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L’ufficio cimiteriale del Comune veneto di … riceve richieste di dispersione in natura, all’interno del territorio comunale, delle ceneri di persone morte dopo l’entrata in vigore della L. 130/2001 e prima dell’entrata in vigore della L.R. Veneto 18/2010, attuativa della L. 130/2001. La nostra autorizzazione viene rilasciata sulla base della dichiarazione resa dagli stessi familiari tenuti a manifestare la volontà alla cremazione. In tale atto i familiari dichiarano che era volontà del defunto che le proprie ceneri fossero disperse in natura, indicando eventualmente il luogo esatto di dispersione e l’esecutore testamentario. La dichiarazione viene accettata, sulla base delle sentenze giurisprudenziali recentemente intervenute (Tar Sardegna 100/2014; Tar Lazio 3407/2013), in alternativa alla volontà testamentaria del defunto. Il dubbio che sorge è quello di dar esecuzione ad una volontà che si sarebbe manifestata in un momento in cui non esisteva la legge che autorizzava la dispersione; e quindi si chiede se se sia legittimo autorizzare la dispersione delle ceneri acquisendo ora la volontà (per interposta persona) di un soggetto defunto.
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/3-b | TAG: Cremazione, dispersione ceneri, Quesiti
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Se il figlio di un defunto, ospitato nella tomba in concessione alla sorella del defunto, chiede la traslazione dell’urna del padre, il Comune può autorizzare la traslazione solo dopo aver ottenuto dalla concessionaria la autorizzazione di apertura manufatto e traslazione dell’urna?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/3-a | TAG: Autorizzazione Manufatto, Quesiti
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Il Comune di XY chiede quali sono le norme da applicare per un trasporto funebre dall’Italia ad un Paese fuori dall’Accordo di Berlino, indipendentemente che sia firmatario o meno della convenzione di Strasburgo sul trasferimento delle salme.
[2017] | per | Il Comune di XY chiede quali sono le norme da applicare per un trasporto funebre dall’Italia ad un Paese fuori dall’Accordo di Berlino, indipendentemente che sia firmatario o meno della convenzione di Strasburgo sul trasferimento delle salme. | TAG: Ceneri, Convenzione di Berlino, passaporto mortuario, Trasferimento SALME, TRASPORTO FUNEBRE
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Se è possibile stabilire un limite massimo per le tariffe di cremazione, è altrettanto possibile stabilire una tariffa al massimo ribasso, ovvero di mera copertura dei costi vivi del processo di cremazione? In caso affermativo a quanto potrebbe ammontare questa tariffa minima per la cremazione per un cittadino residente?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/2-h | TAG: Cremazione tariffe
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Quando eseguiamo una estumulazione per procedere poi al trasporto delle spoglie mortali ad altra sepoltura o al crematorio per cremarle (in Lombardia), tale trasporto viene fatto eliminando lo zinco? Oppure le spoglie mortali vanno trasportate sempre in un tempio crematorio dove viene accettata la cremazione con lo zinco?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/2-g | TAG: CMestumulazione, cremazione zinco, Zinco
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La nostra ditta effettua operazioni cimiteriali in molti Comuni siti in Lombardia. Ogni anno discutiamo con le amministrazioni comunali della possibilità, nei mesi estivi ,di convertire le salme tumulate in resti: ciò ci viene negato asserendo che in questi mesi è vietata l’esumazione di salme. Ci troviamo quindi in difficoltà con la famiglia, costretta a trovare un posto ‘provvisorio’ in attesa di poter effettuare tale operazione a settembre. Ciò premesso chiediamo quale sia la differenza precisa tra esumazione ed estumulazione, dato che in diversi Comuni i due termini vengono spesso assimilati, dando così adito a interpretazioni distorte dei regolamenti cimiteriali esistenti.
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/2-f | TAG: CMestumulazione, CMesumazione, operazioni cimiteriali
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È possibile modificare un regolamento cimiteriale abolendo il rimborso in caso di retrocessione dal manufatto?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/2-e | TAG: Regolamento cimiteriale, retrocessione manufatto, Rimborso
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La regione Calabria è una delle pochissime regioni che non ha adottato una propria legislazione in campo funerario. Se quindi un nostro associato Socrem decidesse per la dispersione ceneri o l’affido familiare, entrambi non potrebbero essere autorizzati (e l’urna dovrebbe rimanere custodita nel locale cimitero fino alla approvazione di precisa legge regionale). O esiste altro modo per ovviare a tale carenza? Non essendoci tale legge non sono nemmeno sorti, nei vari cimiteri calabresi, né giardini del ricordo, né cinerari comuni. Come associazione potremmo richiedere al Comune l’assegnazione di un’area all'interno del cimitero in cui realizzare e gestire questi servizi?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/2-d | TAG: Affidamento urne cinerarie, dispersione ceneri, Regolamento comunale
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È vero che i feretri estumulati dopo 30 anni, per effetto del termine della concessione, vanno sepolti tali e quali con zinco senza togliere la salma?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/3-c | TAG: CMestumulazione, CMinumazione, Scheletrizzazione, Zinco
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Quanto tempo deve tra-scorrere prima che un terreno, liberato in seguito ad una esumazione, possa essere riutilizzato?
[2017] | per | Quesito pubblicato su ISF2017/2-b | TAG: CMesumazione, CMinumazione