Quesito pubblicato su ISF2016/3-a

Vi scrivo per ricevere qualche chiarimento aggiuntivo in merito alla realizzazione privata ed alla gestione di un forno crematorio, considerando che posseggo un terreno confinante con il cimitero comunale ricadente nella fascia di rispetto dello stesso.

Risposta:
La questione è più semplice di quanto non si creda: un crematorio può costruirsi solo dentro un cimitero, in base a norma di legge e D.P.R. 285/1990. Se lei è confinante e disponibile può farlo presente al suo Comune e, a quel punto, vi sono 3 strade:
1) il Comune ha il denaro per acquistare la sua terra (espropriandola) e per costruirci sopra il crematorio, ampliando il muro del cimitero per comprenderlo;
2) il Comune prevede la realizzazione del crematorio attraverso il sistema della concessione di costruzione e gestione a terzi (i quali provvedono ad espropriare il terreno in nome e per conto del Comune), poi il Comune indice la gara per l’affidamento della concessione di costruzione e gestione;
3) si realizza la stessa cosa, ma per iniziativa di privati (si tratta di realizzazione del crematorio in finanza di progetto, più nota come project financing).… ... Leggi il resto

Rocca Priora: quando la faziosità supera la ragionevolezza

A Rocca Priora, uno dei diversi Comuni in cui si stanno valutando soluzioni di nuovo insediamento di impianto di cremazione, il Sindaco aveva pensato ad un confronto civile con la cittadinanza.
Aveva fatto le cose per bene, chiamando a parlare esperti, tecnici e pure l’assessore di un Comune nel quale da tempo esiste un forno crematorio.
Peccato che la assemblea pubblica, svoltasi qualche giorno or sono, in cui il malcontento sembra sia stato guidato da esponenti politici per trarre giovamento dal clima, si sia trasformata rapidamente in un’arena.… ... Leggi il resto

Raddoppia la potenzialità del crematorio di San Benedetto del Tronto

San Benedetto del Tronto si avvia a raddoppiare le linee di cremazione.
Difatti l’Azienda Multi Servizi spa, che gestisce l’impianto ha firmato in questi giorni il contratto di appalto per la fornitura e posa in opera di un ulteriore forno crematorio nel civico cimitero.
L’investimento è di 626.000 euro oltre iva.
Si calcola che con l’avvio di un secondo forno crematorio si innalzerà il numero delle operazioni di cremazioni effettuate, si ridurranno i tempi di attesa per tali operazioni e, conseguentemente, aumenteranno gli incassi derivanti da tali operazioni che permetteranno il finanziamento dell’impianto.… ... Leggi il resto

Sempre più concreto un project finanzino per il crematorio di Udine

Nel 2015 l’aumento di mortalità nel Medio Friuli, comune a tutto il Paese, unito alla crisi economica, ha fatto crescere di parecchio il numero di cremazioni, e parallelamente si sono allungate l esiste di attesa del crematorio di Udine.
A questo proposito interviene anche Enrico Pizza, assessore all’ambiente del Comune di Udine, il quale sottolinea come l’amministrazione udinese abbia a cuore di ridurre i tempi di attesa che per la città è di tre – cinque giorni, mentre per la provincia i tempi si allungano, effettivamente fino a sette giorni, con l’ulteriore problema che il cimitero di Udine non ha un luogo dove tenere i feretri.… ... Leggi il resto

Botrugno: si pensa di realizzare un crematorio a servizio del Salento e zone limitrofe

A marzo 2015, è pervenuta, al Comune di Botrugno (Lecce), una proposta di realizzazione in project financino di un crematorio all’interno del cimitero comunale da parte delle ditte Altair s.r.l. e Edilver s.r.l. di Domodossola (VB) e Futurecrem s.r.l. di Ruffano (LE) e la Giunta Comunale ha deliberato di condividere la proposta di realizzazione del tempio, dichiarandola di pubblico interesse ed ha deciso di andare avanti nonostante le numerose proteste di associazioni e cittadini.
Il crematorio di Botrugno dovrà soddisfare le province di Lecce, Brindisi e Taranto, ma riceverà salme anche dalla Calabria e dalla Basilicata, arrivando a 1500 cremazioni in un anno.… ... Leggi il resto

