E’ partita la procedura UNI per definire gli standards in Italia per le bare

L’UNI (ente di normazione italiano) informa che ha lanciato una inchiesta pubblica preliminare in vista della emanazione di due distinte norme tese a definire gli standards delle bare e dei relativi accessori. L’inchiesta preliminare è in corso e termina l’8 giugno 2011. Di seguito si riportano i dettagli delle due norme che sono allo studio dell’UNI:

Codice progetto proposto: U40005940
Titolo: Cofani funebri – Casse di legno – Requisiti e metodi di prova
Sommario: La norma definisce requisiti prestazionali e programmi di prova per l’attitudine all’uso di casse di legno per cofani funebri destinati al trasporto di cadaveri, nonché alla inumazione, tumulazione o cremazione.… ... Leggi il resto

Un nuovo crematorio è previsto al cimitero di Cremona

L’intervento, che avrà un costo complessivo di un milione e 700mila euro, probabilmente coperti attraverso un project financing è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta comunale. I tempi previsti per la realizzazione oscillano tra i 12 e i 18 mesi. “Questa scelta deriva dalla necessità di smantellare il vecchio forno crematorio, ormai obsoleto (fu realizzato nel 1992), che presenta notevoli limiti tecnologici, manutentivi e funzionali” sottolinea Claudio De Micheli, assessore ai servizi cimiteriali. “L’impianto di cremazione esistente si trova al centro del lato nord del perimetro ottocentesco del Civico Cimitero, all’interno di un nucleo architettonico di limitate dimensioni”.… ... Leggi il resto

Chiesta dai promotori del referendum una moratoria sull'applicazione dell'art. 23 bis e l'accorpamento del referendum con le elezioni amministrative di maggio

La Corte Costituzionale ha ammesso due quesiti referendari proposti dai movimenti per l’acqua. Se non si andrà al voto a primavera gli italiani decideranno sia sull’acqua sia sulle norme per i servizi pubblici a rilevanza economica . La vittoria dei “sì”, secondo i promotori del referendum, porterà ad invertire la rotta sulla gestione dei servizi idrici e più in generale su tutti i beni comuni.

In una dichiarazione tratta dal sito dei promotori si legge “Attendiamo le motivazione della Consulta sulla mancata ammissione del restante quesito (quesito n.… ... Leggi il resto

Chiesta dai promotori del referendum una moratoria sull’applicazione dell’art. 23 bis e l’accorpamento del referendum con le elezioni amministrative di maggio

La Corte Costituzionale ha ammesso due quesiti referendari proposti dai movimenti per l’acqua. Se non si andrà al voto a primavera gli italiani decideranno sia sull’acqua sia sulle norme per i servizi pubblici a rilevanza economica . La vittoria dei “sì”, secondo i promotori del referendum, porterà ad invertire la rotta sulla gestione dei servizi idrici e più in generale su tutti i beni comuni.

In una dichiarazione tratta dal sito dei promotori si legge “Attendiamo le motivazione della Consulta sulla mancata ammissione del restante quesito (quesito n.… ... Leggi il resto

Il crematorio di Arezzo è operativo

ImageIl crematorio di Arezzo è operativo. La struttura si trova all’interno del cimitero comunale ed è stata realizzata con un investimento di 1 milione e 249.000 euro di cui 413.500 euro per l’impianto tecnologico. Il tempio crematorio è all’avanguardia ed ha una potenzialità di oltre 1.000 cremazioni all’anno. Lo stabile, su due piani, è costruito in mattoncini rossi che s’integrano con l’architettura dell’area circostante del cimitero. Al primo piano c’è la sala del commiato per raccogliere i familiari del defunto.… ... Leggi il resto

Crematorio a Ravenna

ImageIl giorno 2 ottobre 2010 si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto di cremazione situato presso il Cimitero Maggiore di Ravenna.
La nuova struttura costruita esternamente in acciaio cor-ten richiama soluzioni architettoniche storiche tipiche dell’area (capanno); è provvista di un’ampia sala per lo svolgimento della cerimonia del commiato e dei servizi per il pubblico oltre ad un’area di parcheggio esterno.Image
Alla cerimonia hanno partecipato oltre alla autorità della città ed alla stampa locale un folto gruppo di cittadini interessati a prendere visione della nuova struttura che offrirà al bacino di utenza locale il servizio di cremazione.… ... Leggi il resto

Differimento dei termini per il SISTRI

A tre settimane dalla sua approvazione in Consiglio dei Ministri, il 21 maggio 2010 è entrato in vigore il DL 20 maggio 2010, n. 72, provvedimento che proroga al 30 giugno 2010 il termine ultimo per la presentazione del Modello unico ambientale (Mud). Di seguito il testo dell’art. 1 che differisce i termini. Nel frattempo si ha notizia che in un ramo del Parlamento, in fase di approvazione del Ddl Semplificazione è stato approvato un emendamento che proroga di 2 anni la iscrizione al Sistri per le piccole e medie imprese.… ... Leggi il resto

Il processo per lo scandalo di Massa

Rinviata al 16 marzo 2010 la seconda udienza preliminare per lo scandalo dei cimiteri che si sarebbe dovuta svolgere il 5 marzo u.s. in tribunale a Massa, di fronte al gup Ermanno De Mattia.
La costituzione di altre 15 famiglie di defunti come parti civili ha suggerito al magistrato di rimandare il dibattito. Il pm che ha coordinato le indagini svolte dal Nas di Livorno e dai carabinieri di Massa, ha chiesto 18 rinvii a giudizio per 17 persone fisiche e per la Euroservizi srl.… ... Leggi il resto

Il grande fratello dei rifiuti

Verso la operatività del SISTRI (il grande fratello dei rifiuti)

E’ importante notare che è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 9 del 13 gennaio 2010 (Suppl. Ord. n. 10), il D.M. 17 dicembre 2009 che istituisce il “SISTRI – SIStema di controllo della Tracciabilità dei RIfiuti”, sia pericolosi che non pericolosi. Il Decreto è in vigore dal 14 gennaio 2010.

