Entro febbraio 2012 tornerà alla normalità il servvizio di cremazione a Bologna, visto che sarà attivo il nuovo polo crematorio, con una potenzialità massima di 6.000 ‘servizi’ all’anno. Termineranno quindi i disagi per i bolognesi, costrtti a trasferire le salme in altri crematori (Mantova, Brescia, Ferrara o Ravenna), per la cremazione. Si ricorda che l’attuale storico impianto sito alla Certosa di Bologna, funziona a potenzialità ridotta per limiti posti dalle autorità ambientali. Lo ha annunciato qualche giorno or sono, in una udienza con Hera in commissione Bilancio a Palazzo D’Accursio, l’assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
A Bologna la cremazione tornerà normale entro febbraio dell’anno 2012
Entro febbraio 2012 tornerà alla normalità il servvizio di cremazione a Bologna, visto che sarà attivo il nuovo polo crematorio, con una potenzialità massima di 6.000 ‘servizi’ all’anno. Termineranno quindi i disagi per i bolognesi, costrtti a trasferire le salme in altri crematori (Mantova, Brescia, Ferrara o Ravenna), per la cremazione. Si ricorda che l’attuale storico impianto sito alla Certosa di Bologna, funziona a potenzialità ridotta per limiti posti dalle autorità ambientali. Lo ha annunciato qualche giorno or sono, in una udienza con Hera in commissione Bilancio a Palazzo D’Accursio, l’assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo.… ... Leggi il resto
La Chiesa a Bolzano è contraria all'affido delle ceneri a casa
Il vescovo di Bolzano Ivo Muser dice no alla custodia delle urne cinerarie a casa e alla dispersione delle ceneri nella natura; pratica – afferma – che ”appartiene molto piu’ a un sentire esoterico, che puo’ condurre con facilita’ all’anonimato e all’oblio”. ”La custodia delle ceneri in una casa, essendo questa un luogo privato, toglie – cosi’ Muser – l’aspetto pubblico dell’accostarsi al luogo di sepoltura”. Il consiglio provinciale di Bolzano sta in questi giorni discutendo una riforma delle disposizioni in materia cimiteriale.… ... Leggi il resto
I dipendenti di Hera settore funerario puntano a diventarne azionisti
«Siamo consapevoli che il ritorno ad una gestione totalmente pubblica non è una soluzione praticabile e forse nemmeno auspicabile; ma perché non prevedere, per la parte privata, la possibilità di individuare più soci, magari coinvolgendo anche i lavoratori della Certosa, associazioni di cittadini, fondazioni private, aziende che già svolgono attività nel cimitero?».
E’ l’appello che lanciano i dipendenti della Certosa di Bologna, con un documento congiunto in cui chiedono che sia posticipata la data della discussione in Consiglio comunale, prevista il prossimo 21 novembre.… ... Leggi il resto
Napoli fa sul serio: finalmente una politcica cimiteriale. Ora staremo a vedere se si realizza
Il Comune di Napoli ha stanziato un milione e mezzo i euro per le opere per la realizzazione del primo forno crematorio della città. Lavori sono anche previsti in molte strutture che sorgono in diversi punti della città, partendo da quello di Secondigliano, dove sembrano a buon punto i lavori per la costruzione di due appositi edifici con 3000 loculi. Nei cimiteri di Barra, Soccavo e Pianura verrano realizzati 17mila loculi, più di 100 capelle e 3900 fosse.… ... Leggi il resto
Quando le formiche si incazzano
Abbiamo riflettuto parecchio se pubblicare o meno, nel giorno in cui il Presidente della Repubblica fa le consultazioni per un Governo di tecnici e il giorno dopo che il Leader del partito dell’amore ha rassegnato le dimissioni dopo anni in cui ha predicato le mirabilie del mercato, quanto un autorevole sito (www.lavoripubblici.it) ha diffuso oggi, cioé uno spaccato della situazione di precarietà di giovani e meno giovani ingegneri e tecnici in generale.
Alla fine abbiamo optato per la pubblicazione, non per accomunarci al solo grido di disperazione che vi si coglie, ma per cercare di contribuire ad un minimo di giustizia in più, a non considerare che la precarietà sia solo un appannaggio di questa o quella categoria, pensando che sia necessario un Governo dei Giusti che ridia la speranza agli italiani.… ... Leggi il resto
A Sassari cresce la cremazione
Era il 12 luglio 1837 quando il Cimitero di Sassari fu solennemente inaugurato. Allora fu aperta solo quella che oggi è chiamata ‘prima parte monumentale’. Tra la fine del secolo e primi del ‘900 il camposanto fu allargato all’attuale ‘secondo cimitero monumentale’: negli anni ’50 ci fu poi la realizzazione della cappella e l’ingrandimento verso viale Porto Torres. Un cimitero in costante espansione, anche a causa dell’aumento della popolazione a Sassari fino, almeno, agli anni ’70.… ... Leggi il resto
Le scelte del Comune di Ferrara conseguenti alla emanazione del DL 138/2011 e smi
In attuazione della normativa statale di cui all’articolo 4 del DL 138/2011 e smi il Comune di Ferrara ha reso note le decisioni circa il piano di riorganizzazione delle eproprie partecipate. L’AMSEFC spa viene smembrata e il piano precede, in particolare, l’affidamento congiunto del servizio di manutenzione del verde pubblico e di quello di disinfezione e disinfestazione attraverso una gara a evidenza pubblica. Questa dovrà essere preceduta dalla costituzione di una newco (new company) di proprietà unipersonale di Amsefc Spa, cui quest’ultima conferirà il proprio attuale ramo d’azienda Verde e di disinfezione e disinfestazione.… ... Leggi il resto
La Chiesa e i riti in occasione della morte
“Il mutamento culturale in corso non ha prodotto nel nostro Paese una riduzione nella diffusa richiesta di funerali rivolta alla Chiesa cattolica. Forse non siamo lontani dalla realtà, se diciamo che quella di celebrazioni funebri resta la richiesta più alta in percentuale rispetto a quella avanzata per altri – esprimiamoci così – servizi religiosi”: lo ha detto oggi a Roma il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, intervenendo all’apertura dei lavori della Consulta dell’Ufficio liturgico nazionale, presieduta da mons.… ... Leggi il resto
Un articolo sui cimiteri dal Signore degli Agnelli
Riportiamo di seguito il testo dell’articolo dal titolo “IL BUSINESS DEL CARO ESTINTO: ELIMINIAMO LO “SPAZIO MORTI” PER DARE SPAZIO AI VIVI “, a firma di Ciro Pastore, pubblicato il 2 novembre 2011 sul blog it.paperblog.com:
… ... Leggi il restoUn modo diverso di commemorare i defunti: I cimiteri sono inutile spreco del territorio e fonte di corruzione
Ogn’anno,il due novembre,c’é l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.
