All’assessore ai lavori pubblici del Comune di Jesi (AN) è stato dato mandato di verificare la fattibilità della realizzazione di un tempio crematorio, la cui costruzione avverrà senza oneri a carico del Comune. In questo modo potrà essere data risposta a quanti danno disposizione di essere cremati dopo la morte, fatto questo che oggi impone ai congiunti di doversi servire delle strutture di San Benedetto del Tronto o Perugia.
La Giunta Municipale ha inoltre deciso di assumere la gestione diretta delle lampade votive cimiteriali a partire da gennaio del prossimo anno, attività che era stata affidata finora a Jesiservizi.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
A Ragusa si parla di cremazione
La So.Crem. (Società di Cremazione) di Ragusa, in collaborazione con il Centro di Studi Umanistici “Filippo Foderà”, ha organizzato una conferenza aperta al pubblico dal titolo “Cremazione, ragioni di una scelta”. La conferenza si terrà sabato 17 novembre alle ore 17,00 presso la sede del Centro Studi “Filippo Foderà” a Ragusa in via IV Novembre 167 (locali dell’ex “La Terrazzina”). Terrà la conferenza il presidente regionale della So. Crem. Sicilia, dott. Augusto Bricola.… ... Leggi il resto
Leggi Regionali e Legge n. 130/2001: occorre ancora l’unanimità degli aventi diritto per richiedere la cremazione del de cuius?
Il regime autorizzatorio della cremazione comporta necessariamente una procedura aggravata per acquisire il consenso a che il cadavere del de cuius sia cremato, su espressa volontà[1] di quest’ultimo o dei suoi famigliari secondo modi e forme individuati dalla legge[2] (Art. 79 DPR 285/90, dall’Art. 3 Legge 130/01, DPR 445/2000, Circ. Min. 37/04 ) siccome l’incinerazione è pur sempre un atto irreversibile.
Ogni funerale implica la scelta della sepoltura, tale preferenza per una destinazione o l’altra normalmente, viene spesso trascurata allorquando si tratti dell’opzione più tradizionale tra l’inumazione o la tumulazione, mentre essa sembra rilevare unicamente nel caso della cremazione.… ... Leggi il resto
La cremazione nel mondo
Nel 2010 tre quarti dei 566 mila morti della Inghilterra sono stati cremati. Negli Stati Uniti il numero delle cremazioni è passato da 47 nel 1885 a più di un milione nel 2010, ovvero il 42% del totale dei decessi.
La cremazione è una pratica strettamente legata alla religione e alla cultura. Se osserviamo la tendenza all’interno degli Stati Uniti risulta che negli stati come il Nevada e Washington le percentuali raggiungono rispettivamente il 72 e il 71 per cento.… ... Leggi il resto
Il crematorio di Brescia chiude 3 mesi per ristrutturazione
Da quando a Brescia è stato costruito il tempio della cremazione di Sant’Eufemia, sono sempre più i bresciani che scelgono di farsi cremare.
Nel 2011 le cremazioni fatte nel crematorio a Brescia sono state 763, oltre il 38 percento dei 1.972 deceduti complessivi in città e praticamente il triplo rispetto al 2004, primo anno di entrata in funzione del forno a Sant’Eufemia. Nella maggior parte dei casi (87% nell’ultimo anno) le ceneri vengono tumulate nei cimiteri, significativo anche il numero (11,5%) di affidi ai familiari mentre residuale è la dispersione in natura.… ... Leggi il resto
Richiesta ad Emiliano una sala del commiato laico a Bari
L’Uaar (Unione atei agnostici razionalisti) di Bari ha inviato una petizione al sindaco Michele Emiliano chiedendo una sala del commiato nel cimitero di Bari idonea allo svolgimento dei funerali laici o alternativi al rito cattolico. ‘Garantire a tutti i cittadini il rispetto delle ultime volontà – spiega il coordinatore barese Uaar, Rafael La Perna – è una forma di civiltà, un diritto fondamentale, un dovere per le istituzioni al quale Bari, e l’intera Regione, non possono più sottrarsi, non fosse altro per adeguarsi ad iniziative di questo genere attuate ormai da tempo in tutta Italia’.… ... Leggi il resto
La tracciabilità delle ceneri può essere motivo di business?