Calabria: apre nei primi mesi del 2016 il primo crematorio. E’ a Carpanzano

Si prevede che il primo crematorio della Calabria sia operativo nei primi mesi del 2016. Si trova a Carpanzano (Cosenza).
Il crematorio si sviluppa su un’area di 700 mq coperti, ed offre servizi di cremazione nel rispetto della salma, verso la famiglia, i parenti e gli amici del defunto.
Nella struttura è possibile trovare lo spazio ideale per salutare i propri cari, difatti il crematorio mette a vostra disposizione una ampia sala per il commiato, sale d’attesa, un’area dedicata al ristoro e al ritrovo per stringersi tra familiari e amici, delle aree verdi dove raccogliersi in concentrazione in un momento di passaggio come quello della separazione dal proprio caro estinto.… ... Leggi il resto

Da settembre partirà il crematorio di Piacenza

Mauro Casoli, presidente di Unieco, cooperativa di costruzioni, ha comunicato alla stampa che presto sarà consegnato al Comune di Piacenza il nuovo impianto di cremazione.
Un’opera attesa dotata di un impianto di ultima generazione con performance elevate per consumi e rispetto dell’ambiente.
Un Project financing acquisito attraverso la società di progetto Osiride srl, di cui Unieco detiene l’80%, con un valore complessivo dell’investimento che supera i 2,5 milioni di euro. Il restante 20% è in mano di Ser.Cim.… ... Leggi il resto

Accordo tra Fano e Pesaro per il crematorio di ambito: sarà nel cimitero dell'Ulivo di Fenile

Con un accordo tra Pesaro e Fano, il cimitero dell’Ulivo di Fenile ospiterà il primo impianto di cremazione in grado di servire il bacino provinciale (ma si guarda anche ad estendere l’utenza fuori dai confini).
Lo hanno annunciato i due sindaci Matteo Ricci e Massimo Seri, il presidente di Aspes Luca Pieri e il presidente di Aset Sussana Testa, all’interno del cantiere che ha già avviato i primi interventi propedeutici per la struttura.
Il cronoprogramma prevede, entro il mese settembre 2015, il bando di gara e l’affidamento dei lavori; entro il 2016, il collaudo e la piena operatività dell’impianto.… ... Leggi il resto

Campobasso: si sposta la localizzazione dle crematorio

Il Comune di Campobasso fa sapere che la procedura di gara del project financing pe la realizzazione dle crematorio è sospesa per valutare un nuovo sito dove realizzare il forno.
Lo ha stabilito la Giunta comunale di Campobasso.
La struttura, inizialmente doveva essere costruita nella zona di San Giovanni dei Gelsi, a ridosso del cimitero cittadino.
Ora l’amministrazione comunale sta pensdo di realizzarla nella frazione di Santo Stefano, a pochi chilometri dal capoluogo.… ... Leggi il resto

Postcamera della morte

Il Gran Premio della Giuria di Cannes 2015 è stato assegnato alla grande rivelazione di questo Festival, Saul Fia (Il Figlio di Saul), opera prima dell’ungherese László Nemes, assistente del maestro Béla Tarr che, come il film vincitore, è la descrizione di un luogo che è letteralmente la post-camera  della morte.
Nel film di Nemes, l’unico girato in pellicola come ha sottolineato il giovane regista, un prigioniero ebreo ungherese appartenente al Sonderkommando è costretto a prender parte al piano di sterminio nazista.… ... Leggi il resto