(da A’ livella – Totò)Come ogni anno, il 2 novembre, mi sono ritrovato – come molti di voi immagino – a fare una riflessione, non tanto sul senso della vita, ma soprattutto sul senso della morte.
Quando il Sole 24 Ore si occupa del settore funerario
Il Sole 24 ore non si è interessato solo ai contenuti di una cena ad una sagra paesana, con domande a raffica sui cimiteri e sulle spese funebri (oggetto tra l’altro dell’editoriale di Daniele Fogli su I servizi Funerali n. 3/2011), ma in occasione della recente Commemorazione dei Defunti ha rese pubbliche alcune proposte (sempre di Daniele Fogli) su una nuova ricetta per gestire le privatizzazioni di segmenti di natura sociale dei servizi pubblici locali, quali sono i cimiteri.… ... Leggi il resto
A Bologna società mista per gestire in servizi cimiteriali
Nuovo corso per la gestione dei servizi cimiteriali del comune di Bologna. Nella riunione di giunta municipale del 2 novembre 2011 è stata licenziata la delibera per la costituzione di un società mista pubblico-privato per la gestione di tali servizi, con la sezione del socio privato mediante procedura ad evidenza pubblica, previa acquisizione della società Hera servizi cimiteriali Srl.
La delibera, che arriverà in Consiglio comunale il prossimo lunedì 7 novembre 2011, prevede la gestione del servizio da parte della nuova società per 30 anni.… ... Leggi il resto
La commissione sanità della Regione Calabria approva un PDL in materia funeraria
La terza Commissione consiliare, ‘Attività sociali, sanitarie, culturali, formative’, della Regione Calabria presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha approvato il 25 ottobre 2011 una proposta di legge di iniziativa del consigliere Franco Morelli (PdL), che detta per la prima volta in Calabria principi in materia funeraria, di edilizia cimiteriale, di polizia mortuaria ed istituisce le sale di commiato cimiteriali.
La Proposta di Legge n.18/9 è di iniziativa del Consigliere F. MORELLI e riguarda: ” Disciplina in materia funeraria, di edilizia cimiteriale (Piano Regolatore), polizia mortuaria e istituzione delle sale di commiato “.… ... Leggi il resto
Proteste a Piacenza per il nuovo crematorio
Alcuni cittadini del Capitolo (quartiere di Piacenza) sono scesi in strada per protestare contro la decisione dell’Amministrazione comunale di costruire nell’area del cimitero urbano il forno crematorio (dovrebbe essere pronto nel 2013). I lavori per l’edificio (2 milioni di euro), dovrebbero iniziare a cavallo tra la fine del 2011 e l’inizio del 2013. Gianmarco Maffini, presidente del Comitato del Capitolo ma anche consigliere della Circoscrizione 4 dice: “Quando non sanno dove fare qualcosa di nocivo vengono qua, e poi il forno servirebbe solo per i morti del comune di Piacenza».… ... Leggi il resto
Si avvia l'iter per un crematorio a Catanzaro
Catanzaro Servizi, società del Comune di Catanzaro, acquisterà ed attiverà, all’interno del camposanto di via Paglia, un impianto di cremazione salme che, una volta in funzione, sarà l’unico del genere in Calabria ed uno dei pochi del Meridione (il più vicino è quello di Napoli). L’amministratore unico di CS, architetto Giuseppe Grillo, ha già avviato gli opportuni contatti sia con istituti bancari per l’acquisto delle tecnologie e sia con i vertici delle aziende sanitarie (Pugliese-Ciaccio, Asp e Mater Domini) per la stipula delle convenzioni per l’utilizzo futuro dell’impianto.… ... Leggi il resto
Si avvia l’iter per un crematorio a Catanzaro
Catanzaro Servizi, società del Comune di Catanzaro, acquisterà ed attiverà, all’interno del camposanto di via Paglia, un impianto di cremazione salme che, una volta in funzione, sarà l’unico del genere in Calabria ed uno dei pochi del Meridione (il più vicino è quello di Napoli). L’amministratore unico di CS, architetto Giuseppe Grillo, ha già avviato gli opportuni contatti sia con istituti bancari per l’acquisto delle tecnologie e sia con i vertici delle aziende sanitarie (Pugliese-Ciaccio, Asp e Mater Domini) per la stipula delle convenzioni per l’utilizzo futuro dell’impianto.… ... Leggi il resto