Il governo stralci la norma sulle liberalizzazioni dei servizi pubblici locali dalla manovra. Lo dice Gianluca Galletti, capogruppo dell’Udc in commissione Bilancio, secondo il quale e’ il momento di smettere ”di scherzare” perche’ ”anche l’ultima versione del testo e’ insufficiente e favorisce molti contenziosi giuridici”. ”O si ha il coraggio di compiere scelte nette e serie nell’interesse dei cittadini-consumatori – aggiunge – oppure si eviti il continuo annuncio spot di micro-modifiche del testo che non correggono l’errore di fondo”.… ... Leggi il resto
Categoria: Normativa
Confindustria non contenta del maxiemendamento corretto, per quanto riguarda i servizi pubblici locali
Le norme sui servizi pubblici locali introdotte dalla manovra in materia di affidamenti in-house non soddisfano Confidustria Servizi. Per il vicepresidente di Confindustria servizi innovativi e tecnologici, Ennio Lucarelli, le norme “pur rappresentando un segnale importante della volonta’ del governo di liberalizzare i servizi sono un peggioramento. Nel corso dell’iter di definizione il testo ha acquisito elementi di ambiguita’ e vaghezza che ne attenuano in modo significativo l’incisivita”. “Se e’ importante che nella legislazione italiana venga finalmente introdotto il principio della gara come via ordinaria delle p.a.… ... Leggi il resto
Il testo dell'art. 23 bis sui servizi pubblici locali su cui sarà posta la fiducia
Il Governo ha chiesto la fiducia sul maxiemendamento al ddl di conversione del d.l. 112/2008 collegato alla manovra finanziaria 2009, all’interno del quale si trova l’art. 23 bis, di modifica della normativa sui servizi pubblici locali.
Il voto è previsto per lunedì 21 luglio c.a..
Al primo testo del maxiemendamento (che replicava la versione dell’art. 23 bis approvato in commissione come 0.23.011.64 RIFORMULATO) sono state apportate alcune correzioni al comma 3 sulle deroghe alle gare ad evidenza pubblica.… ... Leggi il resto
ANCI: la manovra lede la dignità istituzionale dei comuni
Il testo della manovra non e’ ”solo insostenibile e inaccettabile”, ma e’ ”una lesione della dignita’ istituzionale dei comuni italiani”. Lo afferma in una nota l’Anci,l’associazione dei comuni italiani. ”Ieri in Conferenza Unificata – si legge nel comunicato – l’Anci ha espresso parere negativo sul testo della manovra sulla quale il Governo si appresta a porre la fiducia. Il testo del maxi-emendamento, che ieri l’associazione non conosceva, peggiora per i Comuni una situazione gia’ molto complicata.… ... Leggi il resto
Confservizi chiede incontro urgente al Governo
“Il Governo forza la mano sulla riforma dei servizi pubblici locali. La conferma di procedere per decreto però si dimostrerà infruttuosa. Se anche al Senato si persisterà su questa strada la conseguenza sarà una sola: un valanga di ricorsi giudiziari e agli organi europei perché sono troppe le forzature, troppe le contraddizioni, enormi le incertezze che provoca”. Lo ha dichiarato Raffaele Morese – Presidente della Confservizi, la Confederazione che associa le imprese che gestiscono servizi pubblici locali.… ... Leggi il resto
Lunedì: fiducia sul maxiemendamento alla Camera
Lunedi’ e’ previsto il voto sulla fiducia al maxiemendamento presentato dal governo al Dl Manovra. Lo ha annunciato in Aula il vicepresidente della Camera Buttiglione.… ... Leggi il resto
In Aula alla Camera: ribaltone per i servizi pubblici locali
Novita’ per la riforma dei servizi pubblici locali, introdotta dal governo nella manovra. Nelle correzioni al maxiemendamento, trasmesse alla Camera dal governo, viene abolita una norma, voluta dalla Lega, che individuava le societa’ a cui era possibile affidare direttamente la gestione dei servizi senza ricorrere alla gara. Con la modifica si dice semplicemente che, in deroga alle modalita’ ordinarie di affidamento (ossia le gare), in situazioni con particolari caratteristiche ambientali e sociali, l’affidamento puo’ avvenire ”nel rispetto dei principi della disciplina comunitaria”.… ... Leggi il resto
Il taglia leggi
Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa, traccia un bilancio positivo, dei suoi primi due mesi di lavoro. ”In questi primi due mesi di lavoro abbiamo gia’ ottenuto un primo risultato importante: grazie al ‘taglia-leggi’, inserito nel decreto collegato alla manovra economica, abbiamo tagliato piu’ del 30% delle leggi vigenti, eliminandone circa 7000 tra quelle ritenute obsolete, inutili o gia’ implicitamente abrogate. Per la precisione da un totale complessivo di 21.691 leggi vigenti siamo scesi a 14.648, attraverso la cancellazione d’ufficio o l’abrogazione diretta, con una riduzione complessiva di 7.043 leggi.… ... Leggi il resto
La Russa: occorre accentuare la liberalizzazione decisa in commissione alla Camera
”Il processo di riforma e di liberalizzazione nei servizi pubblici locali deve andare avanti e per questa ragione ho chiesto al sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, di stralciare le disposizioni contenute nel maxiemendamento per inserirle in un apposito disegno di legge”. E’ quanto ha annunciato oggi il ministro della Difesa Ignazio La Russa intervenuto, in qualita’ di reggente di An, ad un convegno organizzato dal partito di Via della Scrofa, dedicato alla riforma dei servizi pubblici locali.… ... Leggi il resto
