Si informa che il nuovo testo delle Norme Tecniche per le Costruzioni, firmato dal Ministro delle infrastrutture e dei trasporti il 17 gennaio 2018 è stato pubblicato in G.U. il 20 febbraio 2018.
Le nuove norme hanno introdotto numerose modifiche riguardanti, in particolare, i materiali e i prodotti per uso strutturale e l’accettazione degli stessi, la responsabilità del Progettista o del Direttore dei Lavori e la messa sicurezza del patrimonio edilizio esistente.
Grande attenzione è stata data ai materiali, cambiando completamente il capitolo 11 che va così a recepire le disposizioni dell’Unione Europea sulla libera circolazione dei prodotti da costruzione.
L’articolo 2 contiene anche le indicazioni sull’applicazione delle regole tecniche nella fase transitoria, a seconda dello stato di avanzamento del progetto.
E così sono ancora applicabili le vecchie NTC del 2008, a progetti affidati e contratti firmati, solo per le opere pubbliche che si concludono entro cinque anni dalla data di entrata in vigore delle nuove NTC, cioè entro 22 marzo 2023.
Per le opere private le cui parti strutturali sono ancora in corso di esecuzione o per le quali, prima della data di entrata in vigore delle nuove Norme tecniche per le costruzioni, è stato depositato il progetto esecutivo, si possono continuare ad applicare le vecchie Norme tecniche per le costruzioni del 2008, fino alla fine dei lavori e al collaudo statico.