La ditta di onoranze funebri Coltamai di Mendrisio (Svizzera) si è vista respingere il ricorso inoltrato al Consiglio di Stato in merito all’attribuzione della realizzazione e gestione del futuro centro crematorio a Chiasso. Dopo il concorso bandito dal Comune di Chiasso, erano rimasti in lizza i progetti presentati da due società: quello facente appunto capo alla ditta di Fernando Coltamai e quello dell’Associazione ticinese di cremazione di Lugano. Nel giugno 2010 l’Amministrazione comunale di Chiasso scelse il progetto di quest’ultima che peraltro già gestisce il centro crematorio di Lugano.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Riapre il crematorio di Cagliari
Riapre il forno crematorio di Cagliari, dopo una inattività di oltre un anno. Sonoi stati ultimati in questi giorni i collaudi per le verifiche al nuovo forno crematorio del cimitero di San Michele da Cagliari. L’impianto, chiuso alla fine del 2009 perche’ ormai obsoleto e fuori norma, e’ stato smantellato e ricostruito (Gem Matthews International Srl), con una spesa totale di 426.000.00 euro. Un lavoro è stato eseguito a tempo di record, sotto la direzione dell’Assessorato comunale alla Pianificazione dei Servizi.… ... Leggi il resto
Sentenza della Corte Costituzionale su una delle richieste di referendum popolare, precisamente sull'art. 23 bis DL 112/2008
Pubblichiamo di seguito la sentenza della Corte Costituzionale, 26/1/2011 n. 24 Sull’ammissibilità della richiesta di referendum popolare per l’abrogazione dell’art. 23-bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del d.l. n. 112/08. Si annota che parimenti sono state emanate le altre seguenti sentenze:
– La sentenza della Corte Costituzionale 26 gennaio 2011, n. 25, sull’inammissibilità della richiesta di referendum popolare per l’abrogazione dell’art. 150 del d.lgs. n. 152/2006, riguardante la scelta della forma di gestione e procedure di affidamento nel servizio idrico integrato.
Sentenza della Corte Costituzionale su una delle richieste di referendum popolare, precisamente sull’art. 23 bis DL 112/2008
Pubblichiamo di seguito la sentenza della Corte Costituzionale, 26/1/2011 n. 24 Sull’ammissibilità della richiesta di referendum popolare per l’abrogazione dell’art. 23-bis (Servizi pubblici locali di rilevanza economica) del d.l. n. 112/08. Si annota che parimenti sono state emanate le altre seguenti sentenze:
– La sentenza della Corte Costituzionale 26 gennaio 2011, n. 25, sull’inammissibilità della richiesta di referendum popolare per l’abrogazione dell’art. 150 del d.lgs. n. 152/2006, riguardante la scelta della forma di gestione e procedure di affidamento nel servizio idrico integrato.
Cremazione a basso prezzo in Val d'Aosta
Continua a crescere la scelta della cremazione delle salme da parte dei valdostani: dalle 445 cremazioni del 2006, anno di attivazione del tempio, si e’ passati alle 950 dello scorso anno. I dati sono stati resi noti da Giusto Perron, nel relazionare all’assemblea del Celva che ha approvato un finanziamento di 270.000 euro nell’ambito del rinnovo della convenzione con il Comune di Aosta (gestore della struttura).
”Con la convenzione – ha spiegato Perron – l’utilizzo dell’impianto e’ aperto all’intero bacino regionale, con costi ridotti rispetto alle tariffe stabilite dal Ministero dell’interno, pari al 60% delle tariffa ministeriale per la cremazione della salma e pari al 30% della tariffa ministeriale per i resti mortali, mentre per i cittadini non residenti in Valle d’Aosta la fruizione del servizio e’ prevista, ma a prezzo pieno”.… ... Leggi il resto
Cremazione a basso prezzo in Val d’Aosta
Continua a crescere la scelta della cremazione delle salme da parte dei valdostani: dalle 445 cremazioni del 2006, anno di attivazione del tempio, si e’ passati alle 950 dello scorso anno. I dati sono stati resi noti da Giusto Perron, nel relazionare all’assemblea del Celva che ha approvato un finanziamento di 270.000 euro nell’ambito del rinnovo della convenzione con il Comune di Aosta (gestore della struttura).
”Con la convenzione – ha spiegato Perron – l’utilizzo dell’impianto e’ aperto all’intero bacino regionale, con costi ridotti rispetto alle tariffe stabilite dal Ministero dell’interno, pari al 60% delle tariffa ministeriale per la cremazione della salma e pari al 30% della tariffa ministeriale per i resti mortali, mentre per i cittadini non residenti in Valle d’Aosta la fruizione del servizio e’ prevista, ma a prezzo pieno”.… ... Leggi il resto
Bare in cartone
Bare di cartone al posto di quelle tradizionali in legno per chi volesse essere cremato a Venezia. La proposta è stata lanciata da un’impresa funebre che ha seguito l’indicazione del comune che ha invitato a utilizzare materiali meno inquinanti per le cerimonie. Costa meno e inquina meno, secondo le affermazioni dell’impresario funebre.
Non sono d’accordo in Francia, dove dopo aver effettuato approfondite prove hanno preso la posizione seguente:
… ... Leggi il restoQuestion écrite N° : 75916 de M. Mourrut Étienne (UMP – Gard).
