Apre il crematorio di Arezzo

ImageSarà presentato sabato 23 ottobre alle ore 11 il nuovo Tempio Crematorio di Arezzo. La cerimonia si svolgerà al cimitero urbano di Arezzo, alla presenza del Sindaco Giuseppe Fanfani, del Presidente dell’Arezzo Multiservizi Luciano Vaccaro, e dal Vicario Generale della Diocesi di Arezzo-Cortona-Sansepolcro, Monsignor Giovacchino Dallara.
Al termine della cerimonia di presentazione, la struttura rimarrà aperta fino alle 19 per consentire le visite alla cittadinanza.… ... Leggi il resto

A Carpi la cremazione è al 30%

Oltre il 30% degli abitanti di Carpi (MO) sceglie, dopo la morte, di farsi cremare. Il dato è fornito dai Servizi comunali per l’anno 2009, e nel 2010 la tendenza è in aumento. ‘La tendenza – fanno sapere dal Comune – è in costante aumento anche se di poche unità. Nel 2008, ad esempio, abbiamo registrato 230 cremazioni, mentre nel 2009 sono state 233 su 644 decessi. E per quest’anno c’è già una lieve tendenza verso l’alto quindi non si esclude che le cremazioni possano arrivare a superare le 240 unità’.… ... Leggi il resto

Crematorio a Ravenna

ImageIl giorno 2 ottobre 2010 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto di cremazione situato presso il Cimitero Maggiore di Ravenna.
La nuova struttura costruita esternamente in acciaio cor-ten richiama soluzioni architettoniche storiche tipiche dell’area (capanno); è provvista di un’ampia sala per lo svolgimento della cerimonia del commiato e dei servizi per il pubblico oltre ad un’area di parcheggio esterno.Image
Alla cerimonia hanno partecipato oltre alla autorità della città ed alla stampa locale un folto gruppo di cittadini interessati a prendere visione della nuova struttura che offrirà al bacino di utenza locale il servizio di cremazione.… ... Leggi il resto

Crematori per extralarge

Dopo tanti rifiuti, il cimitero di Tolosa (Francia) si e’ offerto di accogliere le spoglie della donna obesa, tra i 120 e i 140 kg, per cremarla. A Tolosa, infatti, le porte del forno crematorio sono piu’ larghe che altrove. Per la figlia di Danielle Pelabarrere, residente a Merignanc, nell’ovest della Francia, a pochi chilometri da Bordeaux, esaudire le ultime volonta’ della madre si era trasformato in un calvario. ‘Mia madre – aveva denunciato – discriminata per il suo peso anche da morta’… ... Leggi il resto

Riallacciare i fili della memoria: Spoleto ospita gli stati maggiori dei servizi cimiteriali italiani

Il tradizionale appuntamento annuale sui servizi funerari (SEFITDIECI) giunto quest’anno alla edizione 2010, cambia contenuti e sede e punta decisamente sulle problematiche dei cimiteri monumentali.

SEFITDIECI inizierà il pomeriggio del 2 dicembre 2010 nella splendida cornice offerta dalla città di Spoleto (PG) e proseguirà il giorno successivo abbinato ad un convegno nazionale di altissimo profilo: “Ri-allacciare i fili della memoria”. Di seguito riportiamo il programma denso di iniziative e di interventi:

SEFITDIECI – 2010 – 2 dicembre dalle ore 14.30 alle 18

Sala dei Duchi del Palazzo Comunale di Spoleto
(Piazza del Comune, 1 – Spoleto, PG)

Le prospettive dei servizi funebri e cimiteriali – Relazioni ed esperienze di SEFIT
> Il settore funerario nel contesto dei servizi pubblici locali: il ruolo di
Federutility (DOTT.… ... Leggi il resto

Torino si interroga su come svolgere il servizio di cremazione

Anche i servizi cimiteriali di Torino – nello specifico le cremazioni – potrebbero andare a gara pubblica. Il vicesindaco Tom Dealessandri non l’ha escluso, anzi: ‘Nella riforma dei servizi pubblici non si parla di cimiteri. Non escludendoli è come se il legislatore avesse indicato che anche i servizi cimiteriali vanno messi a gara’. Quando, e secondo quali criteri, è un aspetto che a Palazzo Civico affronteranno a fine anno. Il vicesindaco, però, che ha la delega ai Servizi cimiteriali, è stato chiaro di fronte ai vertici di Socrem, la società cremazionista torinese, che svolge attualmente in concessione il servizio di cremazione.… ... Leggi il resto

Carenze di programmazione di localizzazione di crematori in Emilia Romagna

Nei primi otto mesi del 2010 più del 70 per cento delle salme di bolognesi per cui era stata scelta la cremazione sono state trasferite agli impianti di altre città, visto che l’unico attualmente funzionante nella Certosa va a mezzo servizio. ‘Una situazione insostenibile’, lamenta il presidente di Socrem Bologna Guido Stanzani, sia per lo stress psicologico che colpisce i parenti che per i costi dei trasferimenti che pesano sulla società che gestisce il servizio (Herasocrem).… ... Leggi il resto

