India: con il cadavere in banca per pagare il funerale

Alcuni abitanti di un villaggio del Bihar, nel nord est dell’India, hanno adottato delle misure forti per poter ottemperare al rito funebre di un loro vicino di casa.
Essendo l’uomo morto solo e senza familiari, era necessario procedere al pagamento del funerale in tempi brevi, utilizzando i soldi depositati sul conto corrente, che burocraticamente rischiava di restare bloccato per un periodo molto lungo.
I solerti vicini di casa si sono quindi presentati in banca con il cadavere del defunto, minacciando di abbandonarlo lì e di non compiere il previsto rito della cremazione, se non avessero potuto ritirare la somma necessaria.… ... Leggi il resto

EFFS chiede al Consiglio europeo di inserire gli operatori funebri nei gruppi prioritari per la vaccinazione anti-Covid

EFFS, la Federazione europea dei servizi funebri, che rappresenta i professionisti del settore funerario in tutta Europa, e che vede tra le Associazioni nazionali Feniof e Utilitalia Sefit, ha avanzato alla Presidenza del Consiglio europeo ed ai principali organi comunitari specifica richiesta per inserire gli operatori funebri, quale gruppo prioritario, per la somministrazione del vaccino atto a fronteggiare l’epidemia Covid.
Solo la Svezia e la Repubblica Ceca hanno, al momento, autonomamente definito tale categoria tra quelle prioritarie e sono pronte a partire con le vaccinazioni.… ... Leggi il resto

Los Angeles: allentati i limiti antinquinamento dei crematori e tolte restrizioni numeriche per poter smaltire l’arretrato di cremazioni

Nella contea di Los Angeles, sono stati temporaneamente allentati i limiti antinquinamento relativi al numero di cremazioni che possono essere eseguite mensilmente, a causa dell’altissimo numero di cremazioni arretrate che devono essere in qualche modo smaltite.
‘The South Coast Air Quality Management District’, l’organismo preposto al controllo della qualità dell’aria nella Contea di Los Angeles, ha dichiarato in un comunicato stampa, che ha sospeso alcune delle restrizioni per i forni crematori, su richiesta del medico legale e del dipartimento di sanità pubblica della contea.… ... Leggi il resto

Nuova Zelanda: nascono i Club delle Bare

Sono nati in Nuova Zelanda dei particolari luoghi di incontro ed aggregazione, per gli anziani del luogo: i cosiddetti Coffin Club – i Club delle Bare.
Organizzate in vecchi magazzini, garage, o cantine, queste originali associazioni trasformano questi ambienti in luoghi, nei quali ci si costruisce la propria cassa da morto.
A detta dei soci, questo strano modo di occupare le proprie giornate, dà loro l’opportunità di sentirsi ancora più disincantati nei confronti della propria prossima morte.… ... Leggi il resto

India: crolla il tetto di un crematorio, 38 le vittime

Diciotto persone che hanno partecipato ad una cerimonia funebre nella città di Muradnagar, nello stato indiano Uttar Pradesh, sono decedute in seguito a crollo del tetto del crematorio, ha riferito il canale televisivo NDTV.

L’emittente osserva che sotto le macerie sono rimaste decine di persone. Nell’operazione di soccorso sono state recuperate 38 persone. Gli uomini della National Disaster Response Force, della polizia locale e i vigili del fuoco continuano a sistemare le macerie, ritenendo che ci possano essere rimaste persone sotto.… ... Leggi il resto

California: impennata vittime Covid a Los Angeles causa problemi nel settore funebre

Pur essendo gli Stati Uniti il primo paese al mondo per i numeri raggiunti nella campagna vaccinale (4,2 milioni di persone), resta altissimo in numero di contagi da Covid e soprattutto dei decessi, che hanno raggiunto quota 350mila, secondo i dati della Johns Hopkins University. Dicembre è stato il mese più letale con 77.500 decessi.
L’area più colpita, nel periodo natalizio, è risultata essere quella di Los Angeles – California, con una media di oltre 16mila casi al giorno, la scorsa settimana.… ... Leggi il resto

Scoppio del feretro ed azioni legali di risarcimento nel sistema funerario americano

Il rèportage per quest’oggi consiste in una dichiarazione della signora Danell D. Pepson, resa alla commissione d’inchiesta del Senato americano sui problemi di polizia mortuaria negli USA, in data 10 aprile 2000.
Ci hanno colpito la forza e la lucidità delle sue argomentazioni ed abbiamo rilevato tantissimi punti in comune con il caso italiano. Forse, un giorno, anche nel nostro Paese si potrà adire il tribunale per chiedere giustizia dei dolorosi disservizi cimiteriali…

[…]  Il mio nome è Danell D.… ... Leggi il resto

Brasile: gravi difficoltà a Manaus per rilevante COVID; possibile il ritorno a sepolture in fosse comuni

Arthur Virgilio, sindaco di Manaus, capitale dello Stato brasiliano di Amazonas, ha definito “grave” la crisi sanitaria provocata dal coronavirus nella regione, dove sono state travolte le capacità assistenziali degli ospedali e potrebbero tornare a saturarsi i cimiteri.
“La situazione è grave, può sfociare in una crisi brutale, la gente è disperata” perché non c’è posto negli ospedali, ha detto Virgilio ad una radio di San Paolo.
Nelle ultime 24 ore a Manaus sono state ricoverate per Covid 112 persone, il numero più alto dall’inizio della pandemia.… ... Leggi il resto

