In costante crescita la pratica funebre della cremazione nel territorio modenese: dal 46,4% del 2017, al 55,3% del 2019, fino al 61,3% del 2021 con i dati aggiornati al mese di agosto.
I Servizi demografici del Comune, nel 2020 hanno registrato in città 2.351 deceduti fra i residenti.
Il 42% sono stati sepolti in terra, loculi o cappelle; di questi, il 33% ha trovato sepoltura nell’area cimiteriale di San Cataldo, un altro 29% nei cimiteri frazionali di Modena, ed il restante 38% in altri comuni italiani.… ... Leggi il resto
Categoria: Cremazione
Orari di apertura uffici di Stato Civile e di Polizia Mortuaria
Come primo punto, pur se fortemente nominalistico, andrebbe rammentato come non possa parlarsi più di generico “permesso/licenza/bolletta di seppellimento”, almeno dall’entrata in vigore del D.P.R. 3 novembre 200, n. 396, quanto piuttosto di autorizzazioni, distintamente, in relazione alle pratiche funebri richieste (inumazione, tumulazione, cremazione).
Nella questione, sollevata già con il titolo di questo saggio, concorrono differenti aspetti: il primo riguarda il fatto che il dies ad quem di cui all’art. 72 D.P.R. 3 novembre 2000, n.… ... Leggi il resto
Cinisello Balsamo (MI): ancora fermi i due impianti di cremazione per grave malfunzionamento
I due impianti di cremazione presenti al cimitero di Cinisello Balsamo, fondamentali durante i mesi più difficili della pandemia, quando il Covid mieteva molte vittime sono fermi dallo scorso marzo, a causa di un grave malfunzionamento che ne impedisce il riavvio in modo sicuro.
Gli abitanti di Cinisello sono quindi costretti a cremare le salme dei propri cari in altri comuni, con tempi di attesa fino a quattro volte più lunghi e con costi che lievitano fino a tre volte quelli dovuti in territorio comunale.… ... Leggi il resto
Torino: la mortalità 2021 è tornata quella pre-Covid
A Torino, a fronte di 2.622 funerali in più nel 2020 rispetto al 2019, per un totale di 14.917, quest’anno – nel 2021 – sono stati finora celebrati 10.578 servizi funebri, dato che riporta l’andamento ai livelli pre-pandemia.
È quanto emerge dalle rilevazione di Afc, la partecipata che gestisce i servizi cimiteriali torinesi.
Quanto alla modalità dei funerali, si conferma anche per il 2021 una crescita della cremazione, che raggiunge il 50% come tipologia scelta, seguita da tumulazione nei loculi e inumazione.… ... Leggi il resto
Roma: il 26 novembre 2021 avrà luogo on-line SEFITDIECI 2021
Il tradizionale appuntamento di approfondimento di temi concernenti il settore funebre, cimiteriale e di cremazione organizzato da Utilitalia SEFIT, si terrà in modalità on-line nella mattinata del giorno:
VENERDÌ 26 NOVEMBRE 2021, ORE 10.00-14.00
La tematica che quest’anno verrà approfondita da “SEFITDIECI 2021”, il cui programma dettagliato è riportato QUI, è la seguente:
NUOVE PROSPETTIVE PER I GESTORI DI CIMITERI E CREMATORI IN PERIODO COVID
Al termine delle esposizioni effettuate da relatori qualificati è previsto uno spazio di discussione aperta, con il contributo dei partecipanti, che potranno illustrare esperienze, problemi, quesiti, idee e proposte purché entro un tempo massimo di 5 minuti per intervento, provocando la discussione e ottenendo risposta dagli esperti presenti.… ... Leggi il resto
Due parole semplici (e cattive!) sulle Leggi Regionali
Solo alcune constatazioni “ab ovo“: in quasi tutte le Regioni sono state promulgate, recentemente, anche svariate Leggi Regionali, molte delle quali presentano elementi censurabili (di assai forte problematicità!), rendendo, così, difficile la loro concreta implementazione e complesso il panorama, in uno scenario di governance del fenomeno funerario italiano (dis)-articolato su varie e farraginose stratificazioni localistiche, dove alta potrebbe esser la conflittualità, all’interno delle stesse istituzioni.
