Nel 2015 l’aumento di mortalità nel Medio Friuli, comune a tutto il Paese, unito alla crisi economica, ha fatto crescere di parecchio il numero di cremazioni, e parallelamente si sono allungate l esiste di attesa del crematorio di Udine.
A questo proposito interviene anche Enrico Pizza, assessore all’ambiente del Comune di Udine, il quale sottolinea come l’amministrazione udinese abbia a cuore di ridurre i tempi di attesa che per la città è di tre – cinque giorni, mentre per la provincia i tempi si allungano, effettivamente fino a sette giorni, con l’ulteriore problema che il cimitero di Udine non ha un luogo dove tenere i feretri.… ... Leggi il resto
Categoria: Crematori
Botrugno: si pensa di realizzare un crematorio a servizio del Salento e zone limitrofe
A marzo 2015, è pervenuta, al Comune di Botrugno (Lecce), una proposta di realizzazione in project financino di un crematorio all’interno del cimitero comunale da parte delle ditte Altair s.r.l. e Edilver s.r.l. di Domodossola (VB) e Futurecrem s.r.l. di Ruffano (LE) e la Giunta Comunale ha deliberato di condividere la proposta di realizzazione del tempio, dichiarandola di pubblico interesse ed ha deciso di andare avanti nonostante le numerose proteste di associazioni e cittadini.
Il crematorio di Botrugno dovrà soddisfare le province di Lecce, Brindisi e Taranto, ma riceverà salme anche dalla Calabria e dalla Basilicata, arrivando a 1500 cremazioni in un anno.… ... Leggi il resto
Calabria: apre nei primi mesi del 2016 il primo crematorio. E’ a Carpanzano
Si prevede che il primo crematorio della Calabria sia operativo nei primi mesi del 2016. Si trova a Carpanzano (Cosenza).
Il crematorio si sviluppa su un’area di 700 mq coperti, ed offre servizi di cremazione nel rispetto della salma, verso la famiglia, i parenti e gli amici del defunto.
Nella struttura è possibile trovare lo spazio ideale per salutare i propri cari, difatti il crematorio mette a vostra disposizione una ampia sala per il commiato, sale d’attesa, un’area dedicata al ristoro e al ritrovo per stringersi tra familiari e amici, delle aree verdi dove raccogliersi in concentrazione in un momento di passaggio come quello della separazione dal proprio caro estinto.… ... Leggi il resto
Da settembre partirà il crematorio di Piacenza
Mauro Casoli, presidente di Unieco, cooperativa di costruzioni, ha comunicato alla stampa che presto sarà consegnato al Comune di Piacenza il nuovo impianto di cremazione.
Un’opera attesa dotata di un impianto di ultima generazione con performance elevate per consumi e rispetto dell’ambiente.
Un Project financing acquisito attraverso la società di progetto Osiride srl, di cui Unieco detiene l’80%, con un valore complessivo dell’investimento che supera i 2,5 milioni di euro. Il restante 20% è in mano di Ser.Cim.… ... Leggi il resto
Accordo tra Fano e Pesaro per il crematorio di ambito: sarà nel cimitero dell'Ulivo di Fenile
Con un accordo tra Pesaro e Fano, il cimitero dell’Ulivo di Fenile ospiterà il primo impianto di cremazione in grado di servire il bacino provinciale (ma si guarda anche ad estendere l’utenza fuori dai confini).
Lo hanno annunciato i due sindaci Matteo Ricci e Massimo Seri, il presidente di Aspes Luca Pieri e il presidente di Aset Sussana Testa, all’interno del cantiere che ha già avviato i primi interventi propedeutici per la struttura.
Il cronoprogramma prevede, entro il mese settembre 2015, il bando di gara e l’affidamento dei lavori; entro il 2016, il collaudo e la piena operatività dell’impianto.… ... Leggi il resto
Campobasso: si sposta la localizzazione dle crematorio
Il Comune di Campobasso fa sapere che la procedura di gara del project financing pe la realizzazione dle crematorio è sospesa per valutare un nuovo sito dove realizzare il forno.
Lo ha stabilito la Giunta comunale di Campobasso.
La struttura, inizialmente doveva essere costruita nella zona di San Giovanni dei Gelsi, a ridosso del cimitero cittadino.
Ora l’amministrazione comunale sta pensdo di realizzarla nella frazione di Santo Stefano, a pochi chilometri dal capoluogo.… ... Leggi il resto
Postcamera della morte
Il Gran Premio della Giuria di Cannes 2015 è stato assegnato alla grande rivelazione di questo Festival, Saul Fia (Il Figlio di Saul), opera prima dell’ungherese László Nemes, assistente del maestro Béla Tarr che, come il film vincitore, è la descrizione di un luogo che è letteralmente la post-camera della morte.
Nel film di Nemes, l’unico girato in pellicola come ha sottolineato il giovane regista, un prigioniero ebreo ungherese appartenente al Sonderkommando è costretto a prender parte al piano di sterminio nazista.… ... Leggi il resto
Anche Biella, in meno di due anni avrà il proprio crematorio
Entro due settimane cominceranno i lavori di costruzione del forno crematorio di Biella. Dopo uno stop di diversi anni, per motivi burocratici, pare avviarsi alla conclusione la vicenda della realizzazione dell’impianto di cremazione di Biella.
Erano gli anni Ottanta quando la giunta Squillario lanciò un concorso di idee per realizzare il tempio crematorio.
