Si sono rifiutati di cremarla, perché la bara era troppo grande. E’ successo a Betty Wilson, 79 anni, morta in seguito a dei problemi cardiaci nell’ospedale Bonnoybrydge, lo scorso 25 aprile, in Inghilterra. La decisione di non cremarla è stata presa dal consiglio municipale di Falkirk, secondo il quale la larghezza della bara era tale da non entrare nel forno. Critica la figlia della donna, secondo la quale il cimitero dovrebbe immediatamente allargare il crematorio. Prima di morire, la donna aveva chiesto espressamente di essere cremata a Camelon, sua città natale.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Crematorio per la provincia di Sondrio
«IL FORNO crematorio per la Provincia di Sondrio non è più un miraggio, ma tra un anno sarà realizzato – ha affermato Graziano Murada sindaco di Albosaggia –. E’ giunta in questi giorni l’autorizzazione della Regione Lombardia, e a fine mese verrà esposto il bando di attuazione. I lavori avranno inizio alla fine di quest’anno in modo tale che il forno sarà attivo entro il 2010». «IL COMUNE di Albosaggia ha scelto la costruzione del crematorio nel suo territorio come atto dovuto alla provincia – continua il primo cittadino Murada – ed è inoltre una scelta di civiltà per i cittadini del comune che, in situazioni di lutto per la famiglia, hanno dovuto aspettare tempi lunghi per la cremazione della salma.… ... Leggi il resto
Nel giro di un paio d'anni vi sarà un crematorio a Fano
Chiusura di bilancio in positivo per Aset spa e Aset Holding, le due aziende pubbliche di Fano, nelle Marche. I due presidenti, Antonio Fortuna e Giovani Mattioli, nel rendere noti utili, investimenti e progetti per il prossimo anno, hanno annunciato la realizzazione del crematorio di Fano e la razionalizzazione dei servizi cimiteriali.
“L’Aset Holding ha approvato il bilancio con un utile di 121.243 euro, contro i 45.726 del 2007. Un risultato dovuto al contenimento dei costi, soprattutto riguardo alla gestione del personale” ha spiegato il presidente Antonio Fortuna.… ... Leggi il resto
Nel giro di un paio d’anni vi sarà un crematorio a Fano
Chiusura di bilancio in positivo per Aset spa e Aset Holding, le due aziende pubbliche di Fano, nelle Marche. I due presidenti, Antonio Fortuna e Giovani Mattioli, nel rendere noti utili, investimenti e progetti per il prossimo anno, hanno annunciato la realizzazione del crematorio di Fano e la razionalizzazione dei servizi cimiteriali.
“L’Aset Holding ha approvato il bilancio con un utile di 121.243 euro, contro i 45.726 del 2007. Un risultato dovuto al contenimento dei costi, soprattutto riguardo alla gestione del personale” ha spiegato il presidente Antonio Fortuna.… ... Leggi il resto
Il sito si rinnova
Nel week end passato abbiamo provveduto a spostare il sito www.funerali.org dall’hosting americano in cui si trovava ad un hosting italiano. Questo consente sia di avere minori tempi di latenza (cioé il ritardo nell’aver risposte ad interrogazioni del sito e alla visualizzazione delle pagine), sia di permettere accessi in contemporanea a più utenti.
Attualmente la migrazione ha comportato qualche problema limitato, che è già stato corretto, ad esclusione della seguitissima rubrica CERCO/OFFRO Lavoro.
Difatti stiamo lavorando ad un nuovo criterio che consente di inserire e ricercare più agevolemente le inserzioni, distinguendole per area di interesse.… ... Leggi il resto
Scandalo del crematorio di Padova: nuovi sospetti
Riportiamo il testo di un articolo, a firma di Lino Lava, tratto dal Gazzettino di Padova, dal titolo “Padova. Cremazioni con scandalo, sotto le ceneri un traffico di bare “, pubblicato l’8 maggio 2009
… ... Leggi il restoQuelle poveri cenere mischiate pesano troppo poco. Sì, mischiate. Perchè la mattina di martedì 14 ottobre scorso gli addetti dell’inceneritore del Cimitero Maggiore di via Chiesanuova bruciarono tre salme e lasciarono tutto nel “cassetto di scarico” del forno numero 2.
