Il presidente Adoc Carlo Pileri, afferma che i funerali sono aumentati negli ultimi 10 anni più dell’inflazione, perché se nel 2001 per i servizi funebri servivano 3650 euro, nel 2011 la cifra è arrivata a una media di 5610 euro, con un aumento percentuale del 53,6%. Se si muore nelle grandi città, inoltre, si paga di più e il costo per un funerale può arrivare a 10 mila euro. Il risultato è che qualcuno possa decidere di pagarsi, quando è in vita, i costi del proprio funerale.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
I prezzi dei funerali, per l’ADOC, aumentano più dell’inflazione
Il presidente Adoc Carlo Pileri, afferma che i funerali sono aumentati negli ultimi 10 anni più dell’inflazione, perché se nel 2001 per i servizi funebri servivano 3650 euro, nel 2011 la cifra è arrivata a una media di 5610 euro, con un aumento percentuale del 53,6%. Se si muore nelle grandi città, inoltre, si paga di più e il costo per un funerale può arrivare a 10 mila euro. Il risultato è che qualcuno possa decidere di pagarsi, quando è in vita, i costi del proprio funerale.… ... Leggi il resto
A Firenze si rivede il project financing per la realizzazione del nuovo forno crematorio
Veniamo a conoscenza e pubblichiamo:
… ... Leggi il resto“Dopo 10 milioni di euro spesi e 10 anni di attesa, ora la Giunta comunale di Firenze, con la delibera n. 00492 del 22 novembre 2011, ci dà finalmente ragione. Abbiamo sempre espresso forti perplessità su alcuni punti, primo tra tutti il costo di realizzazione dell’impianto -interviene il capogruppo PdL Marco Stella insieme al consigliere Stefano Alessandri- Abbiamo sempre chiesto se tutto ciò oggi serve alla città di Firenze, ed evidentemente avevamo ragione, visto che la giunta ha deliberato un atto di indirizzo che prevede:
– Di rimodulare il progetto in coerenza con gli indirizzi del piano Strutturale
– Procedere congiuntamente al concessionario alla revisione ed all’aggiornamento delle voci del piano economico finanziario, tra cui in particolare le tariffe e la percentuale di cremazioni, la riduzione dei costi delle opere fredde e la redditività degli esercizi commerciali
– Aggiornare i servizi offerti dal concessionario, le relative tariffe ed il disciplinare di gestione con le relative proposte di modifica ed integrazione
– Di rinegoziare il contratto di concessione, sulla base delle modifiche al progetto e della revisione del P.E.F.,
A Bologna la gestione dei servizi cimiteriali sarà con società mista
Il consiglio comunale di Bologna, nella seduta del 28 novembre 2011, ha approvato la delibera di costituzione di una società mista per l’affidamento della gestione dei servizi cimiteriali, con selezione del socio privato mediante procedura ad evidenza pubblica, previa acquisizione dell’intero capitale sociale della società HERA Servizi Cimiteriali. Esito della votazione: favorevoli 21(PD, Amelia per Bo, IdV, Bo 2016); contrari 12 (Pdl, Lega Nord, M5S); nessun astenuto Di seguito è stata approvata l’immediata esecutività con questa votazione: 21(PD, Amelia per Bo, IdV, Bo 2016); contrari 12 (Pdl, Lega Nord, M5S, ).… ... Leggi il resto
Una iniziativa del Comune di Lucera per far conoscere la cremazione ai propri cittadini
Al fine di informare e sensibilizzare la cittadinanza sul tema “Cremazione”, di cui alla Legge della Regione Puglia n. 34 del 15/12/2008, l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Lucera (Foggia) promuove, ogni mercoledì – per qualche settimnana – dalle ore 19.00 alle ore 20.00, in Via N. Battaglia, 54, a Lucera, incontri conoscitivi sull’argomento, a titolo completamento gratuito. La partecipazione è aperta a tutti i cittadini. Per Informazioni contattare il numero 3475001025… ... Leggi il resto
Le ggrandi manovre per la gestioe dei servizi cimiteriali di Bologna
Secondo l’agenzia Dire, mentre si svolgerà la gara per la nuova gestione dei servizi cimiteriali di Bologna (con una società a maggioranza pubblica), l’attuale gestore Hera spa inizierà a sfilarsi, come chiede dal 2007, da questa attività per uscirne del tutto alla fine di giugno 2012.
