Muore a 5 anni e lascia le sue ultime volontà: le ceneri su un albero per rinascere gorilla

Si chiamava Garrett Matthias, aveva 5 anni, era malato terminale di tumore eppure aveva dimostrato di essere più forte di tutto. Più della malattia, più della morte stessa. La sua richiesta era stata tanto commovente quanto spiazzante: aveva chiesto che il suo funerale non fosse triste, ma una festa con gelati, giochi gonfiabili e di Batman e altri super eroi, che potessero distrarre dal dolore la sua sorellina e i suoi genitori.

Il piccolo, originario del Nebraska, è morto a causa di per un rabdomiosarcoma, il più frequente cancro delle parti molli in età pediatrica.… ... Leggi il resto

Castel Volturno: altro crematorio campano; sarà in funzione entro il 2018

A CASTEL VOLTURNO sta per entrare in funzione il primo impianto di cremazione della provincia di Caserta.
Esso è realizzato e gestito da privati con la tecnica del project financing
Entrerà in funzione a settembre 2018 e servirà il litorale Domitio, l’Agro Aversano, il basso Lazio e la periferia nord di Napoli
L’impianto è frutto di un contratto di concessione sottoscritto tra il Comune e la Service Castel Volturno, società di progetto costituita dall’Ati tra Ipercantieri ed Italimpianti.… ... Leggi il resto

ARPAT misura le emissioni del crematorio di Carrara: basse o bassissime. Chi contestava l’impianto rimane basito

Le emissioni del forno crematorio di Turigliano a Carrara sono ben al di sotto dei limiti di legge con parametri pari a 1/10 o in alcuni casi addirittura 1/100 rispetto alla soglia stabilita dall’autorizzazione.
Lo dicono i dati relativi al monitoraggio in fase di avvio dell’impianto e lo ha confermato Arpat nei giorni scorsi in una nota inviata ad Apuaframa. I tecnici dell’Agenzia hanno presenziato alle operazioni di campionamento e dopo le indagini del caso hanno comunicato che "i risultati analitici presentati dall’azienda rispettano i limiti fissati dall’atto autorizzativo".… ... Leggi il resto

Copparo: gestione cimiteri in utile, grazie al crematorio

“Patrimonio Copparo e Gecim stanno bene e chiudono con un avanzo positivo il 2017”. A dichiararlo sono gli amministratori delle due società.
In particolare per quanto riguarda Patrimonio, l’utile netto è di 241mila euro e, come spiegato dall’amministratore, “questo è molto importante in quanto c’è stato un grosso miglioramento rispetto al 2016, quando si è chiuso l’esercizio con utile di 159 mila euro. Una cifra importante che ci ha consentito di erogare 40mila al Comune e il resto tenerlo per la società”.… ... Leggi il resto

In Scozia la BBC fa le pulci ai prezzi del settore funerario scoprendo che sono aumentati ben di più dell’inflazione

I dati ottenuti da una ricerca della BBC Scotland hanno permesso di valutare che il costo medio di un funerale in Scozia è aumentato del 75% dal 2010, quindi ben al di sopra della inflazione.
I dati raccolti attraverso le richieste del Freedom of Information Act hanno rilevato che il costo di un funerale di base varia tra £ 310 nelle isole occidentali a £ 1.780 in sterline, il che rende il costo medio di un funerale di base £ 730.… ... Leggi il resto

Quattro assunzioni a tempo determinato al crematorio di Cremona

Un responsabile tecnico dell’impianto e tre operatori addetti alla cremazione: è il contingente di personale che Aem Cremona sta cercando attraverso un avviso pubblico di selezione, con scadenza il 21 giugno 2018.
La durata dell’incarico è di sei mesi, eventualmente prorogabili.
Attualmente il Comune di Cremona gestisce in proprio il Polo per la cremazione, ma l’ultimo piano di riorganizzazione delle partecipate prevede la cessione alla AEM Cremona dei servizi connessi al forno crematorio.… ... Leggi il resto

Ancora proposte di finanza di progetto in Veneto per realizzare crematori

Apprendiamo dalla stampa che vi sono imprenditori e sindaci che li ascoltano stanno pensando di installare crematori nei territori, senza alcuna programmazione regionale.
L’ultimo della serie è il Comune di VILLANOVA DEL GHEBBO. Un imprenditore padovano ha proposto al Comune di realizzare, in ampliamento del cimitero comunale, una area crematoria di grandi proporzioni. La pratica della cremazione ha, infatti, negli ultimi anni incontrato un crescente consenso, grazie anche a un progressivo sdoganamento da parte della Chiesa.… ... Leggi il resto

San Salvo: ipotesi di crematorio in project financing

La giunta municipale di San Salvo (Chieti) vorrebbe realizzare un crematorio nelle adiacenze del vecchio cimitero. La nuova struttura verrà realizzata in project finacing.
“Offrire un servizio d’avanguardia – afferma il sindaco di San Salvo, Tiziana Magnacca – nel rispetto della libertà di pensiero e di scelta dei cittadini per chi non vuole essere sepolto in maniera tradizionale. Nel prendere questo nuovo impegno per la mia città ho tenuto conto delle crescenti richieste dei cittadini e nella necessità di rispettare la libertà di scelta individuale.… ... Leggi il resto

Lettera aperta dell’UAAR ai Presidenti dei Municipi di Roma per avere più sale non confessionali

A Roma esistono solo tre sale adatte allo svolgimento di funerali laici cerimonie funebri. Per questo motivo, il Circolo Uaar della Capitale, a firma del coordinatore Roberto Sabatini, ha scritto una lettera aperta ai presidenti dei Municipi affinché predispongano nei territori da loro amministrati locali idonei «allo svolgimento di cerimonie funebri non confessionali, ossia estranee a qualsiasi tipo di culto religioso».