Fino a quando arrivarono, all’improvviso, i carabinieri del Noe (Nucleo operativo ecologico) di Venezia, che bloccarono tutto su ordine del pubblico ministero Renza Cescon.
Ad Aosta, un'azienda in ordine!
L’Aps, Azienda Pubblici Servizi del Comune di Aosta, società in house a totale partecipazione municipale, ha realizzato nel 2008 un utile di esercizio di 378.896 mila euro, con un fatturato complessivo di 11,7 milioni di euro, 200 mila in più rispetto al 2007.
Il bilancio consuntivo dell’azienda è stato approvato dall’assemblea, presieduta da Salvatore Luberto, a cui ha partecipato il sindaco di Aosta, Guido Grimod, in rappresentanza del socio unico. Il risultato è stato ripartito in 18.945 euro, come riserva legale, 265.227 euro in distribuzione al socio e 94.724 euro per la riserva straordinaria aziendale.… ... Leggi il resto
Problemi per il crematorio di Monza
Il gruppo monzese di Beppe Grillo (meet up) ha promosso per lunedì 11 maggio 209, alla sera (ore 21), un incontro pubblico presso l’associazione culturale “Il Platano” di via Dalle Bande nere dal titolo “Nuovo forno crematorio o inceneritore regionale?”.
Il comunicato del meet up pone l’attenzione sui possibili rischi che possono derivare da un forno crematorio come quello che è previsto a Monza: «Il Comune di Monza sta per realizzare presso il cimitero un impianto di cremazione sperimentale che dovrà smaltire, oltre alle salme, le casse di zinco provenienti da tutta Lombardia, essendo l’unico impianto di questo tipo previsto sul territorio regionale» si legge nel documento pubblicato anche sul sito del meetup monzese di Beppe Grillo.… ... Leggi il resto
Il forno per la cremazione di Varese fermo per un guasto
L’unico forno per la cremazione, quello di Giubiano (che accoglie quasi la metà dei defunti della città giardino) è stato nuovamente chiuso, e non si sa fino a quando. Considerando che l’impianto eseguiva 4-5 cremazioni giornaliere, la situazione che si determinerà in zona è particolarmente pesante.
“Una situazione allarmante”, l’lha definita Ambrogio Vaghi, presidente della Socrem varesina, che ha scritto una lettera al sindaco di Varese, dove si chiede “sostegno per le famiglie che stanno subendo questa situazione e invita l’amministrazione a pretendere dalla ditta che gestisce la manutenzione del forno un intervento risolutivo tempestivo e il risarcimento dei danni economici subiti dai cittadini e dal Comune per il mancato servizio.”.… ... Leggi il resto
Inaugurato il crematorio di Parma
E’ stato inaugurato il 30 aprile 2009 il nuovo Tempio di cremazione di Parma. Costruito alle porte della città, a lato del cimitero di Valera, il nuovo Tempio di cremazione è un intervento voluto da Comune di Parma e dalla società Il Tempio Srl, avente come soci Enìa ed Unieco, su progetto dell’Architetto Paolo Zermani. I lavori, iniziati nel dicembre 2007, sono stati realizzati dall’impresa Unieco: l’edificio è di 1500 mq e sorge su un’area comunale in concessione con diritto di superficie di complessivi 4400 mq.… ... Leggi il resto
Replica del corso sui rifiuti cimiteriali da crematori
Sono state chiuse le iscrizioni per il corso “Rifiuti cimiteriali e da crematori” che si terrà il 5 maggio p.v. a Ferrara, per il raggiungimento del numero massimo di partecipanti.
La replica di tale corso, con medesimo programma e relatore, è prevista per giovedì 7 maggio p.v. , solo se si raggiungerà il numero minimo di partecipanti.
