La Commissione Ue ha ridotto gli importi della "soglia comunitaria" di appalti e concessioni ex direttive 2014/24/Ue, 2014/25/Ue, 2014/23/Ue e del Dlgs 50/2016 (articolo 35, implicitamente modificato), con regolamenti del 30/10/2019.
Le nuove soglie si applicano a partire dal 1 gennaio 2020.
Questo significa che per gli appalti nei settori ordinari (quelli cioé di interesse del settore funebre, cimiteriale e di cremazione, per effetto della direttiva 2014/24/Ue il regolamento 2019/1828/Ue abbassa la soglia comunitaria a 5.350.000 euro per gli appalti di lavori, a 139.000 euro per appalti di servizi e forniture di Amministrazioni centrali e 214.000 euro per gli appalti di servizi e forniture di amministrazioni sub-centrali (vds. art. 35, comma 1, Dlgs 50/2016).
Per le concessioni il regolamento 2018/1827/Ue fissa la nuova soglia a 5.350.000 euro.