Il Comune di Gravina ha sottoscritto il contratto di concessione in project financing, per la realizzazione del nuovo cimitero, progetto fortemente voluto dall’amministrazione Giammusso ed approvato con delibera di giunta nel novembre 2021.
Il nuovo cimitero di Gravina sorgerà tra le vie Gramsci e la via Etnea e verrà realizzato con il sistema del project financing per permettere al comune di avere il nuovo cimitero e alla ditta esecutrice dei lavori di gestire la struttura cimiteriale in concessione per 23 anni.… ... Leggi il resto
Categoria: Crematori
Tarquinia: mancano gli spazi cimiteriali e si pensa alla realizzazione di un forno crematorio
Per far fronte alla carenza di loculi rispetto alle necessità cittadine, il Comune di Tarquinia ha deliberato nei giorni scorsi di avviare un programma di partenariato pubblico-pubblico e/o pubblico-privato – finanza di progetto per la realizzazione di un forno crematorio e/o l’ampliamento dei servizi afferenti il cimitero esistente in località Montarozzi.
Infatti non risulta possibile provvedere tempestivamente né ad un ampliamento del cimitero, né ad una eventuale nuova costruzione, sia per l’onerosità dell’intervento, sia per la carenza di spazi idonei ad accogliere tale opera.… ... Leggi il resto
Como: pervenute in Comune due offerte per il forno crematorio
Dopo la prima gara andata deserta l’amministrazione comunale di Como aveva indetto nei giorni scorsi una nuova procedura negoziata per l’esecuzione degli interventi che prevedono la sostituzione dello scambiatore di calore e il rifacimento integrale della linea di cremazione.
La scadenza per presentare le offerte si è chiusa lo scorso primo marzo e alla procedura sono stati invitati 14 operatori economici, ma entro il termine di presentazione sono arrivate due offerte, entrambe ammesse a proseguire la gara.… ... Leggi il resto
Genova: sospesa l’aggiudicazione del Comune sui nuovi forni crematori alla Società proponente
È stata sospesa l’aggiudicazione del Comune alla Società proponente che aveva esercitato il diritto di prelazione sulla concessione comunale, ufficializzata alla fine dello scorso anno, riguardante la progettazione, la costruzione e la gestione di un tempio crematorio presso il Cimitero monumentale di Staglieno, in regime di project financing.
Il Gruppo formato da Crezza, Tempio Crematorio Lombardo e Schena Servizi aveva il diritto di esercitare la prelazione sulla migliore offerta, presentata da qualsiasi azienda all’ente pubblico.
La concessione prevede, come di consueto, la gestione di quanto realizzato per un congruo numero di anni.… ... Leggi il resto
Como: nuova procedura per esecuzioni di lavori al crematorio
Dopo la gara negoziata andata deserta per gli interventi nell’impianto, l’amministrazione ha indetto una nuova procedura per l’esecuzione dei lavori al crematorio, che prevedono la sostituzione dello scambiatore di calore e il rifacimento integrale della linea di cremazione assieme ad altre lavorazioni.
La giunta comunale ha così approvato il progetto definitivo ed esecutivo pari ad una spesa di 320mila euro con il valore dell’appalto che supera i 226mila euro.
La nuova procedura negoziata è indetta, senza bando, con preliminare consultazione di almeno cinque operatori economici, individuati in base a indagini di mercato.… ... Leggi il resto
Spoleto: passi verso l’attivazione del forno crematorio
La So.Crem. di Spoleto ha accolto con soddisfazione di aver potuto presentare al sindaco Andrea Sisti il progetto al quale sta lavorando da cinque anni per l’attivazione di un moderno forno crematorio nel cimitero di Spoleto, la realizzazione di una sala del commiato e, in genere, per la valorizzazione del Cimitero monumentale.
