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Il Comune di ........... chiede come deve comportarsi nel caso in cui in una richiesta di traslazione proposta dai figli, effettuata con l'intento di affiancare un coniuge all'altro, manchi il consenso di uno di essi. Chiede inoltre se esistano norme che regolino la materia.
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/5-b | TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti, SEPOLCRO, SUBENTRO
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Il Comune di A è sede di impianto di cremazione. I familiari di un defunto avente in vita residenza nel Comune di A hanno deciso, senza informare il Comune, di cremare le spoglie del loro caro nel Comune di B, di decesso, anch'esso dotato di impianto di cremazione. A chi compete il costo della cremazione?
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/5-a | TAG: Cremazione, Quesiti
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Il Comune di .............. chiede se è possibile procedere alla "concessione multipla" nel caso del trasporto funebre interno. Allega un disciplinare "tipo" fatto avere dalle imprese funebri private del Comune, unitamente ad una versione localizzata del disciplinare.
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/4-d | TAG: Cremazione, GESTIONE, IMPRESA FUNEBRE, Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
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Nel Comune di .............. il servizio di trasporto funebre è appaltato a terzi (ad associazione temporanea d'impresa). Il Comune percepisce, in base a contratto, lire 300.000 per ogni trasporto funebre a pagamento che si svolge interamente all'interno del Comune. Inoltre si è stabilito un diritto fisso (art. 19/3 DPR 285/90) per entrata od uscita dal Comune da parte di diverse imprese funebri in lire 150.000. Sempre per contratto si è stabilito che un servizio d trasporto funebre svolto dall'appaltatore nell'ambito di 50 km. viene fatto pagare lire 350.000; i chilometri aggiuntivi 1.200 £./km.. Il Comune incassa per ogni servizio l'intero importo e riconosce una percentuale (85%) all'appaltatore. Questo anche per i diritti fissi. In cambio vengono svolti i trasporti funebri gratuiti, le raccolte salme incidentate, ecc. La procedura utilizzata è corretta?
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/4-c | TAG: GESTIONE, Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
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Il Comune di .............. effettua diverse inumazioni ogni giorno nel cimitero. Vorremmo rivedere l'attuale procedura basata sullo scavo di lunghe trincee, in cui collocare feretri, da colmare con terreno tramite una ruspa. L'intento è di usare criteri più "umani", in quanto le critiche della cittadinanza vertono proprio su questo fatto. Come è possibile applicare il D.Lgs. 626/94 a queste operazioni?
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/4-b | TAG: CRITERI COSTRUTTIVI E GESTIONALI, operazioni cimiteriali, Quesiti
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L'Azienda del Comune di ......... chiede se, ad esclusione dei casi previsti dall'art. 5 della circolare del Ministero della Sanità del 24.6.1993 n. 24 (trasporti di cadaveri su disposizione di Pubblica Autorità), può comunque richiedere il pagamento del diritto di privativa per trasporti di salme in cassa aperta dal luogo del decesso all'obitorio, considerato : - che le tariffe attualmente in vigore prevedono per il trasporto funebre (classe unica) un costo di £. 260.000, per il diritto di privativa sia in entrata che in uscita un costo di £. 200.000; - che attualmente nei casi di trasporto in cassa aperta viene richiesto, se domandato dai familiari, il pagamento di £. 300.000 a fronte dell'onere sostenuto dell'appalto del servizio; - che il servizio di recupero salme (trasporto di cadaveri nel territorio comunale in caso di decesso nella pubblica via o per accidente, anche in luogo privato, fino all'obitorio) è stato affidato ad alcune imprese di onoranze funebri private locali dalla medesima azienda.
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/4-a | TAG: Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
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Nel Comune di ............. si è prescritto l'obbligo di adoperare solo casse di zinco esterne per feretri destinati ad inumazione o a cremazione (per i quali sussiste l'obbligo della doppia cassa). E' vero che il Comune di Milano, che anch'esso prevedeva tale comportamento, ha cambiato idea? Quali soluzioni sono da adottare?
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/2-i | TAG: AFbara, CRITERI COSTRUTTIVI E GESTIONALI, Quesiti
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L'Azienda del Comune di ......... che gestisce il complesso dei servizi funebri e cimiteriali chiede se il diritto di privativa di cui è titolare l'azienda si estende anche ai trasporti in cassa aperta all'interno del Comune, considerato: - che la stessa azienda ha, da alcuni annui, affidato il servizio di recupero salme ad alcune imprese di onoranze funebri private locali, che consiste nel trasporto di cadaveri nel territorio comunale in caso di decesso nella pubblica via o per accidente, anche in luogo privato, fino all'obitorio; - che negli ultimi anni questi servizi sono notevolmente aumentati in quanto vi sono incluse le richieste del medico, su domanda di familiari, di effettuare il trasporto dall'abitazione all'obitorio (in cassa aperta).
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/2-h | TAG: GESTIONE-servizio obbligatorio, Quesiti, TRASPORTO FUNEBRE
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E' possibile evitare la registrazione dei contratti di concessione di loculi?
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/2-g | TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, Quesiti
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E' legittimo procedere a concessione cimiteriale sulla base di domanda sottoscritta da agenzia funebre ai sensi dell'art. 115 del T.U. di Pubblica Sicurezza?
[1997] | per | Quesito pubblicato su ISF1997/2-f | TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, IMPRESA FUNEBRE, Quesiti, SUBENTRO