Sull’Huffington Post italiano del 30 ottobre 2012 un articolo dal titolo “La pubblicità choc della cremazione” di Dario Morelli (Esperto di diritto ecclesiastico e dei media) mette i piedi direttamente nel piatto. Attacca la infelice pubblicità fatta da una nota impresa funebre romana che insinua nei lettori il dubbio che nell’urna cineraria non vi siano le ceneri del loro caro e, conseguentemente, induce ad acquistare il mezzo per “garantorsi”. Ma è veramente necessario quel mezzo o bastano le procedure già previste dalla norma?… ... Leggi il resto
Protestano i lavoratori di HERA Servizi funerari di Bologna
I dipendenti dei servizi cimiteriali di HERA Spa giovedi’ 1 e venerdi’ 2 novembre 2012 in Certosa e a Borgo Panigale distribuiranno (“con discrezione”, promettono) volantini in cui si legge: “Adesso basta. A due mesi dalla fine dell’anno, i cittadini di Bologna non sanno ancora chi aprira’ il cancello della Certosa l’1 gennaio 2013. Con loro, anche noi lavoratori Hera siamo all’oscuro su chi gestira’ i cimiteri bolognesi, l’agenzia di onoranze funebri, il forno crematorio ed il deposito osservazione salme”.… ... Leggi il resto
SEFIT: ricordarsi dei cimiteri non solo alla Commemorazione dei Defunti
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa della SEFIT Federutility:
… ... Leggi il restoUna volta l’anno in occasione della Commemorazione dei Defunti l’attenzione della società civile viene rivolta ai cimiteri: ed ecco allora che i privati cittadini si prodigano per pulire sistemare ed abbellire con fiori le tombe dei propri cari defunti, le amministrazioni comunali , ricordandosi una volta tanto di essere proprietarie dei cimiteri, o quantomeno della stragrande maggioranza di essi con esclusione dei c. d. ” cimiteri particolari” di parrocchie, congreghe, confraternite o ordini religiosi, si preoccupano che sia tutto in ordine per i giorni delle cerimonie, le autorità religiose e militari che organizzano celebrazioni liturgiche e commemorative nelle cappelle dei camposanti, gli organi di informazioni che si occupano dell’argomento puntando peraltro su aspetti di attualità come il costo dei crisantemi , il calo delle vendite in periodo di crisi, il costo di un funerale ecc.,
Finalmente il nuovo crematorio di Bologna
Verrà inaugurato il 31 ottobre 2012 il nuovo polo crematorio al cimitero di Borgo Panigale a Bologna. Il progetto, presentato dall’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Bologna, ha avuto un costo complessivo di 2,5 milioni di euro. A febbraio 2011 il progetto e’ stato approvato da Hera che ha proceduto alla gara di selezione delle imprese esecutrici, i lavori iniziati nel maggio 2011, si sono conclusi a marzo scorso.
L’edificio e’ costituito da una struttura portante in cemento armato, che risponde alle recenti normative antisismiche.… ... Leggi il resto
Una rivoluzione rituale – accompagnare la cremazione
In Francia la cremazione ha avuto una espansione molto rapida: si è passati dall’1% nel 1980 al 30% nel 2010. Si pensi che in Italia, nello stesso periodo, la espansione è stata a metà. La popolazione francese ha oggi idee molto chiare sulla scelta della pratica funebre per il proprio funerale: la maggioranza sceglie la cremazione e molti la dispersione delle ceneri.
