Un cittadino italiano di 70 anni è accusato di abbandono di un’urna cineraria, precedentemente affidata, contenente le ceneri di sua madre.
Per questo motivo il 70enne è stato deferito in stato di libertà dai carabinieri della Stazione di Roma Prima Porta.
L’urna in questione era stata rinvenuta dal personale dell’Ama – Ispettorato Cimiteri Capitolini presso il Cimitero di Prima Porta, appoggiata a un loculo.
L’urna era stata privata dei cartellini identificativi e non risultavano in corso pratiche di dispersione delle ceneri.
Ne è scaturita una denuncia ai Carabinieri che, dopo il sequestro dell’urna, attraverso indagini hanno identificato un 70enne, come l’affidatario che ha abbandonato l’urna in cimitero.
Nei prossimi giorni il 70enne dovrà spiegare i motivi di questo suo gesto all’autorità giudiziaria.