Il progetto del Comune di Bologna è di costituire una società, con il 51% di proprietà pubblica, che gestisca i servizi. Ci sarà la manifestazione di interesse, la selezione, la verifica, la creazione dello statuto e poi la gara, con due passaggi in Consiglio comunale: il primo, probabilmente, il 28 novembre, anche se i dipendenti hanno chiesto di rinviare questa tappa affinché l’amministrazione valuti la loro proposta di un azionariato popolare per gestire i servizi funerari.… ... Leggi il resto
A Bologna la cremazione tornerà normale entro febbraio dell'anno 2012
Entro febbraio 2012 tornerà alla normalità il servvizio di cremazione a Bologna, visto che sarà attivo il nuovo polo crematorio, con una potenzialità massima di 6.000 ‘servizi’ all’anno. Termineranno quindi i disagi per i bolognesi, costrtti a trasferire le salme in altri crematori (Mantova, Brescia, Ferrara o Ravenna), per la cremazione. Si ricorda che l’attuale storico impianto sito alla Certosa di Bologna, funziona a potenzialità ridotta per limiti posti dalle autorità ambientali. Lo ha annunciato qualche giorno or sono, in una udienza con Hera in commissione Bilancio a Palazzo D’Accursio, l’assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo.… ... Leggi il resto
A Bologna la cremazione tornerà normale entro febbraio dell’anno 2012
Entro febbraio 2012 tornerà alla normalità il servvizio di cremazione a Bologna, visto che sarà attivo il nuovo polo crematorio, con una potenzialità massima di 6.000 ‘servizi’ all’anno. Termineranno quindi i disagi per i bolognesi, costrtti a trasferire le salme in altri crematori (Mantova, Brescia, Ferrara o Ravenna), per la cremazione. Si ricorda che l’attuale storico impianto sito alla Certosa di Bologna, funziona a potenzialità ridotta per limiti posti dalle autorità ambientali. Lo ha annunciato qualche giorno or sono, in una udienza con Hera in commissione Bilancio a Palazzo D’Accursio, l’assessore alla Sanità Luca Rizzo Nervo.… ... Leggi il resto
La Chiesa a Bolzano è contraria all'affido delle ceneri a casa
Il vescovo di Bolzano Ivo Muser dice no alla custodia delle urne cinerarie a casa e alla dispersione delle ceneri nella natura; pratica – afferma – che ”appartiene molto piu’ a un sentire esoterico, che puo’ condurre con facilita’ all’anonimato e all’oblio”. ”La custodia delle ceneri in una casa, essendo questa un luogo privato, toglie – cosi’ Muser – l’aspetto pubblico dell’accostarsi al luogo di sepoltura”. Il consiglio provinciale di Bolzano sta in questi giorni discutendo una riforma delle disposizioni in materia cimiteriale.… ... Leggi il resto
I dipendenti di Hera settore funerario puntano a diventarne azionisti
«Siamo consapevoli che il ritorno ad una gestione totalmente pubblica non è una soluzione praticabile e forse nemmeno auspicabile; ma perché non prevedere, per la parte privata, la possibilità di individuare più soci, magari coinvolgendo anche i lavoratori della Certosa, associazioni di cittadini, fondazioni private, aziende che già svolgono attività nel cimitero?».
