Consiglio di Stato, Sez. IV, 6 ottobre 2017, n. 4656

Consiglio di Stato, Sez. IV, 6 ottobre 2017, n. 4656

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. IV, 6 ottobre 2017, n. 4656
In materia di area di rispetto cimiteriale, il vincolo ha carattere assoluto e non consente in alcun modo l’allocazione sia di edifici, sia di opere incompatibili con il vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che la fascia di rispetto intende tutelare, quali le esigenze di natura igienico sanitaria, la salvaguardia della peculiare sacralità che connota i luoghi destinati alla inumazione e alla sepoltura, il mantenimento di un’area di possibile espansione della cinta cimiteriale e, in quanto d’indole conformativa, è sganciato dalle esigenze immediate della pianificazione urbanistica, nel senso che esso si impone di per sé, con efficacia diretta, indipendentemente da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici, i quali non sono idonei, proprio per la loro natura, ad incidere sulla sua esistenza o sui suoi limiti.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 settembre 2017, n. 4530

Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 settembre 2017, n. 4530

MASSIMA
Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 settembre 2017, n. 4530
Un concessione di area cimiteriale originariamente sorta in regime di perpetuità (fino a ché tale condizione sia stata ammissibile, nonché indipendentemente dalla formulazione, più o meno propria, che la qualifica come tale nell’atto di concessione) non può essere soggetta a termine, né sottoposta a prescrizione di questo.
Conseguentemente non è legittimo un rifiuto al rinnovo della concessione, applicabile alle concessioni sorte a tempo determinato, indipendentemente dalle sue motivazioni, ma, ove ricorrano esigenze di pubblico interesse, deve adottarsi provvedimento di revoca, con le correlate garanzie procedimentali, inclusa la previsione di un indennizzo.… ... Leggi il resto

TAR Sardegna, Sez. II, 27 settembre 2017, n. 602

TAR Sardegna, Sez. II, 27 settembre 2017, n. 602

MASSIMA
TAR Sardegna, Sez. II, 27 settembre 2017, n. 602
In materia di determinazione delle tariffe cui sono assoggettate le concessioni cimiteriali opera il principio dell’irretroattività, applicandosi le tariffe solo per le concessioni sorte successivamente, alla luce del principio di cui all’art. 11 Disposizioni sulla legge in generale (c.d. Preleggi), principio su cui si fonda la regola generale secondo la quale gli effetti di un provvedimento amministrativo si producono solo per il futuro.… ... Leggi il resto

TAR Sardegna, Sez. II, 27 settembre 2017, n. 603

TAR Sardegna, Sez. II, 27 settembre 2017, n. 603

MASSIMA
TAR Sardegna, Sez. II, 27 settembre 2017, n. 603
In materia di determinazione delle tariffe cui sono assoggettate le concessioni cimiteriali opera il principio dell’irretroattività, applicandosi le tariffe solo per le concessioni sorte successivamente, alla luce del principio di cui all’art. 11 Disposizioni sulla legge in generale (c.d. Preleggi), principio su cui si fonda la regola generale secondo la quale gli effetti di un provvedimento amministrativo si producono solo per il futuro.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, 18 settembre 2017, n. 1115

MASSIMA:
TAR Lombardia, Brescia, Sez. I, 18 settembre 2017, n. 1115
Ai fini dell’assegnazione di loculi cimiteriali, costituenti “sepolture private nei cimiteri”, eventuali criteri, in ogni caso non arbitrari, meritano di essere temperati con l’apprezzamento di situazioni particolari, specie se aventi natura invalidante, dei familiari del defunto, in funzione di consentire loro l’esercizio delle pratiche di pietas, criteri che così temperati consentono di ammettere la possibilità di accogliere richieste di traslazione del feretro ad altro, maggiormente fruibile.… ... Leggi il resto

TAR Campania, Salerno, Sez. II, 28 agosto 2017, n. 1329

TAR Campania, Salerno, Sez. II, 28 agosto 2017, n. 1329

MASSIMA
TAR Campania, Salerno, Sez. II, 28 agosto 2017, n. 1329
Il mutamento, in via amministrativa, del cognome non determina il sorgere di rapporti giuridici, di parentela od affinità, indipendentemente dalle motivazioni che abbiano portato l’autorità amministrativa ad autorizzare un cambiamento di cognome. Non senza ricordare come l’art. 71 R.D. 21 dicembre 1942, n. 1880 sia stato oggetto di abrogazione e quindi non più utilmente invocabile.… ... Leggi il resto

TAR Toscana, Sez. III, 16 agosto 2017, n. 1037

TAR Toscana, Sez. III, 16 agosto 2017, n. 1037

MASSIMA
TAR Toscana, Sez. III, 16 agosto 2017, n. 1037
Il vincolo di inedificabilità nelle fasce di rispetto cimiteriale ha natura di vincolo assoluto, come più volte tale qualificato dalla gistizia amministrativa, che trova applicazione per ognmi manufatto, anche se non a funzione residenziale.

