In data odierna la Direzione generale della prevenzione sanitaria del Ministero della salute ha adottato la circolare n. 818/2021 “Indicazioni emergenziali connesse ad epidemia SARS-CoV-2 riguardanti il settore funebre, cimiteriale e della cremazione – Versione 11 gennaio 2021”, che va a sostituire integralmente i contenuti delle circolari del Ministero della salute emanate nei mesi precedenti (11285 del 1/4/2020, 12302 dell’8/4/2020, 15280 del 2/5/2020, 18457 del 28/5/2020).
Si tratta di un aggiornamento e sistematizzazione delle indicazioni e delle cautele per la gestione dei defunti interessati dal Covid-19, già espresse dalle precedenti circolari del Ministero della salute e da ordinanze di Protezione Civile.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Genova: cambia la possibile ubicazione del nuovo forno crematorio
A seguito dell’incontro tra sindaco e presidenti di municipio, recentemente avvenuto, pare definitivamente tramontata l’ipotesi dell’ubicazione del nuovo forno crematorio presso il cimitero della Biacca a Bolzaneto.
Tale localizzazione sarebbe stata troppo limitrofa alle adiacenti abitazioni e questo aveva dato vita anche a mobilitazioni da parte dei cittadini coinvolti.
L’esigenza di attivare nuovi impianti è tuttavia particolarmente pressante, in quanto si è passati dal 60% di richieste di cremazione, registrate nell’anno 2015, all’80% del 2019; trend confermato anche nel corso del 2020.… ... Leggi il resto
India: crolla il tetto di un crematorio, 38 le vittime
Diciotto persone che hanno partecipato ad una cerimonia funebre nella città di Muradnagar, nello stato indiano Uttar Pradesh, sono decedute in seguito a crollo del tetto del crematorio, ha riferito il canale televisivo NDTV.
L’emittente osserva che sotto le macerie sono rimaste decine di persone. Nell’operazione di soccorso sono state recuperate 38 persone. Gli uomini della National Disaster Response Force, della polizia locale e i vigili del fuoco continuano a sistemare le macerie, ritenendo che ci possano essere rimaste persone sotto.… ... Leggi il resto
Cesena: crematorio fermo per guasto importante. Tornerà ad accogliere nuovi feretri il 25 gennaio
Il crematorio di Cesena è fermo dal 14 dicembre 2020 e la sosta durerà per oltre un mese.
Il motivo sta in un guasto importante nella camera di combustione, che necessita di un intervento impegnativo.
“I tecnici stanno lavorando alla riparazione del guasto – informa il responsabile del forno crematorio e dei servizi cimiteriali – e dall’11 gennaio dovremmo poter riaccendere il forno reso nuovamente funzionante in modo da smaltire il lavoro sulle salme giacenti, circa una ventina, e in tal senso siamo in pieno raccordo con i familiari.… ... Leggi il resto
Roma. CGIL: situazione cimiteriale grottesca
I dieci container frigorifero affittati da Ama Roma per conservare i corpi in attesa di cremazione, hanno motori che sono alimentati a corrente industriale. Ma nel cimitero a Nord della Capitale non sussiste ancora il voltaggio adeguato. Quindi – nonostante i container frigo siano stati consegnati solo da pochi giorni – non sono ancora operativi, in attesa che vengono forniti dei gruppi elettrogeni adeguati.
Natale Di Cola, della segreteria della Cgil Lazio, ha detto al Messaggero che «l’emergenza cimiteri che da mesi ormai affligge la Capitale sta assumendo contorni grotteschi.… ... Leggi il resto
Atti di disposizione sulle ceneri nel nuovo ordinamento di polizia mortuaria
Nel nostro ordinamento vige questo fondamentale principio di civiltà funeraria: il diritto a disporre[1] del proprio corpo dopo la morte, nel solco tracciato dall’art. 5 Cod. Civile, è personale, di conseguenza, anche i due principali istituti “corollari” ed “alternativi” della cremazione (almeno nel mondo anglosassone), come:
* dispersione delle ceneri
* affidamento dell’urna
richiedono autonome manifestazioni di volontà del de cuius, previste dalla normativa nazionale[2], ed esclusivamente di tale portata rimane il rango di questa disciplina, nel sistema giuridico italiano, a norma dell’articolo 117 della Costituzione (diritti sociali e civili).… ... Leggi il resto
Sicilia: proposto un rimborso per spese funebri di defunti con COVID
Il gruppo parlamentare all’Ars (assemblea siciliana regionale) di Forza Italia ha presentato un disegno di legge per l’istituzione di un fondo per “spese funebri a sostegno delle famiglie delle vittime da Covid19 attraverso un contributo una tantum di 5 mila euro”.
Il contributo, secondo quanto emerge nella proposta “potrà essere richiesto dal familiare convivente e, ove non ci sia, dal parente entro il 2° grado ed è destinato a favore delle famiglie economicamente più deboli con un reddito annuo non superiore a 40 mila euro e/o alle famiglie il cui unico percettore di reddito era il de cuius”.… ... Leggi il resto
Stati Uniti: i motivi alla base della crescente affermazione della cremazione
Per anni – anche nella trasposizione cinematografica – l’idea di servizio funebre americano è stata generalmente legata ad immagini di sepoltura, in cimiteri verdi, con prati curati e punteggiati di lapidi marmoree discrete, attorno ad un terreno recintato, con la predisposizione della fossa, attorno alla quale si raccoglievano – tra ghirlande di fiori – i partecipanti in lutto e l’officiante religioso.
