E’ ricoverato in gravi condizioni ed in coma farmacologico al Policlinico di Messina un operaio travolto da un tronco d’albero mentre lavorava all’interno del Gran Camposanto di Messina.
Antonino Vitale, 45 anni, di Capo d’Orlando, dipendente di una cooperativa che gestisce l’area cimiteriale, è stato travolto dal grosso tronco che stava cercando di segare.
Vitale è stato trasportato in ambulanza al Policlinico dove i medici lo hanno sottoposto ad intervento chirurgico durato sei ore.… ... Leggi il resto
Categoria: Cimiteri
Vola dentro una botola di cappella cimiteriale e si frattura anca e bacino
Una donna è precipitata nel vano per la calata dei feretri di una cappella funebre (lasciata aperta), al cimitero di Broni (nel Pavese), facendo un volo di quattro metri. Ora è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Pavia. La donna, di 53 anni, abitante a Broni, è ricoverata in traumatologia al San Matteo di Pavia, con una prognosi di 90 giorni, in stato di shock. Ha riportato la frattura dell’anca, del bacino, e vari altri traumi.… ... Leggi il resto
Aldilà del muro, pubblicazione per la valorizzazione delle sepolture cimiteriali di Niscemi
Gli antichi sepolcreti familiari e le cappelle gentilizie realizzati verso il 900 nel cimitero comunale di Niscemi (Caltanissetta) sito in contrada Castellana, costituiscono un bene culturale ed un patrimonio storico ed artistico da valorizzare.Ed in questo contesto, il geometra Salvatore Ravalli, il prof. Rosario Antonio Rizzo e Giuseppe Stimolo, autori della pubblicazione intitolata “Aldilà del muro” riguardante l’aspetto urbanistico ed architettonico del Cimitero comunale di Niscemi ed il valore artistico dei monumenti dei sepolcreti familiari e delle cappelle gentilizie realizzati nel 900, hanno indirizzato una lettera all’architetto Matteo Scognamilio ed all’architetto Antonio Mameli della Soprintendenza ai beni culturali ed ambientali di Caltanissetta ed al sindaco di Niscemi, con la quale chiedono che venga eseguito nel cimitero comunale di Niscemi da parte dei tecnici dell’Unità per i beni architettonici della Soprintendenza, un sopralluogo finalizzato a censire le architetture esistenti nella parte storica del cimitero della città.… ... Leggi il resto
Richiesta di ampliamento del cimitero di Acate
Pubblichiamo la parte di interesse per questo sito della nota di “Rinascimento Acatese” concernente la carenza di loculi al cimitero di Acate (Ragusa)
“Ora poniamo il problema del cimitero. Molti defunti sono ospitati da tombe di amici e parenti. Parecchi parenti riposano divisi dai loro cari in tombe di fortuna. È venuto il momento di porre mano alla variante allo strumento urbanistico, procedere all’ampliamento del cimitero e garantire ai nostri defunti una dignitosa sepoltura.”.… ... Leggi il resto
Si amplierà il cimitero di Martignana?
Pubblichiamo l’intervento del Sindaco di Montespertoli Giulio Mangani sulla questione dell’esaurimento posti al cimitero di Martignana
“Comprendiamo perfettamente il disagio dei cittadini per la situazione venutasi a creare al cimitero di Martignana, e siamo loro vicini. Questa amministrazione ha già da tempo preso a cuore il problema, tanto che abbiamo elaborato un progetto di ampliamento, peraltro presentato nell’estate scorsa ai cittadini di Martignana, e reperito le necessarie coperture finanziarie già nel bilancio 2009. Martignana è una frazione importante del nostro territorio che è molto cresciuta nella sua parte montespertolese, motivo per cui siamo pronti ad assumerci anche la futura gestione del cimitero attualmente interamente a carico del Comune di Empoli.… ... Leggi il resto
Architetti incompresi o cittadini incompresi?
