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  • Quesito pubblicato su ISF2000/2-b

    Il Consolato Spagnolo avendo ricevuto richiesta di trasferimento in Spagna della cassettina contenente resti mortali di un defunto attualmente sepolto in uno dei cimiteri cittadini, ha informato la prefettura di ……. che in data 5/2/92 lo Stato Spagnolo ha ratificato l’accordo riguardante il trasporto di salme da Stato a Stato, che venne stipulato a Strasburgo il 26/10/1973. Inoltre il suddetto accordo riguarderebbe anche gli Stati aderenti all’Accordo Internazionale stipulato a Berlino il 10/2/1937. Il Consolato chiede pertanto che, in applicazione dell’art. 9 dell’accordo di Strasburgo venga rilasciata per il trasferimento dei suddetti resti mortali, la sola autorizzazione da parte del Sindaco. Poiché all’Ufficio del Comune di ……. risulta che il trasporto di resti mortali e/o ceneri è libero solo per gli Stati aderenti alla convenzione internazionale di Berlino del 10/2/1937, chiede, alla luce di tale considerazione, se il trasferimento di resti mortali in Spagna possa essere effettuato senza il rilascio, da parte della Prefettura, del passaporto Mortuario.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/2-a

    Il Comune di ... chiede quale procedura debba essere seguita per liberare un loculo in concessione perpetua da una salma di un non avente diritto tumulata in via provvisoria diciassette anni prima, in attesa della costruzione di una tomba di famiglia, mai realizzata (il Comune precisa che vi è l’assenso dei familiari al trasferimento della salma nel campo comune).
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-s

    Il Comune di ……. domanda se sia obbligatoria l’omologazione del regolamento locale di polizia mortuaria effettuata dal Ministero della Sanità e se questa incida sulla sua esecutività.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-r

    È possibile procedere di prassi alla cremazione dei resti da esumazione ordinaria, previo recepimento del consenso dei familiari, anche senza aver emesso apposita ordinanza che stabilisca questa scelta dell’Amministrazione in alternativa alla reinumazione?
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-q

    A chi compete il pagamento della tariffa per la cremazione di resti mortali derivanti da operazioni di esumazione ordinaria quando il Comune dispone delle aree per la reinumazione e la cremazione viene effettuata solo su esplicita richiesta del familiare? La scelta dell’Amministrazione di procedere alla reinumazione in alternativa alla cremazione deve essere obbligatoriamente normata da uno specifico atto locale oppure è già prevista dalle norme vigenti?
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-p

    Il Comune di ………. , in previsione di eventuali richieste da parte dei cittadini, ci chiede se il servizio funebre con carrozza e cavalli è da ritenersi idoneo con quanto disposto in materia, alla luce della scomparsa - nel passaggio dal DPR 803/75 al DPR 285/90 - sia dell'obbligo della verifica della ASL sui carri funebri, sia delle prescrizioni previste per l'interno della vettura.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-o

    Il Comune di ……….. chiede se l’inumazione di una salma non mineralizzata a seguito di estumulazione può essere a pagamento e se, in caso affermativo potrà poi essere a pagamento la successiva esumazione.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-n

    L'Amministrazione comunale di ………….. domanda a chi compete l’onere economico della cremazione di resto derivante da estumulazione con successiva inumazione per il periodo di 5 anni e se tale operazione è di esumazione ordinaria.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-m

    All’Ufficio Cimiteri del Comune di ……… sono pervenute, da parte di due familiari dello stesso defunto, due richieste differenti: una intesa a trasferire i resti mortali del defunto in un Comune limitrofo, l’altra in un Comune fuori Regione. Tale Ufficio - tenendo in considerazione che i familiari, sentiti al riguardo, non sono venuti ad un accordo - chiede se gli è possibile autorizzare la richiesta del congiunto più prossimo (individuato secondo quanto già previsto per la cremazione dall’Art. 79 del D.P.R. 285/90) e se esiste una normativa di riferimento che detta disposizioni in tal senso.
    Anno: 2000
  • Quesito pubblicato su ISF2000/1-l

    L'ASL competente ha segnalato al Comune di …… l'impossibilità di inumare i resti mortali in tombe ove sia già presente un feretro. Tale Comune ha aggirato il problema interrando un pozzetto in calcestruzzo quale contenitore delle cassettine ossario, ma l'operazione si è rilevata difficoltosa sia per le dimensioni di tale pozzetto (cm. 60x60), sia per il peso del manufatto (200 kg.). Il Comune chiede se è possibile, in alternativa, sostituire il pozzetto con uno scatolare in vetroresina dotato di coperchio, oppure con altri contenitori di più facile movimentazione.
    Anno: 2000