Cresce la cremazione degli animali da compagnia e 4 regioni consentono la sepoltura congiunta animale-proprietario


La presenza di animali domestici è diffusa in tutte le fasce d’età e aree geografiche italiane. Secondo un’indagine BVA Doxa, il 42% delle famiglie possiede almeno un animale da compagnia:
il 28% ha almeno un cane;
il 22% ha almeno un gatto.
La proprietà di animali è distribuita equamente tra età e regioni, con una leggera prevalenza nelle famiglie con bambini.

In Italia stiamo osservando una crescente attenzione verso pratiche rituali per commemorare la morte degli animali da compagnia.… ... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 22 aprile 2024, n. 3605

Pubblicato il 22/04/2024
N. 03605/2024REG.PROV.COLL.
N. 03439/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso in appello numero di registro generale 3439 del 2023, proposto da
Società per la Cremazione di Torino APS – SOCREM Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Riccardo Montanaro e Laura Ferrua Magliani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppina Gianotti e Susanna Tuccari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio dell’avvocato Giuseppina Gianotti in Torino, via Corte D’Appello n.… ... Leggi il resto

PMI e transizione energetica: al via le nuove agevolazioni per l’autoproduzione

Dal 4 aprile al 5 maggio 2025, le piccole e medie imprese (PMI) potranno presentare domanda per accedere ai nuovi incentivi destinati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso impianti fotovoltaici e mini-eolici, anche con sistemi di accumulo.

La misura è finanziata con 320 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 7, Investimento 16, e si propone di supportare la decarbonizzazione dei processi produttivi e l’autonomia energetica delle imprese.

Le agevolazioni saranno erogate a graduatoria, con contributi variabili dal 30% al 50% in base alla tipologia d’impresa e all’investimento.… ... Leggi il resto

MUD 2025, la scadenza è il 28 giugno 2025: novità da conoscere

È stato pubblicato il nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD), che le aziende e i soggetti interessati devono trasmettere alle Camere di Commercio entro il 28 giugno 2025.

Cosa cambia?

  • Nuova modulistica per dichiarare i rifiuti prodotti e le AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
  • Introduzione del campo ACF per i materiali secondari.
  • Aggiornamenti nelle istruzioni di compilazione, con miglioramenti e correzione di errori.
  • Allineamento della comunicazione dei rifiuti urbani alle direttive ARERA.
... Leggi il resto

MASE stanzia 232 milioni di euro a fondo perduto per efficienza energetica su immobili della P.A.

Diamo notizia del seguente avviso del Ministero dell’ambiente (MASE).


Avviso relativo alla concessione di contributi a fondo perduto per la realizzazione di interventi di efficienza energetica anche tramite interventi per la produzione di energia rinnovabile negli edifici delle Amministrazioni comunali, attraverso l’acquisto e l’approvvigionamento dei relativi beni e servizi con le procedure telematiche del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MePA).
Finanziata dal POC Energia e Sviluppo dei Territori 2014-2020, l’iniziativa CSE2025 sostiene gli investimenti delle amministrazioni comunali su tutto il territorio nazionale.

... Leggi il resto

Gran Bretagna: approvati progetto e piano economico per un nuovo crematorio elettrico

La costruzione del nuovo crematorio elettrico dovrebbe iniziare quest’anno e l’apertura è prevista per il 2026.
La nuova struttura, situata nel Cimitero di Chingford Mount, ha ricevuto il via libera dal Consiglio di Waltham Forest dopo anni di pianificazione.
Il crematorio, dal costo di 10,9 milioni di sterline, includerà un edificio di 569 mq con un’area d’attesa, una sala per le famiglie, una cappella, lo spazio per il crematorio e uffici.
Secondo il municipio, la previsione di crematori elettrici struttura contribuirà a ridurre l’impronta di carbonio del distretto.… ... Leggi il resto

Pratiche funerarie e cimiteriali di religioni non cattoliche in Italia in rapporto alle normative vigenti