Ma la polizia mortuaria per la [cattiva] politica non rappresenta un’urgenza, quindi non se ne parla mai, ecco forse l’unica vera ragione perché non sia esplosa tutte le contraddizioni di questa aberrante teoria dei servizi funerari campanilisticamente organizzati in senso periferico, o … “dal basso”, come si suole dire in perfetto politichese.… ... Leggi il resto
Savona: si ammoderma l’impianto di cremazione
E’ stato approvato il progetto esecutivo per il nuovo polo crematorio di Savona, che ammoderna quello esistente, per una cifra che si attesta sui 2 milioni e 679mila euro.
L’area oggetto di intervento è presente all’interno del recinto cimiteriale comunale in Via Quiliano e si estende per 1.370 mq con le rimanenti aree che saranno destinate a verde, parcheggi e percorsi interni all’area di pertinenza.
L’area interessata riguarda la riqualificazione di volumi esistenti ad oggi utilizzati come magazzini, spogliatoi, officine che verranno trasformati in una sala del commiato, uffici, servizi igienici e il volume dell’area tecnologica (zona in cui saranno presenti i due forni) oltre a un ulteriore spazio dedicato a un magazzino.… ... Leggi il resto
Trieste: di nuovo operativo il crematorio
ACEGASApsAmga ha annunciato in questi giorni il ritorno all’operatività del forno crematorio nel cimitero di Sant’Anna, fermo o sottoutilizzato da agosto 2021 per riparazioni.
Il ripristino del rivestimento interno e la riparazione dello scambiatore di calore ne hanno consentito la riaccensione secondo <
Il concessionario della gestione del cimitero di S. Anna a Trieste e del crematorio triestino aveva avuto dal Comune l’incarico, dotato di 100.000 euro, di provvedere a un intervento di manutenzione straordinaria, in seguito ai problemi di funzionamento che avevano condizionato l’impianto di cremazione.
Avezzano (AQ): primo parere favorevole al progetto di realizzazione di un crematorio
La Commissione urbanistica del Comune di Avezzano ha espresso un primo parere favorevole alla realizzazione del tempio crematorio nell’area del locale cimitero, che diverrebbe il primo in Abruzzo.
Ora il progetto passerà al vaglio del consiglio comunale, al quale spetta la decisione finale. L’assessore Loreta Ruscio ha evidenziato come l’emergenza Covid abbia reso necessario prendere in esame la realizzazione del tempio crematorio, per soddisfare gli interessi generali della collettività avezzanese, marsicana e regionale e fronteggiare la carenza dei loculi, con riduzione dei costi e delle aree cementificate.… ... Leggi il resto
Il 18 novembre previsto corso Euro.Act su “Cremazione, conservazione e affido delle ceneri”
Si terrà giovedì 18 novembre il corso Euro.Act su Cremazione, conservazione ed affido delle ceneri, a cura del dott. Sereno Scolaro, esperto del settore funerario e vice-responsabile nazionale di SEFIT Utilitalia.
La pratica funebre della cremazione ha conosciuto, in Italia, negli ultimi anni, un consistente sviluppo. Nel 2020, si sono effettuate 247.840 cremazioni di cadaveri.
A tali valori sono da sommare 29.266 cremazioni di resti mortali per un totale complessivo di 277.106 cremazioni.… ... Leggi il resto
Cremazione e normative: a che punto siamo?
Come noto e, se necessario, ribadito dalla Consulta, in una sua recente pronuncia sull’impugnativa da parte del Governo di alcune leggi regionali, segnatamente, in primis, quella lombarda, i principi legislativi che devono essere assunti a massimo riferimento in tema di cremazione sono solo quelli, di rango primario, stabiliti dall’articolo 343 del regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265 “Approvazione del Testo Unico delle leggi sanitarie” e dalla legge 30 marzo 2001, n. 130 “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri”.… ... Leggi il resto
Misterbianco (CT): inaugurata la struttura a servizio del crematorio
È stata inaugurata in questi giorni la struttura all’interno del cimitero comunale di Misterbianco che accoglie il crematorio con annesse le sale cerimonia e veglia, gli uffici ed i servizi e i locali che ospitano i forni e la cella frigorifera.