In tal modo si potrà anche sfruttare l’occasione di partecipazione al corso del 6 maggio 2009 su modalità operative di un crematorio (anch’esso con limitati posti ancora disponibili).… ... Leggi il resto
Basilicata verso la regolamentazione della dispersione delle ceneri e altro riguardante la cremazione
Il Consiglio regionale della Basilicata, riunitosi il 21 aprile 2009, ha approvato alla unanimità la proposta di legge, d’iniziativa dei consiglieri Di Sanza e Pittella (Pd), Vita (Ps), Flovilla (Cp-Rb) e Simonetti (Prc) sulla “Regolamentazione per la cremazione dei defunti e dei loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione”. In particolare, con la pdl si affida alla Regione la responsabilità di emanare gli indirizzi necessari per la realizzazione delle strutture per la cremazione e si riserva ai Comuni ed alla stessa Regione l’obbligo di promuovere l’informazione ai cittadini residenti nel proprio territorio sulle diverse pratiche funerarie anche con riguardo agli aspetti economici.… ... Leggi il resto
La Basilicata verso legge sulla cremazione
Il Consiglio regionale della Basilicata si riunirà martedì 21 aprile, alle ore 10,30, nel palazzo della Giunta Regionale (Viale Vincenzo Verrastro, 4 – Potenza). Tra gli argomenti all’ordine del giorno anche la proposta di legge sulla “Regolamentazione per la cremazione dei defunti e dei loro resti, affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione” presentata dai consiglieri Di Sanza e Pittella (Pd), Vita (Ps), Flovilla (Cp-Rb) e Simonetti (Prc)… ... Leggi il resto
In mostra a New York tra gli altri 3 progetti cimiteriali
La galleria “Philip Johnson” del MoMa di New York ha recentemente inaugurato la mostra “In Situ: Architecture and Landscape”. L’esposizione, curata da Andres Lepik. attinge alla copiosa collezione del museo per illustrare, attraverso quasi 60 disegni, modelli e video, le evoluzioni del concetto di “paesaggio” nel corso degli ultimi cento anni di storia.
La mostra espone tre progetti riguardanti i cimiteri: il crematorio di Woodland a Stoccolma, disegnato da Erik Gunnar Asplund (1935-1940); il cimitero di San Cataldo a Modena, progettato da Aldo Rossi (1971-1984), e quello di Igualada (Spagna, 1990), firmato da Enric Miralles and Carme Pinos.… ... Leggi il resto
Anche Roma farà pagare la cremazione
Anche il Comune di Roma farà pagare la cremazione ai residenti: termina una delle ultime scelte di “tariffe sociali” della precedente Amministrazione. Oggi a Roma la cremazione è ancora gratuita, quando già dal 2001 dovrebbe essere fatta pagare in base a due leggi (la 26/2001 e la 130/2001). E chi si era abituato al servizio gratuito ora protesta.
Commenta il consigliere comunale del Pd Athos De Luca, Vicepresidente della Commissione Ambiente “Si tratta dell’ennesima gabella che il sindaco Alemanno vorrebbe imporre ai romani, é un errore disincentivare con questa nuova tassa le cremazioni, poichè il ricorso a questo metodo, ammesso anche dalla chiesa, fa risparmiare notevolmente sui costi per la realizzazione dei nuovi loculi e l’acquisizione di nuove aree.… ... Leggi il resto
Il Veneto punta ad approvare una legge di attuazione della legge 130/01 sulla cremazione
Anche il Veneto si appresta ad approvare una legge di attuazione della L. 130/2001, in materia di cremazione. Difatti il 10/3/2009, la 1^ Commissione del Consiglio regionale del Veneto ha espresso il parere favorevole (43 votanti su 43 presenti), sui P.d.L. n. 156 e n. 157, previa loro unificazione.
La regione prevede la istituzione da parte dei comuni di un registro sulle manifestazioni di volontà alla cremazione e successiva destinazione delle ceneri. Il DDL può presentare qualche problema applicativo in particolare per la manifestazione di volontà per la quale è richiesta espressamente la forma di testamento olografo, il ché necessariamente comporta, perché possa produrre effetti al decesso della persona, la sua pubblicazione (art.… ... Leggi il resto