Cina: Riforma funeraria contestata da popolazione di campagna. Corpi riesumati e cremazioni obbligatorie

In Cina la sepoltura dei morti è un’antica tradizione che considera le tombe come le residenze terrene delle anime dei defunti che continuano a vivere in un altro mondo. Tra i cinesi la cremazione è quindi rara, mentre l’inumazione è della massima importanza poiché, come ricorda un proverbio popolare, «le foglie che cadono tornano alle proprie radici».

Incuranti di ciò nell’agosto dello scorso anno le autorità della provincia sudorientale dello Jiangxi, presumibilmente per ridurre l’uso della terra per i cimiteri e le spese per i funerali, hanno varato una «riforma funeraria» volta a sostituire le inumazioni con la cremazione.… ... Leggi il resto

Cina: difficoltà per i cimiteri buddisti

L’amministrazione della contea Tieling, nella giurisdizione della prefettura di Tieling nella provincia nord-orientale del Liaoning (Cina), ha avvertito alcuni cimiteri locali che le normative nazionali vietano le statue buddhiste all’aperto. In maggio il Dahebei Ecological Garden Cemetery della contea è stato costretto a fare un “lifting” a una statua della Guanyin per evitare che venisse demolita.

La statua della «Guanyin a quattro facce» misura circa 20 metri di altezza. Dopo un lavoro di ristrutturazione durato oltre tre mesi, la testa della statua è stata trasformata in un fiore di loto.… ... Leggi il resto

Islanda:… funerale al ghiacciaio

Una cerimonia funebre in ricordo di un ghiacciaio estinto, quello dell’Okjökull. È quanto è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri 18/8/2019 nell’ovest dell’Islanda, alle pendici di un vulcano che fino a qualche anno fa era ricoperto da un ghiacciaio che ora – dopo settecento anni di esistenza – si è sciolto a causa del riscaldamento climatico.
Per ricordare ai posteri quanto successo è stata posta una targa commemorativa che porta incisa una “Lettera al futuro”, scritta dall’autore islandese Andri Snaer Magnason.… ... Leggi il resto

[Fun.News 3482] Si terrà in Belgio all’inizio di ottobre la prossima assemblea dell’ASCE

La ASCE (Association of Significant Cemeteries of Europe) ha reso noto che la prossima assemblea generale si terrà a Gand, in Belgio, dal 3 al 5 ottobre 2019.
Questa edizione si concentrerà sul ruolo moderno dei nostri sepolcri e sui problemi attuali e futuri che derivano dall’uso, dal riutilizzo e dall’uso condiviso dei cimiteri.
Sono previsti un workshop, sessioni plenarie e visite ai siti e ai cimiteri di Gand. Il programma provvisorio è reperibile cliccando:
ASCE AGM 2019... Leggi il resto

Berna: sepoltura di padroni e animali nello stesso cimitero

La città di Berna potrebbe mettere a disposizione della popolazione il primo cimitero in Svizzera destinato a persone che vogliono farsi seppellire con il proprio animale domestico. A proporlo è il consigliere comunale verde liberale Peter Ammann, lui stesso proprietario di un cane.
La richiesta è molto elevata, ma in tutto il paese non esiste una struttura che sia esplicitamente dedicata a quanti non vogliono separarsi dai compagni a quattro zampe di una vita nemmeno dopo il decesso.… ... Leggi il resto

Nuovo Presidente per la Società di cremazione della Gran Bretagna

The Cremation Society of Great Britain ha annunciato che il professor Hilary Grainger OBE è stato eletto come il prossimo presidente della Cremation Society.
E’ subentrato al presidente uscente Harvey Thomas CBE, che ha ricoperto il ruolo per 10 anni, il 3 luglio 2019.
Il cambio formale è avvenuto nel Southampton Ageas Hilton Hotel a conclusione della Conferenza annuale (CBCE), ospitata congiuntamente dalla Cremation Society e dalla Federazione di Autorità di sepoltura e cremazione della UK.… ... Leggi il resto

Parigi: si pensa ad un cimitero ipergreen

A Parigi potrebbe essere deciso di creare un cimitero ipergreen.
Da settembre, scrive La Matinale du Monde, un primo “spazio funerario ecologico” dovrebbe essere aperto a Ivry, nel dipartimento di Val-de-Marne, alle porte della capitale, in uno dei venti cimiteri che dipendono dal comune parigino.
L’obiettivo è creare “un luogo di raccoglimento e tumulazione rispettoso dell’ambiente”, per rispondere alle sempre più frequenti richieste di “funerale ecologico”.
Se la giunta parigina darà il proprio via libera nel consiglio comunale dell’8 luglio, una piccola parte del campo santo di Ivry verrà dunque riservata alle sepolture green.… ... Leggi il resto

Cuba: premiato il cimitero di Santa Ifigenia

Le buone pratiche nella conservazione e nel restauro del patrimonio culturale cubano sono state riconosciute dal Consiglio Nazionale del Patrimonio Culturale (CNPC) il 18 aprile 2019, giorno internazionale dei Luoghi e dei Monumenti, con la consegna del Premio Nazionale di Conservazione e Restauro dei Monumenti 2019, in una cerimonia celebrata nel Museo d’Arte Sacra della Basilica Minore e Convento di San Francisco de Asís, nel Centro Storico de L’Avana.
La giuria ha deciso di assegnare il Premio in Conservazione al Cimitero Patrimoniale di Santa Ifigenia, a Santiago di Cuba : «perchè si tratta di un congiunto eccezionale dove ai diversi fattori architettonici e artistici si aggiungono quelli storici e politici, essendo il luogo dove si custodiscono i resti di eccelse figure delle lotte di liberazione e della cultura nazionale».… ... Leggi il resto

