Carenze di programmazione di localizzazione di crematori in Emilia Romagna

Nei primi otto mesi del 2010 più del 70 per cento delle salme di bolognesi per cui era stata scelta la cremazione sono state trasferite agli impianti di altre città, visto che l’unico attualmente funzionante nella Certosa va a mezzo servizio. ‘Una situazione insostenibile’, lamenta il presidente di Socrem Bologna Guido Stanzani, sia per lo stress psicologico che colpisce i parenti che per i costi dei trasferimenti che pesano sulla società che gestisce il servizio (Herasocrem).… ... Leggi il resto

Primo bilancio della cremazione a Sassari

Dal 1° febbraio 2010, da quando cioè il forno è entrato in funzione, allo scorso 9 settembre 2010 sono state 88 in tutto le salme cremate al crematorio di Sassari. Queste le cifre esposte ai consiglieri della Commissione Affari generali di Palazzo Ducale, che hanno effettuato un sopralluogo al cimitero. Il costo dell’operazione di cremazione è di 400 euro se il defunto era residente a Sassari e di 450 se non lo era. Le ceneri devono essere sistemate in un’apposita urna, che può essere portata a casa oppure messa in un apposito loculo (sono già stati costruiti proprio ai lati del forno crematorio) o, ancora, in un loculo normale o in una tomba accanto alle bare dei parenti.… ... Leggi il resto

Tra breve riapre il crematorio di Reggio Emilia, chiuso per manutenzione

L’impianto di cremazione dell’obitorio di Coviolo a Reggio Emilia potrebbe tornare a funzionare in tempi brevi. Entro la settimana il Comune avrà i risultati dei test effettuati mercoledì scorso sul livello di fumi inquinanti emessi dall’unico forno a disposizione.

Il Comune ha così rispettato quanto prescritto dalla diffida notificata dalla Provincia, ente responsabile sul controllo del rispetto delle norme antinquinanti. Chiuso dal 21 giugno scorso, l’impianto di Coviolo potrebbe dunque riaprire entro pochi giorni. L’assessore Paolo Gandolfi – che ha la delega sulla manutenzione straordinaria degli impianti pubblici – ha confermato che il Comune intende riattivare il servizio, facendo anche intendere che la giunta, nelle prossime settimane, darà continuità al progetto di riqualificazione del cimitero di Coviolo.… ... Leggi il resto

Consigliere comunale chiede cremazione selezionata delle bare a Ravenna

Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, ha predisposto un ordine del giorno del Consiglio comunale di Ravenna con il quale si chiederà l’utilizzo delle cosiddette ‘eco bare’.

“Il Comune di Ravenna — spiega Ancisi — non ha disposto norme restrittive per la cremazione dei feretri, nonostante l’utilizzo di normali casse verniciate o trattate con prodotti sintetici che contribuiscono ad incrementare le emissioni di inquinanti nell’aria.

Viceversa altri Comuni, tra cui Bologna e Padova, hanno reso obbligatorie le eco-bare, composte di cellulosa con bordoni di legno in monoblocco.… ... Leggi il resto

Ceneri musicali

L’inglese Jason Leach ha recentemente deciso di unire la sua passione per la musica con l’attenzione per i posteri fondando l’azienda AndVinyl, che consente a chiunque, dietro lauto compenso, di far inserire le ceneri di un caro estinto nei solchi di un disco in vinile. Pare che l’idea gli sia venuta in parte dal lavoro materno (la madre lavora per un’agenzia di pompe funebri). Tecnicamente, il processo è piuttosto semplice: le ceneri vengono semplicemente sparse sul puck, il blocco di vinile grezzo, prima che le matrici metalliche schiaccino il disco producendo i solchi e rimangono intrappolate fra un’incisione e l’altra.… ... Leggi il resto

A Como cresce la cremazione e il ricorso a dispersione e affido delle ceneri

Il Comune di Como ha segnalato l’andamento delle cremazioni effettuate nel locale crematorio:

Sono state 2070 quelle effettuate in città, contro le 1707 del 2008 (appena 757 nel 2000), con una crescita pari al 21 per cento. L’incremento nel numero delle cremazioni è stato, nel corso dell’ultimo anno, considerevole: nel 2009 il 64 per cento delle persone decedute è stato cremato, il 13 per cento inumato e il 23 per cento tumulato nei colombari. Per quanto riguarda le 2070 cremazioni poi (visto che il forno è l’unico a disposizione nella provincia) il 57 per cento ha riguardato defunti residenti in città.

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Sicilia: approva legge per la cremazione

“I parlamentari hanno compreso l’importanza del disegno di legge. Il voto favorevole dell’aula consente alla nostra regione di mettersi tra quelle all’avanguardia nel settore della cremazione delle salme e la conservazione o dispersione delle ceneri”. Lo dice il parlamentare regionale siciliano del Partito Democratico, Nino Di Guardo commentando l’approvazione del ddl di cui era primo firmatario. “La pratica dell’incenerimento delle salme – sottolinea Di Guardo – risponde ad esigenze igienico-sanitarie rispettando l’ambiente. Attualmente – ricorda – in Italia vi sono 45 impianti, di questi solo uno in Sicilia, a Palermo, non sempre funzionante.… ... Leggi il resto