Stati Uniti: i motivi alla base della crescente affermazione della cremazione

Per anni – anche nella trasposizione cinematografica – l’idea di servizio funebre americano è stata generalmente legata ad immagini di sepoltura, in cimiteri verdi, con prati curati e punteggiati di lapidi marmoree discrete, attorno ad un terreno recintato, con la predisposizione della fossa, attorno alla quale si raccoglievano – tra ghirlande di fiori – i partecipanti in lutto e l’officiante religioso.
Con il decesso di almeno 2,7 milioni di americani all’anno, oltre ad una cronica carenza di spazi, sono emerse, nell’ultimo periodo pre-Covid, nuove preferenze nelle pratiche funerarie statunitensi, che hanno prodotto una conseguente diversa modulazione dei servizi offerti da parte degli impresari funebri.… ... Leggi il resto

Le ‘doulas‘ della morte

Nel mondo anglosassone ed americano è sempre più frequente – all’approssimarsi del decesso di una persona cara – il ricorso a particolari figure di supporto emotivo, fisico e psicologico: le doulas, anche dette le ‘ostetriche della morte’.
Nato negli Stati Uniti nel corso degli anni ’70, questo soggetto – non medico e non sanitario – ha affermato inizialmente il proprio ambito, affiancandosi all’ostetrica, per preparare le future madri nel momento della nascita del figlio, occupandosi del sostegno emotivo e pratico della donna e della famiglia, dalla gravidanza fino al primo anno di vita del bambino.… ... Leggi il resto

Giappone: sconti sui funerali per gli ultrasettantenni che restituiscono la patente

In Giappone, paese che – insieme all’Italia – detiene la popolazione fra le più anziane del mondo, oltre 10 milioni degli automobilisti attivi hanno più di 70 anni e tardano a staccarsi dal volante.
Il governo ha quindi indetto, tramite le amministrazioni locali, una campagna di sensibilizzazione alla sicurezza, proponendo degli incentivi agli anziani che restituiscono la licenza di guida, sia sotto forma di sconti in attività commerciali e anche sul proprio servizio funebre.
Le statistiche dimostrano, infatti, che proprio le persone anziane alla guida sono la causa di oltre il 55% degli incidenti stradali.… ... Leggi il resto

Olanda: approvata dal Governo la ‘biocremazione’ da idrolisi alcalina

Sul sito +31MAG.nl è apparsa la notizia sull’approvazione, da parte del Governo dei Paesi Bassi, dell’introduzione di una nuova opzione funeraria.
I cittadini olandesi potranno quindi scegliere una via alternativa e più sostenibile dal punto di vista ambientale – accanto a sepoltura e cremazione – consentita dal processo chimico dell’idrolisi alcalina.
Per effettuarla, il cadavere viene posto in un cilindro di acciaio sotto pressione, con una miscela di idrossido di potassio ed acqua ad alte temperature.… ... Leggi il resto

Francia: funerali privati per ex Presidente Giscard d’Estaing

I funerali dell’ex presidente francese Valéry Giscard d’Estaing, morto mercoledì all’età di 94 anni da Covid-19, si sono tenuti ieri sabato 5 dicembre 2020 nella mattina nella più stretta privacy familiare ad Authon, a sud-ovest di Parigi.
L’Eliseo ha proclamato un giorno di lutto nazionale il 9 dicembre.… ... Leggi il resto

Operazione London Bridge: il funerale della regina Elisabetta II pronto da anni nei minimi dettagli

La precisione inglese nei dettagli e nella predisposizione in genere è evidente anche nell’aver ideato, provato ed aggiornato per decenni – nei minimi particolari – la preparazione del funerale della regina Elisabetta II.
Il primo piano risale agli anni sessanta ed è stato classificato – come per tutte le operazioni dei funerali relativi a membri della Famiglia Reale britannica – con il nome di un ponte: in questo caso, operazione London Bridge.
Il programma non lascia nulla al caso.… ... Leggi il resto

Regno Unito: i dati sui costi dei funerali prima dell’avvento del Covid

Sono stati resi noti i primi dati, periodicamente forniti dalla SunLife – una delle maggiori compagnie assicurative britanniche – sull’andamento del costo del servizio funebre medio, nel Regno Unito, ancora riferiti al periodo precedente all’avvento del Covid.
Fino ai primi mesi del 2020, come negli anni precedenti, si era verificato un aumento del costo complessivo della morte, raggiungendo il massimo storico di 9.493 sterline, con un significativo aumento del 42% dal 2007, anno in cui SunLife ha cominciato a monitorare tali costi.… ... Leggi il resto

New York: ancora centinaia i corpi non reclamati e deposti in camion frigoriferi

Sono ancora 650 a New York i corpi delle persone morte a causa del Covid, depositati in camion frigoriferi; alcuni fin dai tempi della prima ondata della pandemia.
Si tratta di defunti, per i quali non è stato possibile rintracciare le famiglie o di coloro che non si sono potuti permettere un’adeguata sepoltura e che ora stazionano tristemente in questi obitori mobili sul lungomare di Brooklyn.
Lo Stato di New York ha peraltro recentemente innalzato a 1.700 dollari – dai precedenti 900 dollari – il contributo economico, pensato specificamente per aiutare le famiglie in difficoltà ad organizzare i funerali dei propri congiunti.… ... Leggi il resto