Primo bilancio della cremazione a Sassari

Dal 1° febbraio 2010, da quando cioè il forno è entrato in funzione, allo scorso 9 settembre 2010 sono state 88 in tutto le salme cremate al crematorio di Sassari. Queste le cifre esposte ai consiglieri della Commissione Affari generali di Palazzo Ducale, che hanno effettuato un sopralluogo al cimitero. Il costo dell’operazione di cremazione è di 400 euro se il defunto era residente a Sassari e di 450 se non lo era. Le ceneri devono essere sistemate in un’apposita urna, che può essere portata a casa oppure messa in un apposito loculo (sono già stati costruiti proprio ai lati del forno crematorio) o, ancora, in un loculo normale o in una tomba accanto alle bare dei parenti.… ... Leggi il resto

Tra breve riapre il crematorio di Reggio Emilia, chiuso per manutenzione

L’impianto di cremazione dell’obitorio di Coviolo a Reggio Emilia potrebbe tornare a funzionare in tempi brevi. Entro la settimana il Comune avrà i risultati dei test effettuati mercoledì scorso sul livello di fumi inquinanti emessi dall’unico forno a disposizione.

Il Comune ha così rispettato quanto prescritto dalla diffida notificata dalla Provincia, ente responsabile sul controllo del rispetto delle norme antinquinanti. Chiuso dal 21 giugno scorso, l’impianto di Coviolo potrebbe dunque riaprire entro pochi giorni. L’assessore Paolo Gandolfi – che ha la delega sulla manutenzione straordinaria degli impianti pubblici – ha confermato che il Comune intende riattivare il servizio, facendo anche intendere che la giunta, nelle prossime settimane, darà continuità al progetto di riqualificazione del cimitero di Coviolo.… ... Leggi il resto

Consigliere comunale chiede cremazione selezionata delle bare a Ravenna

Alvaro Ancisi, capogruppo di Lista per Ravenna, ha predisposto un ordine del giorno del Consiglio comunale di Ravenna con il quale si chiederà l’utilizzo delle cosiddette ‘eco bare’.

“Il Comune di Ravenna — spiega Ancisi — non ha disposto norme restrittive per la cremazione dei feretri, nonostante l’utilizzo di normali casse verniciate o trattate con prodotti sintetici che contribuiscono ad incrementare le emissioni di inquinanti nell’aria.

Viceversa altri Comuni, tra cui Bologna e Padova, hanno reso obbligatorie le eco-bare, composte di cellulosa con bordoni di legno in monoblocco.… ... Leggi il resto

Ceneri musicali

L’inglese Jason Leach ha recentemente deciso di unire la sua passione per la musica con l’attenzione per i posteri fondando l’azienda AndVinyl, che consente a chiunque, dietro lauto compenso, di far inserire le ceneri di un caro estinto nei solchi di un disco in vinile. Pare che l’idea gli sia venuta in parte dal lavoro materno (la madre lavora per un’agenzia di pompe funebri). Tecnicamente, il processo è piuttosto semplice: le ceneri vengono semplicemente sparse sul puck, il blocco di vinile grezzo, prima che le matrici metalliche schiaccino il disco producendo i solchi e rimangono intrappolate fra un’incisione e l’altra.… ... Leggi il resto

A Como cresce la cremazione e il ricorso a dispersione e affido delle ceneri

Il Comune di Como ha segnalato l’andamento delle cremazioni effettuate nel locale crematorio:

Sono state 2070 quelle effettuate in città, contro le 1707 del 2008 (appena 757 nel 2000), con una crescita pari al 21 per cento. L’incremento nel numero delle cremazioni è stato, nel corso dell’ultimo anno, considerevole: nel 2009 il 64 per cento delle persone decedute è stato cremato, il 13 per cento inumato e il 23 per cento tumulato nei colombari. Per quanto riguarda le 2070 cremazioni poi (visto che il forno è l’unico a disposizione nella provincia) il 57 per cento ha riguardato defunti residenti in città.

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Sicilia: approva legge per la cremazione

“I parlamentari hanno compreso l’importanza del disegno di legge. Il voto favorevole dell’aula consente alla nostra regione di mettersi tra quelle all’avanguardia nel settore della cremazione delle salme e la conservazione o dispersione delle ceneri”. Lo dice il parlamentare regionale siciliano del Partito Democratico, Nino Di Guardo commentando l’approvazione del ddl di cui era primo firmatario. “La pratica dell’incenerimento delle salme – sottolinea Di Guardo – risponde ad esigenze igienico-sanitarie rispettando l’ambiente. Attualmente – ricorda – in Italia vi sono 45 impianti, di questi solo uno in Sicilia, a Palermo, non sempre funzionante.… ... Leggi il resto

Piacenza ci riprova a mettere in gara il crematorio

E’ pronto per essere pubblicato il bando per la costruzione e gestione del forno crematorio che sorgerà nel settimo reparto del cimitero di Piacenza. Il testo rimane sostanzialmente invariato rispetto al precedente: 2 milioni di euro circa di investimento che verrà effettuato in concessione di costruzione e gestione. In questo modo il concessionario ripagherà quanto speso attraverso la gestione dell’opera. 440 giorni la durata dei lavori che si concluderanno all’inizio del 2012. Il precedente esperimento d’asta aveva dato esito negativo.… ... Leggi il resto