Secondo l’ISTAT, che ha elaborato qualche mese or sono con una tecnica innovativa le proprie previsioni demografiche 2016-2065, i morti in Italia aumenteranno rispetto ai valori correnti del 2016 fino ad un 40% nel 2058, per poi calare leggermente al 35% nel 2065, anno di fine simulazione.
Questo in base ad uno scenario più probabile.
In termini numerici l’ISTAT stima che si passi dai 608.290 del 2016 (dati di previsione e non reali) ai 851.649 del 2058 e, infine, a 821.252 del 2065.
Valori intermedi significativi sono i seguenti:
Nel 2020 si registrerebbero 648.097 decessi stimati (+ 7% fatto 100% il 2016)
Nel 2025 si registrerebbero 671.227 decessi stimati (+ 10% fatto 100% il 2016)
Nel 2030 si registrerebbero 690.016 Decessi stimati (+ 13% fatto 100% il 2016)
Tralasciamo in questa sede di esporre 6 scenari alternativi, basati su diverse probabilità che si verifichino.
I dati di proiezione sono disponibili anche per singola regione.
Le note metodologiche di redazione della previsione possono essere consultate cliccando
PREVISIONI MORTALITA’ ISTAT
Commento:
Sono così tanti gli anni che ci separano dal 2065 che molti di noi sperano in qualche scoperta medica che aumenti la vita media e sposti nel tempo questa onda di mortalità!