Le novità del decreto legislativo di riordino della disciplina sui servizi pubblici locali, secondo ASSONIME

Di seguito si riporta la scheda di informativa e prima lettura del decreto di riordino dei servizi pubblici locali, predisposta e diffusa il 19/1272022 da ASSONIME:


Il Consiglio dei Ministri, nella seduta del 16 dicembre 2022, ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che reca disposizioni per il riordino della disciplina sui servizi pubblici locali di rilevanza economica, oggetto di numerose modifiche normative nel corso degli ultimi anni. Il provvedimento è stato adottato in attuazione dell’articolo 8 della legge annuale della concorrenza per il 2021 e nel rispetto dei tempi previsti dal PNRR, di cui costituiva un’importante riforma da licenziare entro la fine del 2022.

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I termini per il rilascio dell’autorizzazione alla cremazione

Lo spunto per queste note è sorto a causa del fatto che, per ragioni del tutto casuali, si è rivisto un quesito proposto (verso la fine di agosto 2020) in questo portale da una persona colpita da un lutto di un proprio familiare per cui era stato disposto l’accertamento strumentale della morte.
Il familiare proponente si chiedeva per quale motivo, così accertata l’effettività della morte, si dovesse attendere il termine delle 24 ore dal decesso prima di procedere al rilascio dell’autorizzazione alla cremazione del cadavere, essendo questa la volontà della persona defunta e non fosse possibile provvedervi “subito” (cioè, senza attendere quel termine).… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. VII, 14 dicembre 2022, n. 10973

Consiglio di Stato, Sez. VII, 14 dicmbre 2022, n. 10973

Pubblicato il 14/12/2022
N. 10973/2022REG.PROV.COLL.
N. 09248/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Settima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 9248 del 2020, proposto da < omissis > S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Angela Maria Lorena Cordaro, Paolo Piva, con domicilio eletto presso lo studio Angela Maria Lorena Cordaro in Roma, viale Bruno Buozzi, 53/A;
contro
Comune di Padova, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Marina Lotto, Vincenzo Mizzoni, Giovanni Corbyons, Paolo Bernardi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Giovanni Corbyons in Roma, via Cicerone 44;
nei confronti
Alessandra Calore, non costituito in giudizio;
per la riforma della sentenza del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (Sezione Seconda) n.… ... Leggi il resto

Impianti di cremazione: quanto sarebbe importante l’art. 8

Purtroppo, la L. 30 marzo 2001, n. 130 sembra soffrire di inadempienze, non solo quella collegata all’incipit del suo art. 3, ma anche per altri aspetti.
Come noto, la legge è entrata in vigore il 4 maggio 2001, e già il suo art. 6, comma 1 prevede (prevedeva?) che entro sei mesi (4 novembre 2001) dovessero essere elaborati piani regionali di coordinamento per la realizzazione di crematori, disposizione in larga parte rimasta sulla carta, salvo che, tardivamente, oggi attuata, in qualche modo, sono da un numero striminzito di regioni, non senza trascurare come in altre regioni vi siano state auto-proroghe del termine, a volte anche ripetute.… ... Leggi il resto

Le dimensioni limite delle urne cinerarie

All’art. 80, comma 4 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. si legge:
4. Le dimensioni limite delle urne cinerarie e le caratteristiche edilizie di questi edifici (riferendosi agli edifici considerati al precedente comma 3) vengono stabilite da regolamenti comunali.
Ora per la seconda fattispecie è abbastanza facile richiamare anche il Punto 13) della circolare del Ministero della sanità n. 24 del 24 giugno 1993, che qualche pronuncia giurisprudenziale (TAR Liguria, Sez. I, 7 gennaio 2022, n.… ... Leggi il resto

Calabria: approvata proposta di legge su disciplina della cremazione – Integrazioni alla L.R. 29 novembre 2019, n. 48

Il Consiglio Regionale calabro ha approvato la proposta di legge di iniziativa del consigliere Katya Gentile che disciplina la cremazione, colmando un vuoto normativo su una materia fino ad oggi non compiutamente regolamentata dalla Regione Calabria.
Alla legge 30 Marzo 2001, n. 130 (Disposizioni in materia di cremazione e dispersioni delle ceneri) aveva fatto seguito la legge della Regione Calabria del 29 Novembre 2019, n. 48 (Disposizioni in materia funeraria e polizia mortuaria) che comprendeva anche la pratica funeraria della cremazione.… ... Leggi il resto

Perché si è arrivati alla situazione attuale e alcune idee per il cambiamento cimiteriale

Riportiamo una sintesi dell’intervento, dal titolo “Perché si è arrivati alla situazione attuale e alcune idee per il cambiamento cimiteriale” dell’ing. Daniele Fogli, svoltosi a Ferrara il 25 novembre 2022.


In Italia le norme che ancor oggi regolano i cimiteri, vecchie come impostazione di oltre un secolo, vorrebbero che questi funzionassero come una macchina cimiteriale che garantisce il risultato atteso, uguale in tutta Italia: ossa in 10 anni. Sono ancora basate sulla predominanza di sepoltura in campo comune e con qualche tumulazione stagna.

