Un anziano Hindu protesta in Gran Bretagna dicendosi discriminato, perche’ dopo la sua morte non gli e’ permesso di essere cremato all’aria aperta. Vietargli questo rito funebre, ha detto il 70enne Davender Ghai, “imprigionera’ per sempre la sua anima sulla terra”.
Il caso dell’hindu di Newcastle su cui l’Alta corte e’ chiamata a pronunciarsi, riferisce il quotidiano britannico ‘Guardian’ citando i suoi legali, potrebbe costituire un precedente se la denuncia dell’uomo verra’ accolta. Definendolo “il piu’ controverso caso di liberta’ religiosa della storia della giurisprudenza britannica”, gli avvocati ipotizzano che nel futuro potrebbero nascere luoghi per cremazioni all’aria aperta su tutto il territorio nazionale.… ... Leggi il resto