NORME CORRELATE

Art. 338 R. D. 27 luglio 1990, n. 1265

Art. 57 dPR 10 settembre 1990, n. 285

Art. 28 L. 1° agosto 2002, n.... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. 1^ civ., 9 agosto 2017, n. 19757

MASSIMA
Corte di Cassazione, Sez. 1^ civ. 9 agosto 2017, n. 19757
Gli strumenti urbanistici non sono idonei a determinare, senza apposito provvedimento, conclusivo di specifico procedimento, una riduzione della fascia di rispetto cimiteriale, che ha natura di vincolo reale, assoluto, rispondente ad una pluralità di interessi pubblici e. per questo, non arreca ai proprietari (in via specifica) alcun deprezzamento di cui possa tenersi conto in sede di determinazione del valore dell’immobile, per la mancanza di un nesso di causalità diretto sia con l’ablazione, sia con l’esercizio del pubblico servizio cui l’opera è destinata.… ... Leggi il resto

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 24 luglio 2017, n. 1669

TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 24 luglio 2017, n. 1669

MASSIMA
TAR Lombardia, Milano, Sez. IV, 24 luglio 2017, n. 1669
Le disposizioni in materia di esumazione non possono essere promiscuamente confuse con quelle in materia di estumulazione, attenendo a pratiche funerarie profondamente differenti. E’ fondata la motivazione di atto di rigetto dell’istanza di esumazione, straordinaria, in difetto di una delle condizioni indicate nell’art. 83 dPR 10 settembre 1990, n. 285.

NORME CORRELATE

Art.  83 dPR 10 settembre 1990, n.... Leggi il resto

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 20 luglio 2017, n. 1932

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 20 luglio 2017, n. 1932

MASSIMA
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 20 luglio 2017, n. 1932
Per giurisprudenza costante si afferma che – purché non risulti una espressa contraria volontà del fondatore del sepolcro – tutti coloro che – come anche i collaterali – sono a lui legati da vincoli di sangue, devono essere ritenuti componenti della famiglia, determinandosi, tra i vari titolari, una comunione indivisibile con la conseguenza che resta escluso ogni potere di disposizione del diritto da parte di taluni soltanto di essi ed anche dello stesso fondatore, così come il potere di alcuno dei titolari di vietare, consentire o condizionare l’esercizio dello ius inferendi in sepulchrum spettante agli altri contitolari (Corte di Cassazione, Sez.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 13 luglio 2017, n. 3456

Consiglio di Stato, Sez. V, 13 luglio 2017, n. 3456

MASSIMA

Consiglio di Stato, Sez. V, 13 luglio 2017, n. 3456

Le somme stabilite per le concessioni di area cimiteriale afferiscono al sorgere del diritto d’uso dell’area stessa, che sorge col regolare atto di concessione. Nel caso in cui il concessionario non provveda, o non possa provvedere (quale ne siano le motivazioni), alla costruzione di cappella funeraria per mancata approvazione del necessario titolo edilizio, tale mancata realizzazione non costituisce titolo al rimborso delle somme versate per acquisire la concessione del diritto d’uso della porzione di area cimiteriale interessata.… ... Leggi il resto

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 20 giugno 2017, n. 1632

TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 20 giugno 2017, n. 1632

MASSIMA
TAR Sicilia, Palermo, Sez. III, 20 giugno 2017, n. 1632
L’adozione dei provvedimenti aventi ad oggetto concessioni cimiteriali, nonché la loro eventuale annullamento, revoca od altri atti gestionali rientrano nelle competenze esclusive dei dirigenti, alla luce dell’art. 107 , comma 1 T.U.E.L. e non del sindaco, quale ufficiale del governo ed autorità sanitaria locale.

NORME CORRELATE

Artt. 21 e segg. L. 7 agosto 1990, n.... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 12 giugno 2017, n. 2844

Consiglio di Stato, Sez. V, 12 giugno 2017, n. 2844
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 7950 del 2016, proposto da:
Assistenza Fraterna Coop. sociale Onlus in proprio e quale Mandataria Costituenda Ati, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall’avvocato Vincenzo Parato, domiciliato ex art. 25 cpa presso Segreteria Sezionale Cds in Roma, piazza Capo di Ferro, 13;
contro
Comune di San Pietro Vernotico, in persona del legale rappresentante p.t.,… ... Leggi il resto

TAR Lazio, Sez. II, 1 giugno 2017, n. 6495

TAR Tazio, Sez. II, 1 giugno 2017, n.6495
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio
(Sezione Seconda Quater)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 12351 del 2016, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Comitato Cittadino “Punton De Rocca”, in persona della coordinatrice sig.ra Scaccia Marinella, e movimento cittadino “In Nome del Popolo Inquinato”, in persona del coordinatore sig.… ... Leggi il resto

TAR Veneto, Sez. II, 31 maggio 2017, n. 543

TAR Veneto, Sez. II, 31 maggio 2017, n. 543
REPUBBLICA ITALIANA
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
ORDINANZA
sul ricorso numero di registro generale 259 del 2016, proposto da:
Memoria Srl, Antonia Dall’Antonia, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentati e difesi dagli avvocati Anna Soatto, Giacomo Martini, Andrea Sitzia, con domicilio eletto presso lo studio Andrea Sitzia in Venezia Mestre, via Adamello, 17;
contro Comune di Padova, in persona del legale rappresentante p.t.,… ... Leggi il resto

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 31 maggio 2017, n. 13740

Massima:
Corte di Cassazione, Sez.v pen., 31 maggio 2017, n. 13740
Le cappelle cimiteriali, ancorché erette da enti (confraternite e simili) non sono assimilabili agli edifici di culto, ai fini della tassa, o tariffa, per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, tanto più che il Codice dell’ambiente individua, espressamente, i rifiuti che sono suscettibili di essere prodotti nei cimiteri, qualificandoli, in via generale, quali rifiuti solidi urbani. Tali oneri gravano sul soggetto che occupa o detiene (parte del) l’area cimiteriale, risultando inconferente che gli aderenti all’ente abbiano, in via secondaria, un diritto d’uso di parte della cappella cimiteriale.… ... Leggi il resto