SEFIT ha reso noto che la consultazione in corso presso i membri della Commissione funeraria SEFIT per definire una bozza di Istruzioni per l’accesso di feretri e contenitori di resti mortali ai singoli crematori, dopo gli arresti di Biella e il fermo del crematorio di quella città, ha assunto ora una veste diversa e più ampia, per ricomprendervi un vero e proprio PROTOCOLLO OPERATIVO da adottare in ogni impianto degli associati SEFIT.
Il protocollo operativo verrà illustrato anche ad altre Associazioni di settore, in primis la FIC, già a SEFITDIECI 2018, affinché ne valutino la sottoscrizione.
L’ing. Fogli, responsabile SEFIT, ha dichiarato che "la nostra Federazione farà ogni sforzo per dare il massimo di garanzie agli utenti sulle corrette procedure seguite nei crematori gestiti dagli associati".