Nel 2010 l’allora assessore all’ecologia Marzio Olivero riprese in mano la questione, bandendo la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori. Ad aggiudicarsela fu un’associazione temporanea d’impresa composta da Socrebi, Vezzani e la Lanza Pierino.… ... Leggi il resto
Grottaglie: il Consiglio comunale vota contro il project financing cimiteriale
Siamo venuti a conoscenza e pubblichiamo il comunicato stampa del comune di Grottaglie, che riassume quanto deliberato dal Consiglio comunale in data 4 maggio 2015.
"Su proposta del Sindaco, Ciro Alabrese, al fine di arrivare alla massima condivisione possibile, è stato discusso e successivamente sottoposto a votazione un unico testo che raccoglieva le indicazioni e le proposte scaturite in seno al Consiglio Comunale, sia di maggioranza che di opposizione. Proposta che, in definitiva, ha raccolto il consenso di una larga maggioranza.… ... Leggi il resto
Il Comune di Empoli si candida ad ospitare un forno crematorio gestito da privati
Via libera per ospitare un forno crematorio a Empoli. A dirlo, durante le comunicazioni, in apertura di un recente Consiglio Comunale, l’assessore all’ambiente del Comune di Empoli che ha informato i consiglieri sulla «valutazione positiva riguardo la fattibilità e l’opportunità di ospitare nel nostro territorio un impianto finalizzato alla cremazione, rispettando chiaramente le normative e tutti gli aspetti di tutela sociale ed ambientale del caso».
Di forno crematorio si era parlato durante il consiglio comunale dello scorso 23 febbraio 2015 a seguito di mozione presentata dal gruppo consiliare Centro Destra per Empoli, integrata con un emendamento proposto dai gruppi di maggioranza PD e Questa è Empoli.… ... Leggi il resto
Campobasso: nasce comitato contro il crematorio
Non si è fatto tempo a dichiarare a volontà del Comune di realizzare il crematorio a Campobasso, che subito parte la protesta.
A Campobasso nasce il comitato «Basta emissioni», costituito da cittadini e associazioni, dopo un’assemblea, l’8 aprile 2015. «Contrastiamo la costruzione di una centrale a biomasse a Mascione e il forno crematorio al cimitero» ha detto uno dei delegati del comitato.
Nell’immediato si vuole contrastare, dunque, anche la costruzione dell’impianto per cremare i defunti al cimitero a San Giovanni dei Gelsi.… ... Leggi il resto
Gemona: approvato progetto per realizzare un nuovo crematorio a servizio dell'Alto Friuli
La giunta comunale di Gemona ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione di un crematorio nel cimitero di via Sacra. Si tratterà del primo crematorio in tutto l’Alto Friuli, poiché al momento le strutture più vicine in grado di mettere a disposizione quel servizio sono a Udine, Cervignano e Spinea.
L’iter era partito nel 2012 ma ha dovuto affrontare diversi passaggi burocratici per l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie.
Il gestore concesisonario dell’opera è la Fly Ash Srl di Gemona, che avrà 300 giorni per costruire il crematorio e altri 120 per metterlo in funzione.… ... Leggi il resto
Si va verso un crematorio anche a Campobasso
A fine febbraio 2015 il Comune di Campobasso ha pubblicato un bando, con scadenza 18 maggio 2015, per la realizzazione del forno crematorio a San Giovanni dei Gelsi.
Martedì 24 marzo 2015 presso il centro di volontariato Terzo Spazio di via Mazzini si è parlato di questa opportunità di cui intendono usufruire sempre più molisani.
Da qualche anno, infatti, la cremazione non è più un tabù, cresce ogni anno e la tendenza, seppur con maggiori difficoltà al sud, si va diffondendo anche in Molise.… ... Leggi il resto
Avviata la procedura per la realizzazione di un crematorio a Campobasso
Alla fine del prossimo anno Campobasso avrà il suo tempio della cremazione all’interno del cimitero di San Giovanni dei Gelsi: è questo il cronoprogramma annunciato dall’assessore comunale ai Lavori pubblici Pietro Maio.
Sul sito del Comune è stato pubblicato il bando di progettazione ed esecuzione dell’opera.
Attualmente chi intende scegliere questa pratica può rivolgersi solo alla Campania o alle Marche, dove insistono i crematori più vicini.
L’associazione Socrem Molise ha plaudito all’iniziativa. Inoltre ha espresso “la necessità di ampliare l’attuale spazio a disposizione in modo tale da realizzare una struttura che onori degnamente i defunti e i suoi familiari attraverso la presenza di una sala del commiato e di apposite aree per la dispersione delle ceneri”.… ... Leggi il resto
Tra un paio d'anni anche Grosseto avrà il forno crematorio
La G.M. del Comune di Grosseto ha approvato, nelle scorse settimane, la delibera per la realizzazione del tempio per la cremazione in città.
Un progetto da due milioni e trecentomila euro, che costituisce la base dalla quale partire per la gara d’appalto che il Comune ha in mente di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche. Ma non pagherà il Comune, bensì una società privata, attraverso finanza di progetto.
In questo caso si tratta della Altair di Domodossola che ha battuto nella prima fase il progetto di altri concorrenti.… ... Leggi il resto
A Trento un crematorio operativo entro due anni.
Sono stati aggiudicati i lavori per il Tempio crematorio di Trento.
Ha vinto l’associazione temporanea di impresa formata da DF Costruzioni, Nord Costruzioni e Officine Ciroldi per un importo base di 3.972.810 euro con un ribasso del 9,9%.
Ora l’iter di realizzazione del tempio crematorio prevede l’acquisizione dei nulla osta e pareri sulla base del progetto definitivo presentato dall’impresa vincitrice.
Solo in seguito verrà stipulato il contratto e l’ATI avrà 90 giorni per redigere la progettazione esecutiva e dare il via alla realizzazione vera e propria.… ... Leggi il resto