Anche Biella, in meno di due anni avrà il proprio crematorio

Entro due settimane cominceranno i lavori di costruzione del forno crematorio di Biella. Dopo uno stop di diversi anni, per motivi burocratici, pare avviarsi alla conclusione la vicenda della realizzazione dell’impianto di cremazione di Biella.
Erano gli anni Ottanta quando la giunta Squillario lanciò un concorso di idee per realizzare il tempio crematorio.
Nel 2010 l’allora assessore all’ecologia Marzio Olivero riprese in mano la questione, bandendo la gara d’appalto per l’esecuzione dei lavori. Ad aggiudicarsela fu un’associazione temporanea d’impresa composta da Socrebi, Vezzani e la Lanza Pierino.… ... Leggi il resto

Grottaglie: il Consiglio comunale vota contro il project financing cimiteriale

Siamo venuti a conoscenza e pubblichiamo il comunicato stampa del comune di Grottaglie, che riassume quanto deliberato dal Consiglio comunale in data 4 maggio 2015.
"Su proposta del Sindaco, Ciro Alabrese, al fine di arrivare alla massima condivisione possibile, è stato discusso e successivamente sottoposto a votazione un unico testo che raccoglieva le indicazioni e le proposte scaturite in seno al Consiglio Comunale, sia di maggioranza che di opposizione. Proposta che, in definitiva, ha raccolto il consenso di una larga maggioranza.... Leggi il resto

Il Comune di Empoli si candida ad ospitare un forno crematorio gestito da privati

Via libera per ospitare un forno crematorio a Empoli. A dirlo, durante le comunicazioni, in apertura di un recente Consiglio Comunale, l’assessore all’ambiente del Comune di Empoli che ha informato i consiglieri sulla «valutazione positiva riguardo la fattibilità e l’opportunità di ospitare nel nostro territorio un impianto finalizzato alla cremazione, rispettando chiaramente le normative e tutti gli aspetti di tutela sociale ed ambientale del caso».
Di forno crematorio si era parlato durante il consiglio comunale dello scorso 23 febbraio 2015 a seguito di mozione presentata dal gruppo consiliare Centro Destra per Empoli, integrata con un emendamento proposto dai gruppi di maggioranza PD e Questa è Empoli.… ... Leggi il resto

Campobasso: nasce comitato contro il crematorio

Non si è fatto tempo a dichiarare a volontà del Comune di realizzare il crematorio a Campobasso, che subito parte la protesta.
A Campobasso nasce il comitato «Basta emissioni», costituito da cittadini e associazioni, dopo un’assemblea, l’8 aprile 2015. «Contrastiamo la costruzione di una centrale a biomasse a Mascione e il forno crematorio al cimitero» ha detto uno dei delegati del comitato.
Nell’immediato si vuole contrastare, dunque, anche la costruzione dell’impianto per cremare i defunti al cimitero a San Giovanni dei Gelsi.… ... Leggi il resto

Gemona: approvato progetto per realizzare un nuovo crematorio a servizio dell'Alto Friuli

La giunta comunale di Gemona ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per la realizzazione di un crematorio nel cimitero di via Sacra. Si tratterà del primo crematorio in tutto l’Alto Friuli, poiché al momento le strutture più vicine in grado di mettere a disposizione quel servizio sono a Udine, Cervignano e Spinea.
L’iter era partito nel 2012 ma ha dovuto affrontare diversi passaggi burocratici per l’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie.
Il gestore concesisonario dell’opera è la Fly Ash Srl di Gemona, che avrà 300 giorni per costruire il crematorio e altri 120 per metterlo in funzione.… ... Leggi il resto

Si va verso un crematorio anche a Campobasso

A fine febbraio 2015 il Comune di Campobasso ha pubblicato un bando, con scadenza 18 maggio 2015, per la realizzazione del forno crematorio a San Giovanni dei Gelsi.
Martedì 24 marzo 2015 presso il centro di volontariato Terzo Spazio di via Mazzini si è parlato di questa opportunità di cui intendono usufruire sempre più molisani.
Da qualche anno, infatti, la cremazione non è più un tabù, cresce ogni anno e la tendenza, seppur con maggiori difficoltà al sud, si va diffondendo anche in Molise.… ... Leggi il resto