Il panorama religioso italiano è in continua evoluzione, con una crescente presenza di fedi diverse da quella cattolica.
Questa trasformazione demografica pone nuove sfide e richiede competenze aggiornate per gli operatori del settore funebre e cimiteriale, situazione non semplice perché manca agli operatori una solida base di conoscenza sulle ritualità e le pratiche funerarie delle principali religioni acattoliche presenti in Italia, tra cui musulmani, ortodossi, testimoni di Geova, buddisti ed ebrei.
Vi è inoltre da segnalare che il quadro normativo di polizia mortuaria in diverse situazioni configge con gli usi e le consuetudini di talune religioni.… ... Leggi il resto

Cipro avrà il suo primo crematorio nel 2026

L’isola di Cipro avrà il suo primo crematorio nel 2026 e verrà costruito a Agia Varvara (Paphos), nella parte della Repubblica di Cipro che aderisce alla UE.
Secondo la compagnia responsabile della sua realizzazione, la Golden Leaves Cyprus Crematorium, il forno crematorio entrerà in funzione nell’estate del 2026.
Oggi a Cipro i familiari di un defunto, che aveva espresso in vita il desiderio di essere cremato, devono recarsi all’estero.
Le resistenze a costruire forni crematori sono dipese nel tempo soprattutto dall’influenza della religione ortodossa.… ... Leggi il resto

Cerchiamo di semplificarci la vita, o meglio: la morte!

L’approvazione al Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio e in particolare dell’articolo 2 (VEDI l’articolo pubblicato su www.funerali.org in data 12/3/2025) ci fa riflettere sulla tecnica legislativa dei nostri legislatori e degli uffici parlamentari che li coadiuvano nella scrittura delle norme.
È vero che poi rimanda alla scrittura della regolamentazione di dettaglio, ma perché allora non scriverla subito e in maniera più semplice fin dall’inizio?… ... Leggi il resto

Gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 dopo l’approvazione in Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio

Sono stati individuati gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 con l’approvazione in Senato l’11 marzo 2025 del DDL 1261, testo che dovrà ora passare alla Camera.
L’obiettivo del provvedimento (che necessita di un iter attuativo significativo) è quello di introdurre alcuni correttivi al codice penale (con l’art. 1) e al regolamento di polizia mortuaria DPR 285/90 al fine di evitare che il coniuge, la parte dell’unione civile o il parente prossimo, autori dell’omicidio, possano approfittare dei diritti in tema di disposizione delle spoglie della vittima che oggi l’ordinamento riconosce loro per occultare le prove del delitto, così sviando (o tentando di sviare) il corretto iter del procedimento penale che venga nel frattempo avviato per l’accertamento dei fatti e delle responsabilità.… ... Leggi il resto

Senato approva ddl di modifica del DPR 285/90 sul trattamento di spoglie mortali di vittime di omicidio

L’Assemblea del Senato, l’11 marzo 2025, ha approvato all’unanimità il ddl n. 1261 recante modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio. Il testo passa all’altro ramo del Parlamento.

Il relatore, sen. Rastrelli (FdI), ha evidenziato che il provvedimento mira a colmare una lacuna normativa impedendo all’autore di un omicidio (in particolare nei casi di femminicidio o reati intra-familiari) di avere potere sulle spoglie mortali della vittima, evitando così il rischio di alterazione delle prove.… ... Leggi il resto

Napoli: scandalo certificati falsi per cremazioni e trasporto salme

Una maxi-inchiesta scuote il settore sanitario e funerario di Napoli: la Procura ha scoperto un sistema di certificazioni di decesso, trasporto e cremazione ottenute illegalmente, senza alcun accertamento medico. In cambio di denaro – 50 euro per un certificato falso, 70 per autorizzare la cremazione – operatori funebri e dipendenti pubblici bypassavano le procedure previste dalla legge.