Piacenza ci riprova a mettere in gara il crematorio

E’ pronto per essere pubblicato il bando per la costruzione e gestione del forno crematorio che sorgerà nel settimo reparto del cimitero di Piacenza. Il testo rimane sostanzialmente invariato rispetto al precedente: 2 milioni di euro circa di investimento che verrà effettuato in concessione di costruzione e gestione. In questo modo il concessionario ripagherà quanto speso attraverso la gestione dell’opera. 440 giorni la durata dei lavori che si concluderanno all’inizio del 2012. Il precedente esperimento d’asta aveva dato esito negativo.… ... Leggi il resto

Operativo il nuovo crematorio di Ravenna

Dai primi giorni di agosto 2010 a Ravenna è operativo un nuovo impianto di cremazione realizzato da Azimut Spa, la Società a totale partecipazione pubblica, che gestisce i servizi cimiteriali nei Comuni di Ravenna, Faenza, Cervia e Castel Bolognese. L’impianto, che ha una capacità di oltre duemila cremazioni all’anno, sorge nella zona cimiteriale di Ravenna, a pochi passi dal Canale Candiano, in via del Cimitero, 166. “Si tratta di un investimento di 1.202.000 euro – sottolinea il Presidente di Azimut Spa, Erio Cicognani – che l’azienda ha deciso di effettuare per soddisfare la sempre crescente richiesta di cremazione che aveva saturato da alcuni anni l’impianto di Faenza.… ... Leggi il resto

Urne discusse

Image‘Tifosi da morire, anche nell’eternita”: è questo lo slogan con cui l’Associazione per la cremazione, che ha sede ad Albenga, nel ponente savonese, ha presenta alcune discusse urne cinerarie (ideate e create da Luigi Cassiano) a forma di pallone da calcio, con i colori della squadra del cuore. “Un oggetto, l’urna cineraria d’artista, che offre un ulteriore valore ai ricordi e ai sentimenti del defunto – spiega Nicola Nato, presidente dell’Associazione per la Cremazione – questo prodotto, made in Italy, non solo servirà sul piano pratico per la conservazione delle ceneri, ma permetterà ai famigliari, amici e parenti, di ricordare la persona scomparsa anche per l’amore verso la sua squadra del cuore”.… ... Leggi il resto

L'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici emana linee guida per l'affidamento di progetti

L’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ha emanato con la Determinazione n. 5 del 27 luglio scorso le “Linee guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria”, che superano quele precedentemente emanate. L’Autorità precisa che la nuova determinazione nasce anche a seguito della persistente disomogeneità procedurale delle stazioni appaltanti.

L’AVCP è arrivata alla stesura delle linee guida dopo una intensa attività di consultazione on line, che ha visto coinvoliti Ministeri e categorie professionali.… ... Leggi il resto

L’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici emana linee guida per l’affidamento di progetti

L’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture ha emanato con la Determinazione n. 5 del 27 luglio scorso le “Linee guida per l’affidamento dei servizi attinenti all’architettura ed all’ingegneria”, che superano quele precedentemente emanate. L’Autorità precisa che la nuova determinazione nasce anche a seguito della persistente disomogeneità procedurale delle stazioni appaltanti.

L’AVCP è arrivata alla stesura delle linee guida dopo una intensa attività di consultazione on line, che ha visto coinvoliti Ministeri e categorie professionali.… ... Leggi il resto

Autorizzazione per cremare resti mortali ex Art. 3 comma 5 DPR n.254/2003: chi firma?

Costituisce pubblica funzione qualunque attività amministrativa svolta dall’ente locale in quanto pubblica autorità.
Le pubbliche funzioni riguardano:

a) la polizia mortuaria (controllo e vigilanza sulle attività funebri e cimiteriali);
b) il rilascio di autorizzazioni in quanto pubblica Autorità (per compiti statali di stato civile o di sanità pubblica) in genere attribuite dal regolamento di polizia mortuaria approvato con D.P.R. 10/9/1990, n. 285, quali ad esempio, nel caso di specie, l’emanazione delle autorizzazioni alla cremazione, alla inumazione, alla tumulazione, al trasporto funebre.… ... Leggi il resto

4 condanne e 12 rinvii a giudizio per i fatti del crematorio di Massa.

Quattro condanne e dodici rinvii a giudizio (al 15 dicembre 2010). E’ quanto stabilito dal gup del Tribunale di Massa per lo scandalo delle false cremazioni al cimitero di Mirteto (Massa Carrara). Nel 2007 lì vennero ritrovate, sotterrate nell’ex ossario, 550 chili di ceneri e salme che dovevano essere cremate. Tra i rinviati a giudizio anche un ex colonnello dei carabinieri, un impresario funebre della provincia di Lucca e dipendenti pubblici.

Insieme ai rinvii a giudizio sono arrivate le prime sentenze.… ... Leggi il resto

Ceneri, la lunga lotta tra massoni e cristiani

In un saggio di Maria Canella la storia delle sepolture in Italia Storia Dai temi igienici a quelli religiosi tutti i paradossi di una «negazione»
di Paolo Mieli
Come la Chiesa si oppose per due secoli alla sfida dei laici
In principio fu qualcosa che accadde nel 1822. Quell’anno, ai primi di luglio, il grande poeta inglese Percy Shelley – che dal 1818 si era trasferito in Italia con la seconda moglie Mary, l’autrice di Frankenstein – affogò, a seguito di una tempesta che aveva affondato la sua goletta «Ariel», al largo della costa toscana.… ... Leggi il resto