La Lombardia ha appena approvato la L.R. 4/2019 e si appresta a metterla compiutamente in opera anche attraverso l’aggiornamento del regolamento attautivo, cn modifica di quello preesistente (R.R. 6/2004 e smi).
Si è però accorta che il sistema funziona solo se si mettono in campo adeguate verifiche.
Miracolo: qualcuno ha capito che non basta scrivere delle norme, ma occorre anche controllare che siano applicate!
E così il Consiglio regionale ha approvato un Ordine del Giorno ch eimpegna la Giunta Regionale a trovare le risorse umane, strumentali e finanziarie necessarie. CHAPEAU!
Di seguito il testo della parte di nostro interesse:
"Il progetto di legge n 36 contiene numerose disposizioni che demandano importanti funzioni di vigilanza e controllo sullo svolgimento di attività e servizi funebri, necroscopici e cimiteriali alle ATS competenti per territorio e ai comuni, tra cui si richiamano in particolare:
– il comma 2 dell’articolo 68: le ATS svolgono le attività di polizia mortuaria, quali in particolare: la vigilanza, rivolta alle strutture cimiteriali e alle imprese funebri;
− il comma 5 dell’articolo 70: il comune territorialmente competente vigila sull’attività di cui al presente articolo avva- lendosi dell’ATS per gli aspetti igienico-sanitari;
− il comma 8 dell’articolo 72: la vigilanza sui trasporti di cui ai commi 1 e 2 spetta al comune, che si avvale dell’ATS relativamente agli aspetti igienico-sanitari;
− la lettera a) del comma 1 dell’articolo 76 relativo al regolamento attuativo: il regolamento attuativo del presente titolo definisce, in particolare gli aspetti di dettaglio relativi ai requisiti richiesti per lo svolgimento dell’attività funebre e per l’esecuzione dei controlli sui requisiti che restano in capo alla Giunta regionale e agli enti competenti;
Considerato che
− l’espletamento corretto ed efficiente delle funzioni di vigilanza e controllo rappresenta il vero discrimine per garan- tire il funzionamento della nuova normativa in materia di servizi funebri, necroscopici e cimiteriali;
− le risorse umane e finanziarie attualmente a disposizione degli enti territoriali preposti al controllo non appaiono sufficienti a garantire un’adeguata capillarità delle verifiche e quindi a prevenire fenomeni di inadempienza delle prescrizioni di legge;
invita la Giunta regionale a mettere in campo iniziative volte a garantire agli enti territoriali preposti alle verifiche sulle attività funebri, necroscopiche e cimiteriali, adeguate risorse umane, strumentali e finanziarie, con l’obiettivo di rendere concrete e attuabili le funzioni di vigilanza e controllo previste dal progetto di legge n 36."
Estratto da D.c.r. 19 febbraio 2019 – n. XI/444
Ordine del giorno concernente l’implementazione di risorse a disposizione degli enti per il controllo del rispetto della normativa in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali
In Serie Ordinaria BURL n. 10 del 6/3/2019