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  • Quesito pubblicato su ISF1999/4-g

    Il Consolato italiano dello Stato di ........... chiede se per l’introduzione di salme sul territorio italiano occorra specificare, in calce al passaporto mortuario, l’avvenuta identificazione del deceduto ed apporre il sigillo consolare. Secondo la prassi corrente viene frequentemente richiesta la presenza in loco di un impiegato consolare per l’assolvimento delle citate funzioni, che determina gravi disagi causati sia dall’assenza in sede di suddetto impiegato, sia dalla liquidazione delle relative indennità (si deve tener presente che le distanze da percorrere per assolvere le citate funzioni sono nell’ordine di migliaia di chilometri).
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/4-d

    Il Comune di ............ chiede a quale tipo di sanzione possa andare incontro nel caso in cui, su richiesta del parente più prossimo corredata dai documenti di cui all’art. 79 del DPR 285/90 (ad esclusione di quelli di cui ai punti 4 e 5), autorizzi la immediata cremazione dei resti mortali, non mineralizzati, di una salma deceduta prima del 26/10/1990 e tumulata da oltre 20 anni, evitando la preventiva inumazione in campo comune.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/4-c

    Il Comune di ............ ha assunto in privativa il trasporto funebre e lo ha appaltato ad un’unica ditta. All’interno del territorio comunale, in un cimitero parrocchiale gestito dalla curia vescovile, è stata tumulata una salma proveniente da altro Comune per la quale è stato richiesto il versamento del diritto di entrata (art. 19/3 del DPR 285/90). Solo successivamente si è scoperto che tale salma ha sostato per più di 24 ore nell’obitorio comunale per accertamenti prima di essere trasportata al cimitero. Il Comune - precisando che il regolamento comunale nulla dispone a riguardo - chiede se il trasporto dall’obitorio al cimitero di destinazione eseguito da ditta di pompe funebri privata debba considerarsi come trasporto interno al territorio comunale e perciò rientrare nella esclusiva competenza della ditta appaltatrice.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/4-b

    Il Comune di ............. chiede quali possono essere dei criteri di riferimento per la determinazione delle tariffe di concessione cimiteriale.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/4-a

    Il Comune di ................... richiede delucidazioni in merito alla conseguenza del mancato rispetto - da parte delle USL - di quanto disposto al punto 9.7 della circolare esplicativa del Ministero della Sanità n. 24 del 24/6/93 in materia di apposizione del sigillo sulla cassa.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/3-m

    Il Comune di ............. chiede un parere in merito alla natura del diritto (diritto di proprietà o concessione) vantato dal privato su di un'area annessa al cimitero già dichiarata zona cimiteriale, priva di riferimento a partite catastali, e ceduta nel 1922 allo scopo di ospitare una "sepoltura particolare". Dalla natura del diritto di cui il privato è titolare, discende il tipo di provvedimento (decadenza della concessione o espropriazione) che l'Amministrazione deve adottare per poter procedere ad un ampliamento del cimitero in questione.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/3-l

    Il Comune di ......... chiede in base a quali motivazioni il ministero della Sanità consenta la cremazione dei resti mortali non mineralizzati di salma inumata deceduta prima del 26. 10. 1990 e non invece dei resti mortali di salma estumulata deceduta prima del 26. 10. 1990 (magari già tumulata da oltre trenta o quaranta anni) se non dopo un periodo di inumazione.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/3-i

    Il Comune di ........ chiede se l'inumazione in campo comune di arti amputati e di feti abortivi sia gratuita come quella di salme e se i medesimi vadano inumati in fossa singola (separata da altra) a metri due di profondità oppure possano essere inumati in un unica fossa ed in forma indistinta più arti o più feti. Infine domanda se allo scadere dei dieci anni dalla inumazione, sia ammissibile, su richiesta, la restituzione dei resti per procedere a tumulazione.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/3-h

    Il Comune di ............. domanda se sia consentita la cremazione di persone decedute prima del 27 ottobre 1990 (circolare 24/6/1993, n. 24 e 31/7/1998, n. 10) e, in caso affermativo, quale documentazione è necessario produrre.
    Anno: 1999
  • Quesito pubblicato su ISF1999/3-f

    Il Comune di ............ domanda se sia consentito racchiudere in un'unica cassetta zincata, depositata in celletta o loculo, i resti umani (ossa) anche di più cadaveri mineralizzati sepolti in un'unica fossa.
    Anno: 1999