Stiamo provvedendo alla definizione del piano tariffario del Comune di …, che prevede, oltre alle solite tariffe di concessione, diversi tipi di diritti e spese: diritto fisso amministrativo, tariffe per dispersione ceneri e affidamento urna cineraria, spese di istruttoria e controllo, targa commemorativa in caso di affidamento o dispersione ceneri, rinnovo targa commemorativa, ecc..
Ciò premesso chiediamo quale sia l’IVA corretta da applicare a tali voci: il 10% o il 22%?
Risposta:
Nessuna è al 10%.… ... Leggi il resto
Categoria: Quesiti
Quesito pubblicato su ISF2019/2-b
Nel Comune di … è stata inumata la salma di una persona ed il contratto di concessione dell’area è stato sottoscritto dall’unica figlia.
Recentemente ci è arrivata richiesta dalla moglie di procedere all’esumazione straordinaria del cadavere per il successivo avvio a cremazione. La figlia però non è d’accordo.
Si chiede quindi, nella situazione anzidetta, se basti il volere della moglie o se sia necessaria anche l’autorizzazione della figlia che è concessionaria del contratto di concessione.
Risposta:
Innanzitutto prevale il volere del de cuius, che può essere documentato in vari modi (un suo scritto, testimonianze, ecc.).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/2-a
In regione Toscana, prima della cremazione di un cadavere, è prassi corretta rimuovere sempre il pacemaker?
Risposta:
Allo stato attuale non sussiste una norma cogente che obblighi alla rimozione, in Toscana, del pacemaker.
Vi è però il parere, fornito dal Consiglio Sanitario Regionale della Toscana n. 51 del 3/6/2014, secondo il quale, in caso di pacemaker di vecchia generazione, alimentato quindi con materiale radioattivo, la rimozione dello stesso si ritiene obbligatoria (tenuto conto della circolare del Ministero della Salute n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-e
La vigente normativa prevede la possibilità di dispersione delle ceneri dei defunti in luoghi naturali, pur a determinate condizioni. Ma nell’eventualità in cui il defunto avesse richiesto ai familiari a dispersione delle proprie ceneri all’estero, nella fattispecie l’Islan-da, quale sarebbe l’iter da seguire? Esiste una specifica autorizzazione da presentare per effettuare la dispersione in natura in questa nazione?
Risposta:
A parere dello scrivente i familiari dovrebbe fare richiesta di trasporto dell’urna cineraria nello Stato Estero, avendo disponibilità di luogo in cui conservare le ceneri (sepoltura, deposito temporaneo, domicilio se con affida-mento), per poi provvedere alla dispersione, una volta che ve ne siano le condizioni.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-d
La nostra società gestisce in appalto i servizi cimiteriali nel Comune di … . Abbiamo da poco appreso che l’Iva da applicare alla “tumulazione aggiuntiva” è del 22%, ma ci è sorto un dubbio: se introduciamo il diritto di inumazione in campo comune, l’Iva da applicare è sempre del 22% oppure del 10%?
Risposta:
Nel caso della inumazione in campo comune va applicata l’aliquota ordinaria del 22%.
L’aliquota ridotta del 10% può invece essere applicata solo nel caso in cui la norma (o la interpretazione dell’Agenzia Entrate per tale norma) specifichi che si applica in forma ridotta.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-c
Il Comune veneto di … ha ricevuto richiesta per la dispersione delle ceneri di un ragazzo non residente, ora in affidamento ai familiari, morto accidentalmente in un terzo Comune. Il Comune di decesso si è rifiutato di rilasciare il nulla osta a tale dispersione, sostenendo che non esistono gli estremi di legge per cui sia tenuto ad intervenire in questa materia. Ce ne viene chiesta conferma.
Risposta:
Vi è un affidamento di urna cineraria a familiare se esiste in tal senso o una volontà del de cuius o una volontà di chi si è offerto di essere affidatario.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-b
Vi è necessità di sapere se la norma vigente in regione Lombardia consenta a una società che si occupa di servizi cimiteriali e che ne controlla totalmente una di onoranze funebri, di nominare un dipendente dell’azienda madre contemporaneamente, direttore dei servizi cimiteriale e amministratore delegato della società di onoranze funebri.
Risposta:
La regione Lombardia, nel normare il settore funebre e cimiteriale, è intervenuta sull’obbligo di separazione societaria con l’art. 9, comma 3 della L.R. 18 novembre 2003, n.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2019/1-a
Il nostro Comune, situato nella regione Veneto, ha necessità di dirimere una questione che riguarda la competenza al rilascio dell’autorizzazione alla dispersione.
La fattispecie trova disciplina nel combinato disposto della L. 130/2001 e della L.R. Veneto 18/2010, in cui non viene però esplicitato se la competenza a tale rilascio sia esclusivamente dell’Ufficiale di Stato Civile del Comune dove è avvenuto il decesso, soprattutto se la dispersione viene effettuata in un Comune diverso (entrambi le leggi parlano di “ufficiale di stato civile” senza precisare ulteriormente).… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/4-b
Il Comune veneto di … chiede se sul documento di autorizzazione al trasporto di salma in territorio nazionale è necessario o quantomeno opportuno indicare il nominativo dell’impresa di onoranze che effettua il trasporto e l’identificazione del mezzo nonché dell’autista?
