L’Autorità garante della concorrenza e dei mercati (CMA) inglese e il Tesoro UK hanno annunciato separatamente che indagheranno sul settore funerario inglese, esaminando piani funebri pre-pagati (noti in Italia come previdenza funeraria) e verificando se le informazioni fornite dalle imprese funebri inglesi funebri su prezzi e servizi siano abbastanza chiare.
Il Ministero del Tesoro inglese ha lanciato un approfondito studio sulla regolamentazione dei piani funerari prepagati e analizzerà il funzionamento del mercato del piano funerario pre-pagato, in particolare per quanto riguarda i tipi di modelli di business del settore.
Esaminerà inoltre il potenziale rischio di danno del consumatore nell’ambito dell’attuale quadro normativo e, se presente, laddove tale rischio è più grave.
Il CMA esaminerà come i prezzi sono cambiati nel tempo e i fattori che li influenzano, tenendo conto del fatto che il costo medio di un funerale è stato di circa £ 3.800 (oltre 4.400 euro) nel 2017, esclusi i costi aggiuntivi.
Anche il livello crescente delle tariffe di cremazione, attorno in media alle 650 sterline sarà considerato come parte della revisione, con cremazioni che ora rappresentano circa il 75% di tutti i funerali.
Daniel Gordon, senior director of markets presso il CMA, ha dichiarato: "Le persone possono essere comprensibilmente molto vulnerabili dal punto di vista emotivo quando pianificano un funerale. Riteniamo pertanto importante che, in un momento particolarmente impegnativo, il processo sia reso il più semplice possibile.
"Come parte di questo studio, vogliamo garantire che le persone possano almeno ricevere informazioni chiare sui prezzi e sui servizi che compongono un funerale, e che le persone ottengano un trattamento equo delle tasse di cremazione addebitate."
A quando simili indagini anche in Italia sul livello di prezzo dei funerali?