Casse… di cartone?

Il sistema funerario italiano, basato non tanto sulla prestazione di un servizio, ma sulla fornitura di beni impiega materiali e tecniche costruttive di derivazione ottocentesca come legno massello, zinco (o, addirittura, piombo!), saldatura a fuoco del cofano. Questa scelta così conservativa si traduce in alti costi di lavorazione e smaltimento, perchè nessun costruttore sembra considerare la fase finale nel ciclo di vita di un prodotto, quando esso da bene di consumo diventa rifiuto cimiteriale ai sensi del DPR 15 luglio 2003 n.… ... Leggi il resto

Perché nuove regole sulle bare

Vi sono almeno 10 buoni motivi per cambiare le regole sulle bare:

1.Basta scorrere la raccolta parziale di norme fino ad ora effettuata che si perviene alla conclusione che la produzione di tali norme non ha seguito rigorosi criteri scientifici, ma che invece spesso si sono scimmiottate norme di altri, aggiungendo spesso prescrizioni non coerenti. E’ quindi necessario disboscare questa selva di norme e cercare la soluzione più corretta dal punto di vista delle effettive funzioni che ha la bara moderna.… ... Leggi il resto

Chi si serve di una bara?

Se ne servono:
a) gli impresari funebri:
– per contenere il cadavere e portarlo al luogo di cremazione o sepoltura. La funzione principale è quella di imballaggio di un corpo, ed è fondamentale, oltre al sostentamento del peso, che la bara garantisca dalla percolazione dei liquidi cadaverici e vengano adottate precauzioni per ridurre le possibilità di diffusione nell’ambiente di agenti inquinanti derivanti dal corpo;
b) i familiari dei defunti:
per comunicare agli intervenuti alla cerimonia non solo la preziosità (per loro) del contenuto di quella bara, ma anche altre informazioni:
in base alla colorazione della bara: una bara bianca, nei Paesi occidentali, comunica a chi la vede la gioventù del defunto e talvolta la innocenza; la bara scura, in taluni Paesi, segnala la età avanzata del defunto, mentre il contrario se chiara;
in base al livello qualitativo e di finitura della bara: si comunica la considerazione per il defunto, o la agiatezza dei suoi familiari, con la ricchezza dei finimenti, degli intagli;
in base a certe scelte individuali: ora è di moda la bara ecologica, costituita di materiali pensati appositamente per comunicare a terzi questa scelta dei dolenti o dello stesso defunto; la bara trasgressiva, dove il design della stessa, le colorazioni, l’estetica comunicano il rigetto dei luoghi comuni sul come concepire un funerale, e in taluni la non accettazione dei riti tradizionali della morte.… ... Leggi il resto

L'occhio del beccamorto

stragliottoMi è stato chiesto dalla Redazione di scrivere le mie impressioni su TANEXPO.
Lo faccio volentieri, scusandomi fin d’ora delle omissioni, che senz’altro farò.
Ma mi è parso utile scrivere a caldo e condividere le sensazioni che ho provato.
Questo mi era stato chiesto e questo faccio!

1.Ci voleva la caparbietà di Nino Leanza per poter riuscire a far arrivare in porto questa fiera. Quando 2 anni fa si chiuse la precedente edizione l’Italia non aveva ancora la percezione della crisi mondiale che stava arrivando, ma già era pesante l’aria tra i costruttori italiani di bare.… ... Leggi il resto

L’occhio del beccamorto

stragliottoMi è stato chiesto dalla Redazione di scrivere le mie impressioni su TANEXPO.
Lo faccio volentieri, scusandomi fin d’ora delle omissioni, che senz’altro farò.
Ma mi è parso utile scrivere a caldo e condividere le sensazioni che ho provato.
Questo mi era stato chiesto e questo faccio!

1.Ci voleva la caparbietà di Nino Leanza per poter riuscire a far arrivare in porto questa fiera. Quando 2 anni fa si chiuse la precedente edizione l’Italia non aveva ancora la percezione della crisi mondiale che stava arrivando, ma già era pesante l’aria tra i costruttori italiani di bare.… ... Leggi il resto

A cosa serve una bara

Tra breve si apriranno le porte della Fiera TANEXPO 2010 a Bologna e la regina storica della manifestazione, la bara, quest’anno rischia grosso. Costruttori con stand ridimensionati per la crisi che ha investito da anni questo settore e attenzione più su altro: composizioni floreali, monumenti funebri, servizi, come tanatocosmesi e cerimonale. Le autofunebri sono col fiato corto e anche l’oggettistica cimiteriale sembra ormai conoscere una fase di stanza del mercato. Settore che tira più degli altri, invece, quello dei crematori e dei prodotti per la cremazione.… ... Leggi il resto

Speciale Fiera TANEXPO 2010

La redazione della Rivista cartacea “I Servizi Funerari”, dei siti www.euroact.net e di www.funerali.org seguirà con degli speciali da Bologna, con inviati all’interno della Fiera, quel che succede a TANEXPO 2010. Così chi non potrà partecipare di persona potrà avere le sensazioni di prima mano dei nostri inviati.… ... Leggi il resto