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Rosarno: il Comune ha 30 giorni per rispondere su procedura di project financing per ristrutturazione cimitero e nuovo crematorio

Il TAR Calabria ha imposto al Comune di Rosarno (RC) di dare riscontro ad un promotore finanziario per la realizzazione di costrizioni cimiteriali e di un crematorio in quel Comune.
L’iter fu avviato con delibera di G.M. di Rosarno del 24 aprile 2019, con la quale il Comune stesso valutò «di pubblico interesse» la proposta della società ITALGECO per la realizzazione del progetto riguardante la ristrutturazione del cimitero centrale e la realizzazione di un impianto per la cremazione in contrada Bosco.… ... Leggi il resto

Lanciano: rilanciato il progetto di un crematorio nel cimitero di via della Pace

Alessandro Di Martino, presidente di Anxam, società che gestisce i servizi cimiteriali di Lanciano (CH), ha recentemente rilasciato una intervista sulla possibilità di realizzare un crematorio all’interno del cimitero di Lanciano di via della Pace.
In sintesi, già nel 2018 si era redatto uno studio di fattibilità, che aveva individuato in circa 2,5 milioni di euro l’investimento necessario. Ora lo studio verrà rivisto per proporre alla G.M. una soluzione aggiornata dell’intervento.
Sull’argomento è intervenuto pure il sindaco di Lanciano che ha detto:
«C’è la volontà politica di realizzare un tempio crematorio nel cimitero frentano ma, visti i costi elevati dell’opera, di sicuro non potrà essere il nostro ente a finanziarne la realizzazione.… ... Leggi il resto

Prato: anche senza impianto di cremazione l’incidenza è ormai sul 50%

In occasione della recente Commemorazione dei Defunti, il Comune di Prato ha reso note alcune informazioni su quanto fatto per il settore e le intenzioni future.
Nel 2022 sono stati portati a termine 1 milione e 400mila euro per i lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione e ristrutturazione dei cimiteri comunali.
A Prato (che non ha ancora l’impianto di cremazione) un pratese su due sceglie di essere cremato, con un trend in crescita per i primi nove mesi dell’anno.… ... Leggi il resto

Regione Emilia-Romagna, la proposta: “E se i cimiteri diventassero parchi e foreste urbane?”

Trasformare i cimiteri, sempre più vuoti a causa delle cremazioni, in foreste urbane e parchi. È la proposta di Mauro Felicori, Assessore alla Cultura e al Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, in una riflessione sui social.
Dopo avere pubblicato la foto del camposanto monumentale della Certosa di Bologna, l’esponente della Giunta Bonaccini ha ricordato che “40 anni fa era completamente saturo e si dovette ridurre il tempo del turn over. Venti anni fa, quando ho sepolto lì i miei genitori, era usato a metà.… ... Leggi il resto

Modena: la cremazione è ormai al 60%. E le ceneri vanno sempre più disperse o in affidamento

Sono ormai sei su dieci i modenesi che scelgono la cremazione rispetto alle sepolture o ai loculi.
La tendenza, cresciuta negli ultimi anni (nel 2015 erano poco più del 40 per cento).
A metà di ottobre 2022, infatti, il dato statistico è del 59,5 per cento, dopo che nel 2021, anche per effetto delle conseguenze della pandemia, si era raggiunto il 60,5 per cento.
L’analisi dei dati che si riferiscono alle scelte dei cittadini modenesi, realizzata dal Servizio statistica comunale evidenzia una crescita graduale:
nel 2017 erano ancora meno della metà (il 46,4 per cento), per poi raggiungere il 51 per cento tra 2018 e 2019 e passare al 58,2 per cento nel 2020, con l’inizio della pandemia.… ... Leggi il resto

Il 2 novembre il nostro sito ha messo on-line dei Tools per operatori funerari

COME ACCEDERE AI TOOLS?

Basta cliccare sulla voce Tools nel menu orizzontale principale di www.funerali.org.


Appare l’elenco di una quindicina di servizi utili per operatori e visitatori in genere del sito.
Inviateci con un commento vostri suggerimenti migliorativi.
Quello che secondo voi potrebbe servire per migliorare un sito al servizio dei professionisti, ma al tempo stesso dei visitatori: gente qualunque che ha bisogno di informazioni sul settore funerario.
È ancora un servizio sperimentale, ma vogliamo migliorarlo assieme a voi.
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Sempre più affidamenti di urne cinerarie

“Stiamo assistendo a una sempre crescente implementazione della pratica della cremazione. Pratica che in realtà non ha una diretta ripercussione sulle attività delle imprese funebri perché il funerale, se si decida per la cremazione o tumulazione o inumazione, è abbastanza similare e irrinunciabile.
Quello che cambia scegliendo il funerale e la cremazione è che molti cittadini disponendo una destinazione domiciliare dell’urna piuttosto che la dispersione in natura delle ceneri possono evitare quelle che sono gli ingenti costi derivanti dai cimiteri“.… ... Leggi il resto

Roma: Comune annuncia che aumenteranno di 3 le linee di cremazione. Arriveranno a fine 2023 o inizio 2024

Roma entro l’inizio del 2024, si doterà di tre nuovi forni crematori mettendo fine al drammatico problema delle liste di attesa per chi è in attesa di una cremazione. La notizia è è stata data dall’assessore all’Ambiente, ai Rifiuti e ai Cimiteri di Roma.
“Entro aprile 2023, al massimo entro il primo semestre del nuovo anno, assegneremo la gara per le nuove linee di crematori” ha spiegato Alfonsi, intervenendo a margine della cerimonia per il 2 novembre al cimitero del Verano, alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri.… ... Leggi il resto

Occorre investire in manutenzione cimiteriale

I recenti crolli di parte di immobili di Congreghe al cimitero di Poggioreale a Napoli, nonché la situazione del cimitero del Verano a Roma, sono stati lo spunto per una conversazione in una trasmissione di TV2000.it, programma Siamo noi, dedicata ai cimiteri, andata in onda il 2/11/2022. Hanno partecipato Padre Marco Vianelli, Direttore dell’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Famiglia della CEI, e l’ing. Daniele Fogli.
Chi è interessato può rivedere la puntata su www.tv2000.it/siamonoi/2022/11/02/commemorazione-dei-defunti-in-che-stato-sono-i-cimiteri... Leggi il resto