Risposta:
In Veneto per trasporto funebre si intende il trasferimento di cadavere dal luogo di decesso o di rinvenimento fino al luogo di sepoltura o di cremazione. Viene inoltre definito il trasporto funebre (artt. 18 e 21 L.R.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/4-a
Poiché capita sempre più spesso che ci venga richiesta l’estumulazione straordinaria di un cadavere per portarlo a cremazione (prima quindi dei 20 anni dalla tumulazione prescritti dal Reg. reg.le lombardo 6/2004 e smi), chiediamo:
a) se sia possibile APRIRE IL COFANO, riponendo poi i resti/cadavere in contenitore idoneo al trasporto ed alla cremazione, visto che il regolamento regionale all’art. 20, comma 6, nulla dice in merito alle modalità (ad es. se con o senza zinco);
b) oppure se risulti indispensabile procedere alla cremazione del feretro integro, SENZA APRIRLO, obbligando quindi i parenti a rivolgersi ad un forno crematorio in grado di cremare anche lo zinco contenuto nel cofano.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/3-d
Si chiede se i resti rinvenuti a seguito di esumazione o estumulazione (effettuata nelle regioni Veneto e Lombardia) possano essere raccolti in una cassettina di legno da inumare sopra un altro feretro occupante il medesimo spazio a terra. Se inoltre si provvede ad esumare feretro e cassettina, è possibile distinguerne le rispettive ossa utilizzando un involucro o un contenitore di altro materiale?
Risposta:
Trattandosi di sole ossa la norma statale è chiara in proposito: devono essere raccolte solo in cassetta avente le caratteristiche di cui all’art.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/3-c
L’art. 30, comma 1, lett. a) della L.R. Veneto 18/2010 stabilisce che “1. In ogni cimitero sono presenti almeno: a) un campo di inumazione; …”. Considerato che il nostro Comune possiede quattro cimiteri (uno centrale e tre frazionali) , significa che ciascuno di essi deve disporre di un campo di inumazione oppure è sufficiente la sua presenza in almeno uno di questi?
Risposta:
Si premette che in Veneto vige non solo la L.R. 18/2010, ma anche la D.G.R.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/3-b
All’ufficio di stato civile di un Comune calabrese è pervenuta la richiesta di conservare le ceneri presso la casa della sorella della defunta.
La cremazione è avvenuta in un altro Comune, che ha autorizzato anche il trasporto ed ha istituto il registro presso l’ufficio dello stato civile con l’annotazione: “le ceneri attualmente sono locate al domicilio del richiedente”.
Poiché la Regione Calabria non dispone di legge specifica sulla destinazione delle ceneri, si chiede se queste possano essere legalmente custodite presso il domicilio della richiedente anziché al cimitero e, nel caso questo dubbio sia fondato, se è necessario revocare la comunicazione e disporre che le ceneri siano portate al cimitero.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/3-a
Si chiede se la firma del necroforo che attesta il regolare svolgimento dell’operazione, da apporre sul verbale a seguito di operazioni cimiteriali (estumulazioni/esumazioni), debba essere fatta da addetti con una formazione specifica. Lo si chiede in quanto i nostri operatori, di società operante in Lombardia e Veneto, che firmano i verbali hanno seguito un corso di formazione per necrofori generico.
Si chiede inoltre di conoscere le prescrizioni normative delle regioni Lombardia e Veneto in merito.
Risposta:
Nelle normative di entrambe le regioni non esiste alcun obbligo di formazione per il personale del gestore cimiteriale.… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/2-d
Il Comune di … , sito nelle Marche, deve modificare l’attuale regolamento comunale per i servizi cimiteriali e per tale motivo chiede di sapere quanto segue:
1) L. 130/2001 è stata attuata la e quindi modificato il D.P.R. 285/1990 nei punti da essa contemplati? Per l’autorizzazione alla cremazione è ancora ne-cessario il consenso di tutti i parenti del de cuius oppure basta la maggioranza di essi?
2) Considerato che la salma dopo 20 anni viene classificata resto mortale, è possibile limitare la concessione dei loculi a 20 anni, non prorogabile, così che decorso tale periodo di tempo il defunto (resto mortale) possa trovare altra destinazione?… ... Leggi il resto
Quesito pubblicato su ISF2018/2-c
Premettendo che la Regione Calabria, dalla quale scrivo, è in assenza di legge funeraria regionale e non ha ancora adottato la L. 130/2001, si chiede se il Comune possa deliberare, all’interno del perimetro cimiteriale (o nella parte ampliata o in ampliamento), la realizzazione di un cinerario comune per la conservazione generica delle ceneri provenienti dalla cremazione dei cadaveri e/o dei resti mortali.
Inoltre se la legge non lo consentisse, potrebbe altro Ente diverso dal Comune richiedere la concessione di un’area dove realizzare un cinerario comune per i propri soci?… ... Leggi il resto