Proroga per iscriversi al SISTRI

Con D.M. 15 febbraio 2010, pubblicato sulla G.U. del 27 febbraio, sono state apportate modifiche al D.M. 27 dicembre 2009, istitutivo del SISTRI, tra cui la proroga per 30 giorni dei termini per l”iscrizione al SISTRI, alcune varianti al D.M. citato, nonché modificati i modelli per l’iscrizione allo stesso SISTRI.… ... Leggi il resto

L'AGEC di Verona all'attacco sulla legge regionale veneta

ImageA seguito delle dichiarazioni del consigliere regionale del Veneto Bazzoni (PDL) circa gli effetti della nuova legge regionale in materia funeraria (leggi qui) che obbligherebbe la municipalizzata di Verona a cessare la parte di attività riconducibile alle onoranze funebri, il presidente dell’Agec, Giuseppe Venturini, annuncia che l’azienda — che gestisce entrambe le attività (funebri e cimiteriali) — intende fare causa al consigliere regionale del Pdl, Raffaele Bazzoni, presidente della commissione sanità del Consiglio veneto che ha portato a compimento la stesura della nuova legge.… ... Leggi il resto

L’AGEC di Verona all’attacco sulla legge regionale veneta

ImageA seguito delle dichiarazioni del consigliere regionale del Veneto Bazzoni (PDL) circa gli effetti della nuova legge regionale in materia funeraria (leggi qui) che obbligherebbe la municipalizzata di Verona a cessare la parte di attività riconducibile alle onoranze funebri, il presidente dell’Agec, Giuseppe Venturini, annuncia che l’azienda — che gestisce entrambe le attività (funebri e cimiteriali) — intende fare causa al consigliere regionale del Pdl, Raffaele Bazzoni, presidente della commissione sanità del Consiglio veneto che ha portato a compimento la stesura della nuova legge.… ... Leggi il resto

Ravvicinate le scadenze per il SISTRI

Si porta a conoscenza dei lettori che sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010 (Suppl. Ord. n. 10) è stato pubblicato il D.M. 17 dicembre 2009 che istituisce il “SISTRI – SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti”, sia pericolosi che non pericolosi. Il Decreto è in vigore dal 14 gennaio 2010. Il nuovo sistema SISTRI:
– andrà a sostituire gradualmente l’attuale gestione cartacea dei rifiuti (effettuata finora tramite i Formulari di identificazione e i Registri di carico e scarico);
– prevede l’abolizione del MUD a partire dal 2011.… ... Leggi il resto

Legge regionale veneta in materia funeraria obbliga alla separazione tra settore funebre e cimiteriale

“Le nuove norme in materia funeraria approvate dal Consiglio regionale hanno una immediata valenza ‘antitrust’ nei confronti di quelle società municipalizzate che assommano la gestione dei servizi funerari con le competenze dirette di gestione cimiteriale”. Il relatore della Legge Raffaele Bazzoni , veronese, presidente della commissione sanità che ha istruito il testo quadro che aggiorna e organizza la disciplina regionale in materia di funerali e sepolture, sottolinea l’effetto immediato che la nuova legge avrà su alcune realtà, come ad esempio l’Agec del Comune di Verona, la municipalizzata di servizi della città scaligera già sanzionata più volte dall’Unione europea per ‘concorrenza sleale’ nei confronti delle imprese funebri private.… ... Leggi il resto

Approvate in Veneto le nuove norme in materia funeraria

Nell’ultimo giorno di attivita’ del Consiglio regionale del Veneto l’assemblea ha approvato nuove norme in materia funeraria che disciplinano in maniera organica, i compiti della Regione, dei comuni e delle Ulss e dei soggetti autorizzati per l’accertamento della morte, il trattamento delle spoglie mortali e la sepoltura. Il testo – ha spiegato in aula il presidente della commissione sanita’ Raffaele Bazzoni (Pdl) – assume la valenza di una legge quadro e assicura omogeneita’ ai diversi regolamenti comunali.… ... Leggi il resto

Il grande fratello dei rifiuti

Verso la operatività del SISTRI (il grande fratello dei rifiuti)

E’ importante notare che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010 (Suppl. Ord. n. 10), il D.M. 17 dicembre 2009 che istituisce il “SISTRI – SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti”, sia pericolosi che non pericolosi. Il Decreto è in vigore dal 14 gennaio 2010.

Il nuovo sistema SISTRI:
– andrà a sostituire gradualmente l’attuale gestione cartacea dei rifiuti (effettuata finora tramite i Formulari di identificazione e i Registri di carico e scarico);
– prevede l’abolizione del MUD a partire dal 2011.
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Terminata illustrazione al Senato di emendamenti al testo unificato di riforma servizi funerari

Il file in winword con il testo completo degli emendamenti presentati al testo unificato di DDL in materia funeraria, in discussione in commissione sanità del Senato, è disponibile per essere scaricato e visionato dal sito www.euroact.net, all’interno dell’area NOVITA’ dalle ISTITUZIONI. Al termine della riunione di commissione di ieri la commissione, dopo aver ascoltato la illustrazione per due giorni degli emendamenti ha ridefinito il calendario dei lavori: – ora sul testo unificato ed emendamenti verrà richiesto il parere delle altre competenti commissioni del Senato.… ... Leggi il resto