A Civita Castellana (Viterbo) il cimitero progettato dall’architetto Massimiliano Fuksas non è gradito alla popolazione. Il disegno di Fuksas è stato realizzato tra il 1985 e il 2010. Sono infatti dello scorso anno gli ultimi loculi realizzati. I cittadini, a quanto si dice, ne sono rimasti “traumatizzati”, al punto che l’amministrazione comunale ha dovuto progressivamente rimodulare gli spazi, snaturando l’originale progetto di Fuksas. Ma non è l’unico, il tanto decantato cubo di Aldo Rossi a Modena è l’esempio di non accettazione dei cittadini modenesi di un sistema di sepoltura pensato per l’estetica e non per chi va al cimitero.… ... Leggi il resto
Un Sindaco di parola sugli interventi cimiteriali
La Giunta comunale di Reggio Calabria ha approvato, prima del termine dell’anno 2010, una serie di delibere riguardanti alcune opere di miglioramento ed ampliamento dei cimiteri. Nel dettaglio, – spiega una nota – l’esecutivo di Palazzo San Giorgio ha approvato i seguenti atti: l'”Ampliamento del cimitero di Gallico ed i lavori complementari”, la “Pavimentazione dei viali adiacenti i loculari 42 e 43 del cimitero di pondera”, “Progetto definitivo cimitero di Villa San Giuseppe”. La nota comunale prosegue con la soddisfazione per l’approvazione, in tempi di gravi difficoltà economiche, di interventi che i cittadini attendevano da molto tempo.… ... Leggi il resto
Scoperto cimitero nascosto del periodo nazista in Tirolo
Un cimitero con i resti di 220 persone, vittime probabilmente di un programma nazista di eutanasia, è stato scoperto in Tirolo durante i lavori all’ospedale psichiatrico di Hall. I morti erano stati seppelliti fra il 1942 e il 1945. Si sospetta che si tratti, almeno in parte, di vittime del programma di eutanasia voluto da Hitler. Tra le vittime potrebbero esservi anche dei sudtirolesi.… ... Leggi il resto
A L'Aquila si fa il punto per gli interventi di riristino ai cimiteri terremotati
Il 30 dicembre 2010 si è tenuto un incontro tecnico tra Gaetano Fontana, coordinatore della Struttura tecnica di Missione, e dirigenti e tecnici del Comune dell’Aquila per affrontare le problematiche connesse alla ricostruzione del cimitero del capoluogo e di quelli delle frazioni. Nel corso della riunione e’ stata in primis esaminata la situazione dei danni provocati da terremoto relativi al cimitero della citta’ dell’Aquila che, come noto, e’ un cimitero monumentale, con cappelle storiche ed opere d’arte funeraria, per procedere parallelamente alla disamina dei danni dei 19 cimiteri delle frazioni.… ... Leggi il resto
A L’Aquila si fa il punto per gli interventi di riristino ai cimiteri terremotati
Il 30 dicembre 2010 si è tenuto un incontro tecnico tra Gaetano Fontana, coordinatore della Struttura tecnica di Missione, e dirigenti e tecnici del Comune dell’Aquila per affrontare le problematiche connesse alla ricostruzione del cimitero del capoluogo e di quelli delle frazioni. Nel corso della riunione e’ stata in primis esaminata la situazione dei danni provocati da terremoto relativi al cimitero della citta’ dell’Aquila che, come noto, e’ un cimitero monumentale, con cappelle storiche ed opere d’arte funeraria, per procedere parallelamente alla disamina dei danni dei 19 cimiteri delle frazioni.… ... Leggi il resto
La cappella e il cimitero del Vajont
A seguito del disastro del Vajont, quando lo Stato decise di trasferire l’abitato di Erto a valle, tra Pordenone e Maniago, con un nuovo impianto urbano affidato allo staff di architetti della Facoltà di Architettura di Venezia sotto la guida del Prof. Giuseppe Samonà, i progetti per gli edifici pubblici furono distribuiti tra i vari professori, ma nessuno volle accettare il tema del camposanto, perché troppo di natura spirituale.