E’ l’appello che lanciano i dipendenti della Certosa di Bologna, con un documento congiunto in cui chiedono che sia posticipata la data della discussione in Consiglio comunale, prevista il prossimo 21 novembre.… ... Leggi il resto
Napoli fa sul serio: finalmente una politcica cimiteriale. Ora staremo a vedere se si realizza
Il Comune di Napoli ha stanziato un milione e mezzo i euro per le opere per la realizzazione del primo forno crematorio della città. Lavori sono anche previsti in molte strutture che sorgono in diversi punti della città, partendo da quello di Secondigliano, dove sembrano a buon punto i lavori per la costruzione di due appositi edifici con 3000 loculi. Nei cimiteri di Barra, Soccavo e Pianura verrano realizzati 17mila loculi, più di 100 capelle e 3900 fosse.… ... Leggi il resto
Quando le formiche si incazzano
Abbiamo riflettuto parecchio se pubblicare o meno, nel giorno in cui il Presidente della Repubblica fa le consultazioni per un Governo di tecnici e il giorno dopo che il Leader del partito dell’amore ha rassegnato le dimissioni dopo anni in cui ha predicato le mirabilie del mercato, quanto un autorevole sito (www.lavoripubblici.it) ha diffuso oggi, cioé uno spaccato della situazione di precarietà di giovani e meno giovani ingegneri e tecnici in generale.
Alla fine abbiamo optato per la pubblicazione, non per accomunarci al solo grido di disperazione che vi si coglie, ma per cercare di contribuire ad un minimo di giustizia in più, a non considerare che la precarietà sia solo un appannaggio di questa o quella categoria, pensando che sia necessario un Governo dei Giusti che ridia la speranza agli italiani.… ... Leggi il resto
A Sassari cresce la cremazione
Era il 12 luglio 1837 quando il Cimitero di Sassari fu solennemente inaugurato. Allora fu aperta solo quella che oggi è chiamata ‘prima parte monumentale’. Tra la fine del secolo e primi del ‘900 il camposanto fu allargato all’attuale ‘secondo cimitero monumentale’: negli anni ’50 ci fu poi la realizzazione della cappella e l’ingrandimento verso viale Porto Torres. Un cimitero in costante espansione, anche a causa dell’aumento della popolazione a Sassari fino, almeno, agli anni ’70.… ... Leggi il resto
Le scelte del Comune di Ferrara conseguenti alla emanazione del DL 138/2011 e smi
In attuazione della normativa statale di cui all’articolo 4 del DL 138/2011 e smi il Comune di Ferrara ha reso note le decisioni circa il piano di riorganizzazione delle eproprie partecipate. L’AMSEFC spa viene smembrata e il piano precede, in particolare, l’affidamento congiunto del servizio di manutenzione del verde pubblico e di quello di disinfezione e disinfestazione attraverso una gara a evidenza pubblica. Questa dovrà essere preceduta dalla costituzione di una newco (new company) di proprietà unipersonale di Amsefc Spa, cui quest’ultima conferirà il proprio attuale ramo d’azienda Verde e di disinfezione e disinfestazione.… ... Leggi il resto
La Chiesa e i riti in occasione della morte
“Il mutamento culturale in corso non ha prodotto nel nostro Paese una riduzione nella diffusa richiesta di funerali rivolta alla Chiesa cattolica. Forse non siamo lontani dalla realtà, se diciamo che quella di celebrazioni funebri resta la richiesta più alta in percentuale rispetto a quella avanzata per altri – esprimiamoci così – servizi religiosi”: lo ha detto oggi a Roma il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, intervenendo all’apertura dei lavori della Consulta dell’Ufficio liturgico nazionale, presieduta da mons.… ... Leggi il resto
Un articolo sui cimiteri dal Signore degli Agnelli
Riportiamo di seguito il testo dell’articolo dal titolo “IL BUSINESS DEL CARO ESTINTO: ELIMINIAMO LO “SPAZIO MORTI” PER DARE SPAZIO AI VIVI “, a firma di Ciro Pastore, pubblicato il 2 novembre 2011 sul blog it.paperblog.com:
… ... Leggi il restoUn modo diverso di commemorare i defunti: I cimiteri sono inutile spreco del territorio e fonte di corruzione
Ogn’anno,il due novembre,c’é l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.
(da A’ livella – Totò)Come ogni anno, il 2 novembre, mi sono ritrovato – come molti di voi immagino – a fare una riflessione, non tanto sul senso della vita, ma soprattutto sul senso della morte.