Riavviato l'iter per il crematorio di Trento
Il Sindaco di Trento, Andreatta, ha reso noto che i’iter per l’approvazione della collocazione del crematorio di Trento, sito nel cimitero del capoluogo, inizia il 12 gennaio 2011, con la discussione nelle commissioni consiliari. Poi il piano regolatore cimiteriale sarà illustrato nelle Circoscrizioni, per approdare in consiglio comunale. … ... Leggi il resto
Riavviato l’iter per il crematorio di Trento
Il Sindaco di Trento, Andreatta, ha reso noto che i’iter per l’approvazione della collocazione del crematorio di Trento, sito nel cimitero del capoluogo, inizia il 12 gennaio 2011, con la discussione nelle commissioni consiliari. Poi il piano regolatore cimiteriale sarà illustrato nelle Circoscrizioni, per approdare in consiglio comunale. … ... Leggi il resto
A Ragusa ci si prepara per l'adozione di un regolamento in materia di cremazione
l consigliere comunale Emanuele Distefano, delegato dal sindaco Nello Dipasquale per i servizi cimiteriali del comune di Ragusa, ha inviato al primo cittadino una lettera con cui annuncia che è pronto il regolamento comunale per la cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri. Il regolamento dovrà passare al vaglio delle commissioni consiliari e, quindi, del consiglio comunale.
‘E´ appena il caso di segnalare – ha scritto Distefano al sindaco Dipasquale – che si tratta di una problematica del tutto innovativa, con la quale il Comune deve necessariamente confrontarsi, dal momento che risulta di interesse per una fascia sempre più ampia di popolazione.… ... Leggi il resto
A Ragusa ci si prepara per l’adozione di un regolamento in materia di cremazione
l consigliere comunale Emanuele Distefano, delegato dal sindaco Nello Dipasquale per i servizi cimiteriali del comune di Ragusa, ha inviato al primo cittadino una lettera con cui annuncia che è pronto il regolamento comunale per la cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri. Il regolamento dovrà passare al vaglio delle commissioni consiliari e, quindi, del consiglio comunale.
‘E´ appena il caso di segnalare – ha scritto Distefano al sindaco Dipasquale – che si tratta di una problematica del tutto innovativa, con la quale il Comune deve necessariamente confrontarsi, dal momento che risulta di interesse per una fascia sempre più ampia di popolazione.… ... Leggi il resto
Vigodarzere approva il regolamento per le cremazioni
Il comune di Vigodarzere, in provincia di Padova, permetterà la dispersione delle ceneri dei defunti cremati. Con una recente modifica al regolamento di polizia mortuaria, Vigodarzere ha recepito la legge regionale Veneto in materia. Quindi è permessa la dispersione sia in aree private, previa autorizzazione dei vicini, che pubbliche, anche se lontani dai parchi per bambini. Permessa anche la dispersione nelle acque, ma non vicino a case, approdi o imbarcazioni.… ... Leggi il resto
A Shangai il Comune incentiva la dispersione in mare delle ceneri dei defunti
La municipalità di Shanghai ha deciso di aumentare i sussidi per coloro che decideranno di disperdere in mare le ceneri dei propri cari defunti. Lo riporta lo Shanghai Daily. La misura sarà adottata perché i cimiteri della città sono sempre più affollati e c’é sempre meno spazio per nuovi cimiteri. Coloro che faranno richiesta di disperdere le ceneri nell’oceano riceveranno un contributo che va dai 2000 ai 3000 yuan (circa dai 200 ai 300 euro) a fronte degli attuali 400 yuan (circa 40 euro).… ... Leggi il resto
Venezia va verso l'attuazione della normativa regionale in materia di cremazione
Il Comune di Venezia sta per attuare la legge regionale del marzo 2010, avviando, con l’approvazione in GM, il regolamento per la conservazione e le dispersioni delle ceneri, che per essere operativo deve ora essere approvato dal Consiglio comunale. Da gennaio 2011, rigorosamente alla presenza di un cerimoniere, chiunque potrà salire sul pontiletto, percorrere una decina di metri, e abbandonare le ceneri del proprio caro in acqua, nella laguna nord, dal cimitero di San Michele. O salire in barca e liberare l’urna, in mare aperto a 700 metri dalla costa, grazie ad un servizio speciale organizzato dall’amministrazione.… ... Leggi il resto
Venezia va verso l’attuazione della normativa regionale in materia di cremazione
Il Comune di Venezia sta per attuare la legge regionale del marzo 2010, avviando, con l’approvazione in GM, il regolamento per la conservazione e le dispersioni delle ceneri, che per essere operativo deve ora essere approvato dal Consiglio comunale. Da gennaio 2011, rigorosamente alla presenza di un cerimoniere, chiunque potrà salire sul pontiletto, percorrere una decina di metri, e abbandonare le ceneri del proprio caro in acqua, nella laguna nord, dal cimitero di San Michele. O salire in barca e liberare l’urna, in mare aperto a 700 metri dalla costa, grazie ad un servizio speciale organizzato dall’amministrazione.… ... Leggi il resto
Morte (e sepoltura) a Venezia: ora si possono spargere le ceneri
Tratto dal sito www.repubblica.it del 18 dicembre 2010
Delibera del Comune: chiunque potrà gettarle in laguna o in mare. E nei cimiteri nascono i «giardini del ricordo»
“VENEZIA — Ci aveva provato nel 2004 una signora francese facendo gettare in laguna l’urna con le proprie ceneri. L’aveva trovata in Canal Grande, tra il ponte di Rialto e la Ca’ d’Oro, il pilota di una barca, incuriosito dall’oggetto galleggiante che aveva urtato. Perché si sa, riposare a Venezia è il sogno di molti.… ... Leggi il resto