Fu allora che il parroco don Gastone Liut, ricordandosi delle lezioni che dieci anni prima l’architetto Glauco Gresleri aveva tenuto alla Abbazia di Santa Giustina in Padova, fece il suo nome perché fosse assegnato a lui l’incarico per il cimitero di Vajont.… ... Leggi il resto
Frana pezzo del cimitero a Forno
Cimitero chiuso a Forno (Massa). Il muro di cinta è crollato alla vigilia di Natale per una frana: ora ci sono dei teli a coprire le tombe rimaste sospese, le lapidi sollevate dallo smottamento. Davanti al camposanto c’è gente del paese, tutti fuori dal cancello presidiato dagli operai della ditta che esegue i lavori di manutenzione. Parte delle salme forse saranno rimosse e trasferite in altro cimitero ddella zona.… ... Leggi il resto
Interessante esperimento di reinserimento di disagiati psichici a Foggia
Con un brindisi e gli auguri di buon Natale si è conclusa l´esperienza di 10 disagiati psichici impiegati per un anno nei servizi di pulizia e cura degli spazi verdi dell´area cimiteriale di Foggia. Il progetto di inserimento lavorativo, durato un anno, è stato elaborato e portato a termine dalla cooperativa ‘Il Gabbiano Verde´ in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL FG e finanziato con i fondi del Piano Sociale di Zona 2005-2008.… ... Leggi il resto
AMA oscura il sito per la ricerca dei defunti romani online
Diamo notizia della lettera, reperita sul web, spedita al Direttore del Messaggero da un utente romano, che contesta la decisione di AMA di oscurare il sito per la ricerca dei defunti romani:
… ... Leggi il restoCittà dei morti, Ama e privacy
In nome della supposta privacy avete stoppato e bruciato un servizio efficente ed utile di ricerca dei defunti nei cimiteri capitolini attivato sulla vostra pagina Internet. Almeno così sembra emergere dalle note di mancata risposta… vedi sotto
“Si informa che, onde evitare la violazione delle norme sulla riservatezza e sulla tutela dei dati personali, non è possibile pubblicare, se non su esplicita e formale richiesta degli aventi diritto, il luogo di riposo del defunto, qualora da questo possano essere desunte indicazioni relative a dati personali sensibili del defunto stesso, quali, ad esempio, la confessione religiosa da questi professata.”
Ladro al cimitero
Si fingeva operatore cimiteriale per rubare al cimitero. I furti messi a segno, dice la Cassazione, sono piu’ gravi. In questo modo, Orlando T., 45enne in azione in un cimitero fiorentino, e’ stato condannato per furto aggravato in relazione ad una serie di furti messi a segno in un camposanto dove si fingeva addetto alla cura delle tombe. Inutilmente l’uomo, gia’ condannato dalla Corte d’appello di Firenze, ha obiettato che non poteva essergli applicata l’aggravante del furto dato che, a suo dire, “l’oggetto sottratto costituito da una borsetta era al di fuori della sfera di protezione della proprietaria che l’aveva lasciata incustodita sul tappetino dell’auto fuori dal cimitero”.… ... Leggi il resto
Arte contemporanea nel Cimitero di Potenza
Fino al 6 gennaio 2011 la suggestiva Chiesa del Risorto, fulcro del civico Cimitero di Potenza, accoglierà 24 opere di artisti lucani, 13 viventi e 11 compianti, per l’evento dal titolo “Nei luoghi del sentimento: un omaggio alla vita/morte”, nell’ambito del cartellone di appuntamenti natalizi promosso dell’Amministrazione comunale. L’iniziativa, organizzata dall’Associazione potentina Art&venti2012 e nata su iniziativa di don Antonio Palo, cappellano del Cimitero cittadino, consente per la prima volta, all’arte contemporanea di fare ingresso “in punta di piedi” nella silenziosa quotidianità di un luogo decisamente particolare.… ... Leggi il resto