Veniamo a conoscenza e volentieri diffondiamo questo progetto del Comune di Bologna, che è particolarmente innovativo.
La Certosa di Bologna è un punto d’incontro tra chi parte e chi resta. Ed è soprattutto a chi resta che si rivolge. E’ come una città all’interno della città. Uno spazio dei vivi. E vivo, va mantenuto.
Il contest 2020 “cose dell’altro mondo” è dunque un progetto partecipato in cui a raccontare la Certosa saranno gli stessi cittadini o visitatori, che vorranno condividere le impressioni che questo luogo ha ispirato.
Una poesia, un pensiero, un ricordo, un racconto, oppure una foto, un disegno, una canzone, una clip video, ma anche un manufatto, un semplice tweet, una zirudella o un poema in cantiche, una sinfonia o una web serie e perché no, un aneddoto divertente.
Nessun limite alla fantasia.
Per inviare la vostra idea sulla Certosa, mandate una email -infopointcertosa @comune.bologna.it- entro il 20 aprile 2020.
Le proposte più originali diventeranno parte di… ma non sveliamo altro, per ora. Silenzio di tomba!
Si tratta di un progetto a cura del Museo del Risorgimento, derivante da una idea di Alessandro Tampieri.
In collaborazione con Associazione Amici della Certosa, Bologna Servizi Cimiteriali, Rimachèride – Teatro Musica Eventi, Sefit – Servizi Funerari Pubblici Italiani, ASCE – Association of Significant Cemeteries in Europe.