Bischerata: sniffa cocaina sulla tomba di Pablo Escobar e viene espulso dalla Colombia

Steven Semmens, gallese di Swansea di 35 anni, si era recato in Colombia per stare vicino alla fidanzata incinta che aveva conosciuto durante una vacanza a Ibiza.
Il 35enne era al suo quinto mese nel Paese quando gli è stato proposto di andare a visitare la tomba di Pablo Escobar, forse il più grande e famoso trafficante di droga del mondo.
Giunto al cimitero in cui il narcotrafficante è sepolto, nei pressi della città di Medellin, Semmens ha fatto una scommessa con un amico:
200 sterline per sniffare cocaina sulla tomba di Escobar e pubblicare il video sui social.… ... Leggi il resto

Accordo UE sugli oggetti monouso in plastica

Dopo oltre dodici ore di negoziato, le istituzioni Ue hanno raggiunto l’accordo che prevede restrizioni alla commercializzazione e all’uso di oggetti monouso in plastica.
Dal 2021 saranno vietati posate e piatti, cannucce, contenitori per alimenti e tazze in polistirolo espanso (come le scatole di fast food), bastoncini di cotone per i prodotti dell’igiene tipo cotton fioc.
Per altri prodotti ci saranno obiettivi di riduzione. Per le bottiglie in Pet per bevande, per esempio, viene fissato un obiettivo vincolante di almeno il 25% di plastica riciclata dal 2025 in poi, calcolato come media per lo Stato membro.… ... Leggi il resto

Catowice: COP24, accordo soft sul clima

Dopo due settimane di negoziati, quasi 200 Paesi hanno raggiunto l’accordo alla Conferenza Onu di Katowice in Polonia (Cop24).
I Paesi che avevano siglato l’accordo di Parigi nel 2015 hanno concordato che aggiorneranno i rispettivi piani climatici entro il 2020 mentre il vertice Onu sul clima del 2019 sarà l’occasione per i capi di Stato di dimostrare di voler rafforzare gli sforzi entro il 2020. Il ‘Rulebook’, ovvero il regolamento che è stato firmato, rende operativo l’accordo di Parigi e mette tutti i paesi in condizioni di parità nel rendere conto sull’azione in campo per contenere il global warming.… ... Leggi il resto

Jazz e musica classica al Pere Lachaise

Nel più celebre cimitero di Parigi, il compositore polacco Fryderyck Chopin è sepolto poco distante dal pianista francese Michel Petrucciani.
La coincidenza ispira il nuovo libro di Reno Brandoni, che fa incontrare tra le lapidi gli spiriti dei due maestri, appartenenti a mondi musicali tradizionalmente contrapposti. Il brioso e commovente dialogo immaginario racchiude un prezioso insegnamento: la musica non ha barriere di genere perché abita il cuore di ogni uomo.
Nel più celebre cimitero di Parigi – dove riposano anche Balzac, Modigliani, Edith Piaf e Jim Morrison – si trovano dunque vicini due leggendari maestri che incarnano due mondi musicali tradizionalmente contrapposti: la musica “classica” e il jazz.… ... Leggi il resto

I 150 cimiteri di guerra a Ypres

In questi giorni si è svolta una visita a Ypres, nelle Fiandre occidentali, 100 km ad ovest di Bruxelles.
In 50 sono andati a Ypres, in rappresentanza di 13 diversi Paesi (dall’Ungheria al Canada da Malta al Messico. Poi inglesi, francesi, americani, italiani), tutti interessati a visitare uno dei teatri più sanguinosi della prima guerra mondiale, dove tra l’agosto del 1914 e l’ottobre del 1918 si combatterono almeno quattro delle battaglie più dure della Grande Guerra, tra cui il massacro di Passendale.… ... Leggi il resto

Funerale simbolico a Istanbul per Jamal Khashoggi

L’opinionista saudita assassinato a Istanbul, nel consolato del suo Paese, lo scorso 2 ottobre 2018 ha ricevuto l’omaggio da una piccola folla si è riunita di fronte alla piazza, oggi vuota, dove in genere viene allestita la bara per le cerimonie funebri presso la Moschea Fatih.
Alla cerimonia hanno partecipato esponenti dell’Associazione Amici di Jamal Khshoggi.
“Abbiamo deciso di pregare qui perchè siamo convinti che il suo corpo non sarà mai ritrovato”, ha detto Fatih Oke, direttore dell’Associazione Media Turco-Araba.la… ... Leggi il resto

Congo: epidemia Ebola con focolaio peggiore della storia, 319 casi accertati e 198 morti

L’epidemia di Ebola che ha colpito le province di Ituri e Kivu nel Congo è la peggiore nella storia del Paese, con 319 casi accertati e 198 morti.
Il ministro della Salute congolese ha detto che “questo focolaio ha appena superato quello della prima epidemia registrata nella storia (della RDC, una volta Zaire) nel 1976 nella provincia nord-occidentale di Yambuku” quando ci furono 318 casi.
In quell’epidemia i morti furono 280, mentre nel 1995 ci furono 250 vittime, lasciando questa – ancora in corso- per ora come la terza più letale.… ... Leggi il resto

Gerusalemme: profanato il cimitero del monastero salesiano di Beit Jamal

Profanato il cimitero del monastero salesiano di Beit Jamal, vicino a Beit Shemesh, a ovest di Gerusalemme: vandali, la cui identità resta per ora sconosciuta, sono penetrati nottetempo nel cimitero distruggendo molte tombe e diverse croci.
Lo rende noto l’Assemblea degli Ordinari cattolici della Terra Santa in una nota di condanna.
Non è la prima volta, riporta l’agenzia Sir, che vandali si introducono nel cimitero – un analogo episodio è avvenuto nel 2016 – e nella chiesa, profanata un anno fa.… ... Leggi il resto