Il nuovo sistema SISTRI:
– andrà a sostituire gradualmente l’attuale gestione cartacea dei rifiuti (effettuata finora tramite i Formulari di identificazione e i Registri di carico e scarico);
– prevede l’abolizione del MUD a partire dal 2011.
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A Imola si definisce la strategia cimiteriale: si costruirà un crematorio

ll consiglio comunale di Imola ha approvato, nella seduta del 9 dicembre 2009, una delibera che impegna l’amministrazione comunale a realizzare a Imola entro la fine della legislatura, cioè entro il 2013, il forno crematorio. Nel documento, presentato dal consigliere Sinistra Arcobaleno Mauro Barnebè ed emendato dopo le richieste della lista civica Per Imola, si prevede che a gestire il servizio dovrà essere direttamente il Comune o una società a controllo pubblico. Nell’atto approvato è inoltre inserita l’istituzione di un registro comunale con cui i cittadini potranno rendere esplicita la loro scelta tra sepoltura e cremazione.… ... Leggi il resto

Fiducia alla Camera sul decreto legge Ronchi. E' legge la nuova norma sui servizi pubblici locali

La Camera votando ieri (320 si e i no 270) la fiducia sul decreto Ronchi, il decreto salva-infrazioni, che prevede tra l’altro la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, acqua compresa, ha trasformato in legge la nuova riforma dei servizi pubblici locali, contenuta all’articolo 15. Il voto finale sul provvedimento è previsto oggi. Diversi i mal di pancia nelle file della maggioranza, in particolare della Lega che non ci sta a bollare di inefficiente il sistema delle imprese pubbliche che, in Regioni chiave in cui governa da anni (Lombardia e Veneto), sono in mano e gestite da esponenti locali della Lega.… ... Leggi il resto

Fiducia alla Camera sul decreto legge Ronchi. E’ legge la nuova norma sui servizi pubblici locali

La Camera votando ieri (320 si e i no 270) la fiducia sul decreto Ronchi, il decreto salva-infrazioni, che prevede tra l’altro la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, acqua compresa, ha trasformato in legge la nuova riforma dei servizi pubblici locali, contenuta all’articolo 15. Il voto finale sul provvedimento è previsto oggi. Diversi i mal di pancia nelle file della maggioranza, in particolare della Lega che non ci sta a bollare di inefficiente il sistema delle imprese pubbliche che, in Regioni chiave in cui governa da anni (Lombardia e Veneto), sono in mano e gestite da esponenti locali della Lega.… ... Leggi il resto

Anche a Ravenna sarà costruito un crematorio

Azimut, la società pubblica che ha la gestione dei servizi cimiteriali per il Comune di Ravenna prevede la realizzazione del crematorio di Ravenna. Il progetto è seguito dal direttore tecnico, Giovanni Zani, che riferisce come «nei giorni scorsi si è chiusa la gara per la fornitura dell’impianto. Ha vinto la Gem di Udine — riferisce Zani — con un ribasso del 20,73 per cento rispetto alla base di gara di 455mila euro. Secondo il capitolato, l’azienda ha tre mesi per realizzare e installare l’impianto.… ... Leggi il resto

Non si farà più il crematorio per resti mortali a Monza

ImageNella seduta di Consiglio Comunale di Monza del 19 ottobre 2009 l’Assessore Giovanni Antonicelli ha distribuito all’assemblea copia della comunicazione pervenuta dalla Regione Lombardia, in cui si nega l’autorizzazione alla realizzazione di un forno di portata provinciale a Monza. L’assessore, già impegnato dalla mozione consiliare del 13 luglio e dalla volontà espressa dai 2226 cittadini sottoscrittori della petizione, ha tratto l’unica conclusione possibile, che cioè “questo impianto non sarà più realizzato“ con le modalità per effettuare cremazioni di resti mortali estumulati di tutta la regione Lombardia.… ... Leggi il resto

A Cagliari si rinnova il crematorio

L’Assessorato comunale alla Pianificazione dei Servizi ha affidato i lavori per la posa in opera del nuovo forno di cremazione al cimitero di San Michele. L’impianto, destinato a sostituire quello esistente, ormai fuori norma, sarà realizzato dalla ditta Gem Matthews International Srl di Udine, che si è aggiudicata l’appalto bandito nel febbraio scorso.
Il costo complessivo ammonta a 426.000 euro, con un risparmio di circa 70 mila euro sull’importo a base d’asta.

Il forno funzionerà inizialmente ad aria propanata e sarà in seguito alimentato da gas metano così da essere in linea anche con le nuove normative europee in corso di approvazione.… ... Leggi il resto