L’indagine, che coinvolge l’Asl Napoli 1 di via Chiatamone, ha portato all’arresto di 67 persone tra medici, infermieri e impresari funebri.… ... Leggi il resto

Nuova Direttiva UE sul Trasporto di Merci Pericolose: il percorso di attuazione

La Commissione Europea ha adottato la Direttiva delegata (UE) 2025/149, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 24 gennaio 2025. Questo provvedimento modifica gli allegati della Direttiva 2008/68/CE per allinearli ai più recenti sviluppi scientifici e tecnici nel settore del trasporto di merci pericolose.

Quali Sono le Novità?

A partire dal 13 febbraio 2025, la Direttiva aggiorna i riferimenti della normativa UE agli accordi internazionali che disciplinano il trasporto di merci pericolose su:

  • Strada (ADR – Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route)
  • Ferrovia (RID – Règlement concernant le transport international ferroviaire des marchandises dangereuses)
  • Vie navigabili interne (ADN – Accord européen relatif au transport international des marchandises dangereuses par voies de navigation intérieures)

Con questo aggiornamento, gli allegati degli Accordi internazionali diventano cogenti all’interno dell’Unione Europea dal 1° gennaio 2025.… ... Leggi il resto

La regione Toscana fa marcia indietro sugli obblighi per i feretri destinati a cremazione

Nel 2018, con la Delibera del Consiglio Regionale Toscana n. 72, il PRQA (piano regionale per la qualità dell’aria) aveva introdotto l’Allegato 2 del Documento Tecnico, il quale stabiliva limiti stringenti sulle caratteristiche dei feretri da cremare. Le prescrizioni imponevano l’assenza totale di elementi metallici e l’uso esclusivo di legno dolce, non resinoso, non aromatico e non verniciato. Tuttavia, l’applicazione di tali disposizioni ha evidenziato diverse criticità operative.

L’associazione Assocofani Filiera del Legno, in un’osservazione formale presentata nel novembre 2024, ha segnalato le seguenti problematiche principali:
– Impossibilità di eliminare totalmente il metallo dai feretri**, dato che chiodi e viti, anche se in quantità minima, sono essenziali per l’assemblaggio.… ... Leggi il resto

Inghilterra: NOcrem contestano anche la costruzione di impianto di cremazione elettrico a basso impatto ambientale

Il Consiglio di Waltham Forest – un borgo di Londra nel nord della città, parte dell’Outer London – ha approvato la costruzione di un nuovo crematorio elettrico presso il cimitero di Chingford Mount.
Nel nord di Londra ci sono attualmente nove crematori. Le cremazioni economiche (quelle che ora vengono definite cremazioni dirette) sono aumentate dal 3% nel 2019 al 20% nel 2023, principalmente a causa dell’aumento dei prezzi dei funerali.
Nel progetto, dal costo di 10,9 milioni di sterline, sono previsti un edificio di 569 metri quadrati con sala d’attesa, un’area per la visione dei familiari, una cappella, uno spazio per la cremazione e uffici.… ... Leggi il resto

Rifiuti: le novità che partono dal 13 febbraio 2025

Com noto stiamo avvicinandoci a larghi passi alla fatidica data del 13 febbraio 2025, quando il RENTRI sarà operativo per un certo numero di soggetti, ma per altri entrano in vigore degli obblighi importanti che di seguito riassumeremo ai fini della applicazione delle novità derivanti dal sistema del registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti.

Dal 13 febbraio 2025 dovranno essere utilizzati esclusivamente i nuovi modelli per il registro carico/scarico e formulario rifiuti

  • i soggetti tenuti ad iscriversi al RENTRI entro il 13 febbraio, compileranno il registro carico e scarico in formato digitale
  • i soggetti non tenuti ad iscriversi sono però tenuti alla compilazione del registro carico scarico, utilizzando il formato cartaceo che avranno scaricato utilizzando i servizi di supporto RENTRI e avranno vidimato presso la camera di commercio.
... Leggi il resto