A tagliare il nastro della nuova struttura il commissario straordinario del Comune, Salvatore Caccamo, e Mario Ballerini, presidente della Saie Spa, che ha realizzato l’impianto in project financing e della società Misterbianco Cremazioni che lo gestirà.… ... Leggi il resto
Copparo (FE): operativa la seconda linea dell’impianto di cremazione
È già operativa la seconda linea dell’impianto di cremazione nel Comune di Copparo, gestito da Gecim srl.
L’investimento pari a oltre 600mila euro, comprende un sistema di monitoraggio in continuo ed ulteriori sistemi di abbattimento dei fumi.
La nuova struttura permetterà di fornire un servizio continuativo, durante i periodi di manutenzione programmati o in caso di rotture e malfunzionamenti imprevisti, oltre a garantire il mantenimento degli standard di funzionamento dell’impianto esistente, entrato in funzione nel novembre 2014.… ... Leggi il resto
Genova: perplessità sul progetto di costruzione di nuovi forni crematori
Il progetto, presentato in anteprima dal Comune di Genova alla commissione specifica del Municipio IV Media Val Bisagno, per la costruzione di nuovi forni crematori, prevede la realizzazione di un nuovo edificio equipaggiato con tre forni, sale operative e di commiato, un parcheggio pertinenziale e il riassetto di un’area totale da oltre 3300 metri quadrati.
L’ideazione, frutto di una proposta di project financing dell’associazione temporanea di imprese formata da Crezza srl (SO), Tempio Crematorio Lombardo srl e Schena Servizi srl, prevede nello specifico l’edificazione di un nuovo prefabbricato da 750 metri quadrati all’interno del cimitero di Staglieno, al posto dei campi 56 e 57 – oggi in disuso – e l’adeguamento di tutta l’area circostante con una nuova viabilità interna e stalli di sosta per i mezzi di servizio e dei congiunti.… ... Leggi il resto
Orte: opposizione alla costruzione del nuovo forno crematorio
Lo scorso aprile 2021 è stata ratificata la delibera di approvazione del progetto per la realizzazione di un tempio crematorio nel comune di Orte, all’interno dell’area cimiteriale, nel quartiere Resano.
Ma, secondo gli oppositori al progetto. l’impatto ambientale, che ne deriverebbe, andrebbe a interessare il quartiere Le Grazie, poco distante dal cimitero e la vicina area termale del comune con le piscine di acqua sulfurea.
Anche la Asl di Viterbo ha espresso parere preventivo negativo in merito alla realizzazione del progetto, chiedendo di effettuare una valutazione costi benefici – sotto il profilo della tutela ambientale e a salvaguardia della salute della popolazione – anche in considerazione del fatto che sul territorio è già presente un servizio di cremazione nel comune di Viterbo, a circa 15 minuti da Orte.… ... Leggi il resto
Roma: il Congresso Nazionale Federcofit apre un tavolo di confronto con le Amministrazioni locali sui servizi funebri e cimiteriali
Federcofit – la Federazione del Comparto Funerario Italiano – sta organizzando, in vista delle prossime elezioni amministrative che si terranno a Roma, Milano, Torino, Bologna, Napoli e in molte altre città, una serie di incontri per confrontarsi con le locali amministrazioni e produrre proposte di miglioramento dei servizi nel comparto funerario.
Si inizia mercoledì 6 ottobre a Roma in occasione del Congresso nazionale Federcofit, a cui saranno invitati anche i candidati per il Campidoglio. Partendo dalla capitale si intende proporre poi in tutta Italia un tavolo di confronto permanente, per meglio affrontare unitamente a sindaci e assessori questo delicato servizio alla collettività.… ... Leggi il resto