Già Spoleto è stata tra le prime realtà ad essere iscritte al registro informatico dei cimiteri storici, come da protocollo di intesa tra Mibact, Anci e Sefit.… ... Leggi il resto
Pistoia: cambiano le tariffe per le cremazioni
Per incentivare il servizio, aiutando al tempo stesso i cittadini, la Giunta di Pistoia ha introdotto gli scaglioni Isee per l’applicazione delle tariffe di cremazione per i residenti.
Questo cambiamento dovrebbe portare ad un incremento economico di 150mila euro.
Da quest’anno, infatti, per determinare le tariffe si procederà secondo scaglioni Isee per i cittadini residenti a Pistoia mentre i non residenti pagheranno la tariffa massima ministeriale.
Fino al primo maggio del 2020 il servizio di cremazione era affidato alla società Socrem che applicava per tutti la tariffa massima ministeriale.… ... Leggi il resto
Arezzo: approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica per la costruzione del tempio crematorio
Con l’adozione della delibera di Giunta del 24 gennaio scorso, via libera alla procedura per l’affidamento in concessione della progettazione esecutiva, costruzione, gestione, manutenzione del futuro tempio crematorio vicino al cimitero di San Giovanni ad Arezzo, per un importo di investimento pari a poco più di 3 milioni e mezzo di euro, spesa completamente a carico dell’impresa costruttrice, che si vedrà riconoscere una concessione di 33 anni dalla data del collaudo.
L’impianto di Arezzo, il tredicesimo in Toscana, prevede la realizzazione, oltre ai forni per l’incenerimento delle salme, di spazi per l’accoglienza dei parenti oltre a uffici per le attività amministrative; una zona per la dispersione delle ceneri, cinerari e il giardino della memoria; servizi destinati a visitatori e operatori e un parcheggio.… ... Leggi il resto
Messina: cambio di gestione per l’impianto di cremazione
L’area crematoria sita nel Gran Camposanto di Messina è chiusa dallo scorso 1 febbraio per consentire il cambio gestore del relativo contratto di gestione.
La gara è stata aggiudicata alla Altair Funeral srl di Bologna, per un importo di 1 milione 529mila euro, compresi oneri della sicurezza e oltre iva, su una base d’asta di 2 milioni 169mila euro,per il periodo 3 gennaio 2023 — 2 gennaio 2027.… ... Leggi il resto
Empoli (FI): via alla progettazione del tempo crematorio
La fase operativa dell’intervento di progettazione del tempo crematorio di Empoli, in località Cambiano, è stata approvata e l’unico soggetto che si è presentato all’appalto è stato ammesso alla gara.
Si tratta di un raggruppamento temporaneo di imprese composto da Altair Funeral Srl, Edilver e Sercim Srl.
Parte della cittadinanza, riunita in un comitato che si oppone alla nascita del forno crematorio, ha organizzato nei mesi scorsi vari incontri e iniziative per contestare il piano dell’amministrazione comunale.… ... Leggi il resto
TAR Veneto, Sez. II, 20 gennaio 2023, n. 94
TAR Veneto, Sez. II, 20 gennaio 2023, n. 94
Pubblicato il 20/01/2023
N. 00094/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00077/2020 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto
(Sezione Seconda)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 77 del 2020, proposto da
< omissis > s.r.l.s., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Antonio Amore, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Pramaggiore, in persona del Sindaco in carica, rappresentato e difeso dall’avvocato Alessandro Pizzato, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Padova, Piazzale Stazione, 7;
per
l’accertamento:
– della formazione del silenzio-assenso relativamente alla richiesta di rilascio di un permesso a costruire di un forno di cremazione, presentata dalla società ricorrente al Comune di Pramaggiore (VE), in data 06.11.2018;
– risarcimento dei danni ingiusti patiti e patiendi dalla società ricorrente per difetto dell’illegittimo esercizio dell’attività amministrativa o dal mancato esercizio di quella obbligatoria, ed in particolare del danno subito in conseguenza dell’inosservanza del termine di conclusione del procedimento ai sensi dell’art.… ... Leggi il resto