Secondo l’Unione degli atei e degli agnostici razionalisti, mettere a disposizione dei cittadini sale di questo tipo «è da considerarsi un diritto costituzionale ed un indicatore di civiltà, a prescindere dalla numerosità dei potenziali fruitori; ma considerando che, come del resto è avvenuto per i matrimoni civili, una percentuale consistente e crescente della popolazione di questa città desidera e intende avvalersi di prassi e strutture non religiose, l’individuazione e l’allestimento di questo tipo di locali è ormai improcrastinabile».… ... Leggi il resto

[Fun.News 3309] Di nuovo operativo il crematorio di Vicenza, dopo veloci lavori manutentivi

Sono riprese da pochi giorni le attività di cremazione al forno crematorio del Cimitero Maggiore di Vicenza. Una serrata programmazione dei lavori da parte di AIM Amcps ha permesso di rispettare in pieno le tempistiche previste per l’intervento di manutenzione straordinaria non rinviabile, a garanzia del corretto funzionamento dell’impianto, iniziato lo scorso 16 aprile, pianificato per quattro settimane e organizzato su più turni operativi giornalieri, domeniche comprese.
I lavori hanno riguardato il rifacimento dell’isolamento e del rivestimento interno del forno, per riportare a nuovo la caratteristiche refrattarie dell’impianto.... Leggi il resto

Napoli: decentrato il rilascio delle autorizzazioni alla cremazione e al trasporto funebre

L’ufficio stampa del Comune di Napoli ha diffuso il seguente comunicato:
A partire da domenica 20 maggio, l’ufficio decreti di cremazione e di autorizzazione al trasporto di salma presso il servizio cimiteri cittadini sarà soppresso.
Le funzioni inerenti al rilascio dei decreti di cremazione e di autorizzazione al trasporto di salma, dentro e fuori dal comune, saranno trasferiti presso le municipalità… ... Leggi il resto

Crematorio di Como: ancora alcuni mesi di stop

Il crematorio di Como, situato al cimitero Monumentale, è fermo ormai da due anni.
Nella migliore delle ipotesi verrà riattivato nei mesi estivi del 2018.
Non è ancora stata pubblicata la gara per affidarne la gestione e inoltre servono alcune settimane per effettuare le procedure di collaudo, appena avviate.
Secondo le stime del Comune questi passaggi si concluderanno a fine maggio. Poi verrà chiesto alla Provincia l’autorizzazione all’emissione dei fumi in atmosfera.
L’Amministrazione comunale sembra però orientata a realizzare un nuovo impianto nel cimitero di Camerlata, visto che quello situato al Monumentale è vecchio.… ... Leggi il resto

Napoli: protesta delle imprese funebri per servizio comunale di rilascio dei decreti di cremazione insufficiente

“Abbiamo chiesto per l’ennesima volta un incontro con l’amministrazione comunale ma la misura è colma: non sappiamo più come denunciare le gravi lacune della gestione della cosa cimiteriale da parte dell’amministrazione comunale di Napoli. Siamo pronti a scendere in piazza con carri e bare.”
Lo affermano in una nota congiunta Gennaro Tammaro e Alessio Salvato, impresari funebri e delegati di Efi (Eccellenza Funeraria Italiana) per Napoli.
“Non bastavano gli uffici sprovvisti di materiale di cancelleria, i toner comprati personalmente dagli impresari funebri per sopperire alle mancanze del Comune, la mancata installazione delle paline per le affissioni cimiteriali, … ecc.,… ... Leggi il resto

In una cittadina dl circolo polare artico è ammessa la sola sepoltura di ceneri

La piccola località di Longyearbyen, con poco più di 2000 abitanti, si trova nell’arcipelago delle Svalbard, nel Circolo Polare Artico. Nonostante sia sotto la sovranità della Norvegia, è retta da leggi proprie.
Tra queste da oltre 50 anni sono vietati i funerali se si pensa di seppellire il corpo.
Difatti le basse temperature rallentano la decomposizione dei corpi e aiutano il proliferare dei virus, per questo sono ammesse solo le sepolture delle ceneri.… ... Leggi il resto

Crematorio di Palermo, ancora uno stop per guasto tecnico

È la seconda volta nel mese.
Si ferma ancora il forno crematorio del cimitero dei Rotoli a Palermo, l’unico impianto presente nella Sicilia occidentale (l’altro si trova a Messina), a causa di “un guasto tecnico”.
A darne notizia è lo stesso sito del Comune di Palermo.
A inizio mese aveva già subito un’interruzione per via del crollo di una porzione del tetto.
Ci si chiede però chi sia a gestire la manutenzione di quell’impianto e chi vi opera.… ... Leggi il resto

Intervista: alcune riflessioni sui contenuti del recente Tanexpo 2018

Carlo Ballotta ha intervistato su alcuni dei contenuti della recente Fiera Tanexpo 2018, l’ing. Daniele Fogli, responsabile di SEFIT Utilitalia, che ha risposto a domande sulla evoluzione die cimiteri a seguito del forte sviluppo della cremazione, sugli effetti che la cremazione ha sulla filiera produttiva, in particolare pe ri costruttori di cofani, per i marmisti e bronzisti. Infine ha chiarito il proprio pensiero sia sulle necessità formative del settore funerario e sulla necessità di una normativa statale di settore.… ... Leggi il resto