Il 17 ottobre 2017 l’Assemblea della Camera ha approvato in via definitiva (senza apportarvi modifiche) il disegno di legge di delegazione europea 2016-2017 (C.4620). Il disegno di legge di delegazione europea 2016-2017 (C. 4620) consta di 15 articoli e di un allegato A.
L’articolato contiene disposizioni di delega riguardanti il recepimento di 29 direttive dell’Unione europea, di cui 28 inserite in Allegato A, che dovranno essere recepite con decreto legislativo.
Tra le norme che saranno oggetto di specifico decreto legislativo ve ne sono anche alcune che possono interessare il settore funebre e cimiteriale:
– sui dispositivi di protezione individuale (Art. 6)
– sistema armonizzato in materia di privacy (Art. 13)
Sempre attraverso specifico provvedimento attuativo si procederà pure alla attuazione della Direttiva (UE) 2016/2284 concernente la riduzione delle emissioni nazionali di determinati inquinanti atmosferici (termine 1° luglio 2018).
Nel frattempo la Conferenza Unificata del 5 ottobre 2017 ha espresso parere su un altro provvedimento in materia di emissioni in atmosfera (schema di decreto). Si tratta dello schema di decreto predisposto in attuazione della delega prevista all’articolo 17 della legge 12 agosto 2016, n. 170, (Legge di delegazione europea 2015), che, in combinato disposto con l’articolo 1, delega il Governo, sulla base di appositi criteri, ad adottare disposizioni per l’attuazione della direttiva (UE) 2015/2193, nonché per realizzare un riordino generale del quadro normativo degli stabilimenti che producono emissioni in atmosfera.
Detto articolo 17 ha, infatti, come finalità non solo il recepimento della direttiva 2015/2193/UE sui medi impianti di combustione (impianti di potenza termica inferiore a 50 MW), ma anche un complessivo riordino della disciplina nazionale degli stabilimenti che producono emissioni in atmosfera, contenuti nella Parte Quinta del decreto Legislativo 3 aprile 2006, a. 152, e successive modificazioni.
In relazione ai medi impianti di combustione vi è l’obbligo di recepire la direttiva (UE) 2015/2193 entro il 19 dicembre 2017.
Si noti che la citata Direttiva (UE) 2015/2193 esplicitamente esclude dalla sua applicazione gli impianti di cremazione (Art. 2 comma 3 lettera n))