E alla Confindustria non basta quel che già ha avuto. Vuole la privatizzazione dei servizi pubblici locali
”Spiace che sul tema concorrenza, sulla parte dei servizi pubblici locali ci sia stato un emendamento della Lega che peggiora la situazione: noi chiediamo che questo emendamento sia stralciato”. Lo afferma il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia. Lo stralcio dell’emendamento in tema di liberalizzazioni viene chiesto dall’associazione imprenditoriale ”perche’ invece di andare verso una situazione di maggiore concorrenza – spiega Marcegaglia a margine dell’assemblea dell’Anie in svolgimento a Milano – cosi’ si diminuisce il livello di concorrenza e questo non va bene”.… ... Leggi il resto
L'ANCI si mette di traverso sulla finanziaria
L’Associazione dei Comuni italiani (Anci) ha espresso, in sede di Conferenza Unificata, parere negativo sulla Manovra Finanziaria. Ribadendo l’insostenibilita’ finanziaria dei 1.340 milioni di euro a carico dei Comuni, il Presidente dell’Anci, Leonardo Domenici ha denunciato anche la ”’grave situazione di confusione e incertezza in cui si e’ costretti ad esprimere il parere, in quanto il maxiemendamento presentato dal Governo e’ gia’ al vaglio di ammissibilta’ delle Commissioni e non se ne conosce ancora il contenuto”.… ... Leggi il resto
La Camera punta ad approvare il DL 112/2008 già all'inizio della prossima settimana
Slitta a domani giovedì 17 luglio 2008 l’inizio dell’esame del decreto legge 112/2008 sulla manovra in Aula
alla Camera. Il dibattito, secondo quanto emerso dalla conferenza dei capigruppo di Montecitorio, e’ previsto in mattinata, sempre che il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, possa intervenire. Altrimenti, come chiesto dall’opposizione, si attendera’ la disponibilita’ del Ministro e prendera’ il via il pomeriggio. Si profila sempre piu’ il ricorso alla fiducia, che potrebbe essere posta venerdi’ alla fine della discussione generale e votata lunedi’ o martedi’ della prossima settimana.… ... Leggi il resto
Le preoccupazioni di Federutility sulla riforma dei servizi pubblici locali
Federutility, conferma la propria preoccupazione circa il testo dell’emendamento del Governo, che potrebbe essere inserito nel decreto fiscale ‘liberalizzazione e concorrenza’, nella parte relativa ai Servizi Pubblici Locali. Secondo Roberto Bazzano, Presidente di Federutility: ”A nostro parere la riforma dei servizi pubblici locali non dovrebbe essere trattata con un Decreto Esecutivo da parte del Governo. Riteniamo infatti che lo strumento giuridico piu’ idoneo sia quello della Legge Delega. Tale strumento infatti consentirebbe una valutazione piu’ profonda e ragionata delle problematiche che riguardano il settore dei servizi pubblici.”… ... Leggi il resto
AN chiede un ripensamento nella maggioranza sulla riforma dei servizi pubblici locali
”La proposta del governo sui servizi pubblici locali deve essere stralciata dal decreto 112/2008 al fine di un necessario chiarimento nella maggioranza”. E’ quanto chiede Giovanni Collino, responsabile del Dipartimento Enti locali di An che aggiunge: ”con i presidenti delle commissioni Lavoro della Camera e Industria del Senato, Stefano Saglia e Cesare Cursi, siamo d’accordo sulla necessita’ di rivedere il contenuto e la forma di questo provvedimento che, cosi’ come e’ stato approvato nelle commissioni riunite Bilancio e Finanze della Camera, appare nebuloso e controproducente rispetto alle finalita’ liberalizzatrici che il governo si proponeva”.… ... Leggi il resto
Opposizione e maggioranza sulla riforma dei servizi pubblici locali
L’ex ministro Linda Lanzillotta, che ha cercato invano di condurre in porto la riforma del settore nella scorsa legislatura, e’ convinta che le nuove misure ”vanifichino la liberalizzazione”. Della stessa opinione Bruno Tabacci dell’Udc: ”Cosi’ – dice – si torna all’antico”. Ci sono volute tre ore di discussione in commissione per mettere a punto un testo sul quale maggioranza e governo fossero d’accordo. L’obiettivo principale, recita al primo comma il provvedimento, e’ quello di ”favorire la piu’ ampia diffusione dei principi di concorrenza” dei servizi di ”tutti gli operatori economici interessati nella gestione di servizi di interesse generale in ambito locale”.… ... Leggi il resto
Legautonomie su riforma servizi pubblici locali
”Nessun passo avanti ne’ verso la liberalizzazione ne’ verso la concorrenza. Si conferma sostanzialmente lo status quo”. Oriano Giovanelli, presidente di Legautonomie boccia senza appello la riforma dei servizi pubblici locali approvata l’altra notte in Commissione alla Camera. Secondo Giovanelli, infatti, l’affidamento cosidetto ”in house” del servizio (il comune, in sostanza ne affida direttamente la gestione a un proprio socio) previsto dalla riforma non favorisce una ”reale competizione”. ” Noi avevamo proposto di concludere entro un tempo prestabilito i rapporti con tutte le societa’ che attualmente gestiscono i servizi pubblici e poi andare a vere proprie gare.… ... Leggi il resto