Allora perché ciò che un tempo era considerata la peggiore umiliazione – essere bruciati e non avere diritto alla sepoltura – è diventata ora un fenomeno sociale?… ... Leggi il resto
A Catania si parla di cremazione
So.Crem di Catania e F.I.C. hanno organizzato a Catania il 19 e 20 ottobre 2012 un ciclo di incontri dal titolo ‘Scegliamo Noi’ all’auditorium de ‘Le Ciminiere’ per sensibilizzare e informare sui processi e le modalità di cremazione e per illustrare le novità in campo legale, insieme a norme etiche, morali e religiose.
La discussione, partirà dall’analisi dei limiti normativi della legge nazionale e regionale, per poi scandagliare tutti gli aspetti più delicati della questione: chi ci aiuta a scegliere e chi può garantire la decisione una volta arrivato l’ultimo giorno.… ... Leggi il resto
Rubano urna cineraria affidata a familiare
Dei ladri sono entrati di notte nella casa di una anziana signora 83enne a Milano. Si trattava di due persone che pensando di rubare un portagioielli hanno, in realtà, rubato un’urna con le ceneri del marito defunto della signora. Svegliatasi la signora i ladri sono fuggiti. Poi, accortisi che non vi era nulla di prezioso per loro, hanno lasciato l’urna poco distante dall’appartamento svaligiato. L’urna è stata ritrovata da un vicino di casa che l’ha riconsegnata alla anziana signora, che ha così potuto recuperare le ceneri del marito.… ... Leggi il resto
Giardino della memoria ipercostoso a Gorgonzola
Il consiglio comunale di Gorgonzola discuterà una mozione di ‘Insieme per Gorgonzola’ che riguarda non un diverso tipo di formaggio, ma la realizzazione ormai in corso del ‘Giardino della Memoria’ progettato dai francesi Anne e Patrick Poirier. La mozione è sottoscritta da 1300 persone. La lista civica contesta i 10 milioni di euro che saranno necessari per completare l’opera (6 milioni è il costo del solo primo lotto in via di realizzazione).
‘La scelta di realizzare questo costosissimo nuovo Cimitero dal costo complessivo di 10 milioni di euro ha portato questa Amministrazione a vendere diversi terreni di proprietà del Comune, appartenenti quindi a tutta la Comunità gorgonzolese, al fine di reperire gli ingenti finanziamenti di cui questa colossale opera necessita; il progetto relativo al nuovo Cimitero, con i suoi enormi costi, non è mai stato portato all’attenzione del consiglio comunale, espropriato delle proprie competenze’.… ... Leggi il resto
Divieto di “scaricare” le ceneri nel cassonetto.
Al di fuori di un cimitero, frazionale, vi è un cassonetto per la raccolta dei rifiuti. Il che è anche fisiologico, per la raccolta di fiori appassiti e simili.
Su tale cassonetto vi è una etichetta adesiva che reca la scritta: “Divieto di scaricare: ceneri, materiali inerti, polveri, ecc.”.
E’ probabile che il geometra comunale, capo dell’Ufficio Tecnico (e, meno ancora, il personale comunale che ha posizionato il cassonetto) non abbia forse colto che, nei contesti cimiteriali, il termine “ceneri” possa avere un significato differente da quello a cui l’etichetta, autoadesiva e di evidente fattura industriale, intendeva fare riferimento.… ... Leggi il resto
Nuovi metodi informatizzati di assegnazione di nicchie cinerarie
Nell’ormai scarso panorama di cinerari disponibili a Hong Kong, il competente Dipartimento comunale ha diramato un avviso concernente
i termini per la concessione di circa 10.632 cellette cinerarie (più precisamente 10.632 normali per 2 urne e 500 doppie per 4 urne
a tariffe varianti da 400 a 280 Euro) ricavate con ampliamenti (verticali) in due esistenti complessi cimiteriali.
Le domande degli interessati dovevano essere inviate unicamente (compilando un formulario) on line.
Il sistema informatico ha così già provveduto a fare una selezione “random (a caso) assegnando le cellette e ad avvisare – via mail –
gli assegnatari di presentarsi negli uffici per la definizione della pratica (si prevede a metà Dicembre 2012).… ... Leggi il resto