Con il decesso di almeno 2,7 milioni di americani all’anno, oltre ad una cronica carenza di spazi, sono emerse, nell’ultimo periodo pre-Covid, nuove preferenze nelle pratiche funerarie statunitensi, che hanno prodotto una conseguente diversa modulazione dei servizi offerti da parte degli impresari funebri.… ... Leggi il resto
Mantova: chiesta alla Regione l’attivazione della terza linea del forno crematorio
In Lombardia aumentano esponenzialmente le richieste di cremazione, a scapito della sepoltura nei cimiteri.
Secondo la Regione Lombardia nel 2024 sarà necessario garantire un numero di cremazioni compreso tra le 54.000 e le 62.000 all’anno. Ma attualmente i 12 impianti, in funzione con 23 linee, sono potenzialmente in grado di effettuare circa 44.000 cremazioni, anche se la reale capacità si attesta sulle 36.000.
Nel 2019 il totale dei deceduti avviati a cremazione è stato pari al 41,9%.… ... Leggi il resto
C’è voluta una pandemia per far decidere il Comune di Roma a finanziare qualche intervento cimiteriale che si aspetta da anni
La realizzazione di nuovi loculi-ossario al cimitero Laurentino e in quello di Ostia Antica e la progettazione dell’ampliamento del forno crematorio al Flaminio sono alcuni dei principali interventi che verranno realizzati grazie allo stanziamento di oltre 2 milioni di euro che Roma Capitale ha destinato ad AMA S.p.a. L’azienda, stazione appaltante per l’esecuzione dei lavori, gestirà la realizzazione di 10 interventi in alcuni dei cimiteri di propria competenza: Verano, Laurentino, Flaminio, Ostia Antica e Maccarese.
Nello specifico, il cimitero Laurentino è interessato da un investimento di oltre 500mila euro.… ... Leggi il resto
Roma: al cimitero Flaminio posto limite alle cremazioni
Con nota ufficiale, indirizzata agli operatori funebri, Ama ha comunicato che al cimitero Flaminio verranno accettate al massimo 200 salme, ogni settimana, destinate a cremazione.
Per ogni richiesta eccedente, si dovrà optare per una cremazione in impianti fuori dal territorio di Roma Capitale, oppure per una diversa forma di seppellimento.
In caso di cremazione in impianti siti fuori Roma, il costo stimato è pari a 260 euro per il trasferimento e 170 per i diritti di uscita.… ... Leggi il resto
PDL riforma dei servizi funerari taglia diritti affissione necrologi, diritti di polizia mortuaria, cimiteriali e di cremazione
Più spazio per le fatture dei funerali, questo il regalo che si trovano sotto l’albero le imprese funebri, a danno dei Comuni che saranno sempre più in braghe di tela! Questo uno dei tanti effetti perversi della riforma dei servizi funerari nella versione approvata in Comitato ristretto alla Commissione XII alla Camera.
Occorre quantificare le diverse centinaia di milioni di euro annui che perderanno i Comuni, ma l’operazione guidata dalla On.le Foscolo e dall’on.le Bellachioma rischia di andare in porto durante le vacanze di Natale, visto che il termine per gli emendamenti al testo unificato approvato alla unanimità dal comitato ristretto della Commissione XII scade alle ore 13 del 15 gennaio 2021.… ... Leggi il resto
AMA Roma: aumentata la potenzialità di stoccaggio di bare in attesa di cremazione a prima Porta
L’Ama di Roma ha noleggiato per sei mesi dieci container refrigerati: serviranno a ospitare temporaneamente i feretri in attesa di cremazione al cimitero di Prima Porta.
I troppi decessi di questo periodo a Roma, aumentati a novembre del 63 per cento per via del Covid, hanno determinato lunghi tempi di attesa per le cremazioni.
Il cimitero non riesce più a ospitare tutte le bare in attesa.… ... Leggi il resto
Stop per due settimane ai nuovi ingressi per cremazioni a Milano Lambrate
Con un’ordinanza contingibile e urgente pubblicata ieri mattina, il Comune di Milano ha disposto la chiusura temporanea del Crematorio di Lambrate. Pertanto a partire da oggi, sabato 19 dicembre, e fino al 3 gennaio 2021 non saranno autorizzati nuovi ingressi, in modo da consentire lo svolgimento dei servizi di cremazione già programmati e l’esecuzione dei necessari interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti.
L’ordinanza dispone anche che, per il periodo di sospensione degli ingressi al polo crematorio, le famiglie dei defunti che vogliano procedere alla sepoltura o alla tumulazione in colombaro siano esentate dal pagamento delle relative tariffe comunali.… ... Leggi il resto
Due certificati necroscopici… sono meglio di uno?
Certificato necroscopico per il tradizionale seppellimento e certificato necroscopico per la cremazione: trattasi di certificati distinti e diversi?
Una buona modulistica – a volte – può davvero semplificare la vita a tutti gli attori e protagonisti delle attività funerarie, soprattutto se gravati da compiti istituzionali e d’ufficio, temporibus illis se ne accorse, per prima, la Regione Lombardia con l’allegato 3 alla D.G.R. n.20278 del 21 gennaio 2015 emanata a completamento del Reg. Reg. 9 novembre 2004 n.… ... Leggi il resto
Disponibili i dati sulla mortalità del mese di novembre delle medio-grandi città italiane
Rispetto ad una attesa per il mese di novembre di 3.718 defunti nelle grandi città del Nord, l’effettiva mortalità è stata di 6.405 persone, con un aumento del 72% rispetto al dato atteso, cioè + 2.687 defunti).
Per il Centro – Sud, l’analogo confronto ci dice che a fronte di una mortalità attesa di 4.496 unità, se ne sono registrate 6.602, con un aumento di 2.106 unità sull’atteso e quindi un incremento percentuale del 47%.
E’ Bolzano il capoluogo con maggior incremento di mortalità tra l’atteso e il reale (+ 128%).… ... Leggi il resto