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Il Comune …, sito in Lombardia, ha programmato alcune esumazioni da due tombe che, agli occhi dei profani, appaiono di valore artistico. Della prima la data di sepoltura del defunto risale al 1918, dell'altra le date di sepoltura delle tre salme ivi inumate risalgono al 1916, 1926 e 1927. Secondo il responsabile del cimitero le suddette tombe potrebbero ricevere la tutela di cui all'art. 11 del D.Lgs. 42/ 2004, previo però riconoscimento del valore artistico e monumentale ad opera della Soprintendenza dei Beni Culturali. L'interpretazione data dal responsabile comunale circa la applicabilità del Codice dei Beni Culturali alla fattispecie in esame risulta corretta?
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/4-c | TAG: CIMITERO MONUMENTALE, CMesumazione
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Si pone il seguente quesito inerente il diritto di sepoltura di un’urna cineraria all’interno di una tomba di famiglia. A seguito della morte del Fondatore della Cappella di famiglia, gli eredi A, B, C e D ne chiedono, ottenendola, la volturazione a proprio nome. L’erede C divorzia dalla propria moglie (con la quale ha avuto 3 figli) ed entrambi, poi, contraggono nuove nozze. Dopo la morte di C (tumulato nella cappella), muore in tempi brevi anche la prima moglie da cui aveva divorziato ed i 3 figli ne chiedono la tumulazione delle ceneri nella stessa tomba di famiglia, allegando alla richiesta l’autorizzazione di B, che dichiara di agire in nome e per conto di tutti gli interessati. Il giorno successivo la vedova di C (la sua seconda moglie) trasmette ai servizi cimiteriali una nota in cui si dichiara contraria a tale tumulazione nella tomba, chiedendo all’Amministrazione di non concedere il permesso alla tumulazione. A parere dello scrivente la vedova non ha titolo a porre veti sulla tumulazione nella tomba dei concessionari A, B, C e D; al contrario gli stessi concessionari (o uno di essi in rappresentanza di tutti) può per particolari benemerenze accogliere salme o ceneri di defunti estranei alla famiglia (così come previsto dal regolamento comunale di polizia mortuaria). Tale regolamento oggi nulla dice riguardo a volturazioni (o subentri) delle concessioni perpetue o 99ennali, anche se è in itinere una integrazione al medesimo poiché, da oltre un ventennio, è prassi concedere i subentri alle concessioni in favore degli eredi, previa formulazione di specifica istanza.
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/4-b | TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, SUBENTRO
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Si chiede di conoscere la procedura per trasportare in Italia - dalla Serbia - l'urna contenente le ceneri di mio padre, mancato poco più di una settimana fa e cremato in Serbia. Aggiungo che abito in una città veneta dal 2003 e che sono in possesso di regolare per-messo di soggiorno: mio padre era cittadino serbo e anche io lo sono.
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/4-a | TAG: Ceneri
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In caso di operazione cimiteriale svolta per ottemperare al piano di rotazione (effettuato alla scadenza della concessione) nel caso in cui il concessionario decida di porre i resti della salma in ossario comune a chi devono essere imputati i costi?
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/2-h | TAG: CIMITERO, CONCESSIONE DI SEPOLTURA
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Si chiede se l'estumulazione, per qualsiasi motivo questa venga effettuata, comporti il venir meno della perpetuità dell'originaria concessione
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/3-g | TAG: CMestumulazione, CONCESSIONE DI SEPOLTURA
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Il Sig. … - coerede di una cappella gentilizia costruita dai genitori - ha tre fratelli, coi quali ha chiuso i contatti da diversi anni. Poiché lo stesso non intende più avvalersi del diritto di poter essere sepolto in tale cappella, chiede se può vendere la sua quota ad altri.
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/3-f | TAG: CONCESSIONE DI SEPOLTURA, SUBENTRO
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Nel Comune di … vi è una grossa carenza di nicchie cimiteriali. Sino a qualche tempo addietro si procedeva alla estumulazione dei resti mortali trascorsi i 25 anni e si riposizionavano i resti in cassa metallica di zinco ridotta (misure 180x60x18) con il nuovo feretro: questo sia per le nicchie perpetue che quelle in concessione comunale per 99 anni. Secondo la nuova dirigente i "resti ossei" possono essere posizionati solo in ossari in zinco delle classiche misure (cm 60x 25x25) e quindi ha sospeso il procedimento di cui sopra in attesa di verifiche legali. Si chiede Vs. parere in merito.
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/3-e | TAG: CMestumulazione, RESTI MORTALI
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Poiché il rifiuto cimiteriale (materiali inerti e lapidei, monumenti, legno proveniente dalla bara e relativa imbottitura, zinco in caso di estumulazione) è prodotto direttamente dalle esumazioni ed estumulazioni, si chiede se sia corretto inserirlo nel costo dell'operazione cimiteriale?
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/3-d | TAG: CIMITERO, CRITERI COSTRUTTIVI E GESTIONALI
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La sig.ra X vorrebbe disporre il trasferimento delle ceneri di un defunto attualmente tumulato in cimitero, in abitazione privata. A tal scopo si chiede se le ceneri possano essere considerate un bene mobile.
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/3-c | TAG: Ceneri
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L'art. 1, comma 7 bis della L. 26/2001 ed il Regolamento reg.le Lombardia n. 6/2004 introducono l'onerosità delle operazioni cimiteriali fatti salvi i casi di indigenza, principio sancito anche dal D.P.R. 285/ 1990. Alla luce della normativa succitata è legittima l'introduzione, sia con norma regolamentare che con provvedimento di Giunta Comunale, della gratuità delle operazioni cimiteriali?
[2015] | per | Quesito pubblicato su ISF2015/3-b | TAG: GESTIONE