TAR Piemonte, Sez. I, 17 gennaio 2023, n. 61
TAR Piemonte, Sez. I, 17 gennaio 2023, n. 61
Pubblicato il 17/01/2023
N. 00061/2023 REG.PROV.COLL.
N. 00209/2015 REG.RIC.
N. 00273/2020 REG.RIC.
N. 01213/2021 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Piemonte
(Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 209 del 2015, proposto da
Socrem – Società per la Cremazione di Torino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Riccardo Montanaro, Laura Ferrua Magliani, con domicilio eletto presso lo studio Riccardo Montanaro in Torino, via del Carmine, 2;
contro
Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppina Gianotti, Susanna Tuccari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria ex lege in Torino, via Arsenale, 21;
nei confronti
Afc Torino Spa, non costituito in giudizio;
sul ricorso numero di registro generale 273 del 2020, proposto da
Società per la Cremazione di Torino – Socrem, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Riccardo Montanaro, Laura Ferrua Magliani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Riccardo Montanaro in Torino, via del Carmine, 2;
contro
Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppina Gianotti, Susanna Tuccari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
sul ricorso numero di registro generale 1213 del 2021, proposto da
Società per la Cremazione di Torino – Socrem, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dagli avvocati Riccardo Montanaro, Laura Ferrua Magliani, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Torino, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppina Gianotti, Susanna Tuccari, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
nei confronti
Patrigest Spa, non costituito in giudizio;
per l’annullamento
quanto al ricorso n.… ... Leggi il resto
Viterbo: fermo per guasto l’impianto crematorio
Dalla metà di novembre si è verificato un guasto all’impianto crematorio di Viterbo, che ne ha causato il fermo.
La sostituzione dello scambiatore guasto è prevista fra la fine di gennaio e gli inizi di febbraio, visto che il pezzo da sostituire deve essere all’uopo fabbricato.
La società Silve ha offerto la possibilità di portare le salme all’impianto crematorio di Firenze – sempre gestito dalla stessa – senza aggravio della tariffa. Le spese di trasporto restano però a carico dell’utente.… ... Leggi il resto
Riforma dei servizi pubblici locali: Governo ha approvato in via definitiva il testo
Il Consiglio dei Ministri, nella riunione del 16/12/2022 ha approvato, in esame definitivo, un decreto legislativo relativo al riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, ai sensi dell’articolo 8 della legge 5 agosto 2022, n. 118 (legge annuale sulla concorrenza).
Il decreto si inserisce nel quadro delle norme adottate in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), che prevede la razionalizzazione della normativa sui servizi pubblici locali, con la finalità di promuovere dinamiche competitive che possono assicurare la qualità dei servizi pubblici e i risultati delle gestioni, nell’interesse primario di cittadini e utenti.… ... Leggi il resto
Palermo: nuova battuta di arresto sull’adeguamento del forno crematorio
Ennesima battuta di arresto sul forno crematorio del cimitero dei Rotoli di Palermo.
È emerso che il Comune non ha mai avuto l’autorizzazione ambientale necessaria che avrebbe dovuto rilasciare l’assessorato Territorio e ambiente della Regione per essere messo in esercizio.
E questa situazione blocca l’iter per la realizzazione dei previsti interventi di adeguamento. Per cui il forno, fermo da due anni, rimane ancora spento e i tempi per la sua riattivazione – previsti per febbraio 2023 – si allungano ulteriormente.… ... Leggi il resto
Lodi: forno crematorio ancora fermo
Il crematorio di Lodi è di nuovo fermo, dopo il blocco risalente a fine luglio.
L’impianto era stato fermato per la necessità di effettuare una sostituzione ad un paio di bruciatori.
All’epoca, l’amministrazione comunale stimava che l’operatività del forno potesse riprendere nel mese di settembre.
Il Comune di Lodi aveva comunque stilato una convenzione con un’altra città, per far risparmiare i cittadini e per preparare nel contempo una gara per assegnare la realizzazione di un secondo forno a una società pronta ad occuparsi anche della manutenzione dei cimiteri.… ... Leggi il resto