Nel cimitero di San Bernardino a Crema si sperimenterà una nuova soluzione per allontanare le colonie di piccioni che vi albergano.
Se l’esperimento andrà a buon fine, si passerà ad applicarlo al cimitero Maggiore di Crema.
Il piccolo camposanto, da anni, fa i conti con la presenza di una numerosa colonia di volatili.
La cosa crea non pochi problemi sia dal punto di vista igienico sanitario – per via di guano, zecche e altri parassiti – sia per il decoro delle sepolture, spesso imbrattate.
I visitatori chiedono da tempo una soluzione adeguata.
L’assessore comunale all’ambiente specifica:
«Si tratta di trattare cornicioni, grondaie e altri punti dove i piccioni nidificano e si posano con una speciale sostanza schiumogena: il prodotto si solidifica, creando una barriera collosa.
Quando i volatili si fermano hanno la sensazione di sprofondare e di rimanere intrappolati.
In realtà riescono tranquillamente a volare via, ma questa situazione li spaventa. Dopo due o tre volte che provano questa esperienza, non si sentono più sicuri e dunque abbandonano il sito dove vivono e nidificano».
E l’assessore chiarisce:
«Il sistema non è invasivo, non inquina e non è nocivo per gli uccelli: serve solo a spaventarli e a farli allontanare. Sperimentiamo questa soluzione, già attuata con successo in città come Venezia».