La rivista ”Auto d’Epoca”, nella rubrica ”Primo Piano’ propone periodicamente storie, passioni, spesso uniche, originali di appassionati per veicoli d’epoca da utilizzare tutti i giorni o in certe occasioni…per raduni o eventi dedicati, come mezzi speciali, militari, di soccorso.
Nel numero di maggio 2024 la rivista ha esposto una storia di restauro di carri funebri, curato dal fiorentino Beppe Vetrano (vedi anche il sito www.gonews.it/2023/01/28/auto-funebri-epoca-peppe-vetrano/).
Inizialmente il Vetrano si occupò, come si racconta nel servizio, di una Fiat 125 del 1969 carrozzata ”Forlano”, in livrea nera e con tutti gli accessori per funerale.… ... Leggi il resto
Categoria: Autofunebri
Veglie: appiccano il fuoco a deposito di agenzia funebre
Incendio un paio di notti fa nel deposito dell’agenzia funebre San Giovanni di Stefano Bocconi, a Veglie, nel Salento.
Le fiamme hanno distrutto numerose bare e alcuni automezzi.
Per le operazioni di spegnimento sono intervenuti i vigili del fuoco di Veglie, Lecce e Gallipoli. Ingenti i danni.
Nel 2013 si era verificato un episodio analogo nel vecchio deposito dell’agenzia, sempre a Veglie.
Il rogo, anche in quel caso di natura dolosa, distrusse mezzi, arredi e decine di bare.… ... Leggi il resto
Napoli: maxi evasione da 6 milioni di euro. Coinvolte alcune imprese funebri
I finanzieri del Comando Provinciale di Napoli hanno concluso una serie di accertamenti fiscali finalizzati a contrastare fenomeni di evasione realizzati da numerose società esercenti l’attività di pompe funebri ubicate nel capoluogo partenopeo.
In particolare, militari sono riusciti a ricostruire un sistematico occultamento di ricavi, operato da 4 centri funebri di Napoli con sede nei quartieri di Poggioreale – Avvocata e Vomero, nella prestazione dei servizi funebri offerti alla cittadinanza.
L’analisi delle dichiarazioni dei redditi presentate dalle imprese funebri controllate rispetto alle prestazioni effettivamente eseguite, dato quest’ultimo desunto dall’Anagrafe Mortuaria del Comune di Napoli, hanno fatto emergere forti differenze tra i servizi svolti e quelli dichiarati.… ... Leggi il resto
Monopoli: funerali low cost, scattano i controlli e si scoprono le magagne
A Monopoli qualche ditta proponeva funerali a prezzi stracciati. Tanto da far insospettire qualche concorrente che ha segnalato la cosa alle forze di polizia municipale. Ne è scaturita un’indagine sotto copertura, che ha permesso di capire come si faceva a offrire prezzi più bassi di altri e cioè non tenendo in regola il personale, ad es.
Ne dà conto la cronaca locale di un periodico locale, che di seguito si riporta:
“I controlli si sono articolati in 40 ore di appostamenti e in 30 ore di indagini, con agenti in borghese presenti durante le funzioni, tra parenti e amici dei defunti.… ... Leggi il resto
ANIFA annuncia possibilità di adesione a nuovo CCNL del settore imprese funebri
Recentemente è stato firmato l’accordo di rinnovo del CCNL legno e arredi, che contiene anche una importante novità, visto che potrà essere applicato anche al settore “servizi di onoranze funebri”. A sottolinearlo in una nota è Paolo Rullo, Segretario ANIFA.
In precedenza, infatti, le imprese funebri italiane in buona parte applicavano il CCNL Confcommercio-FENIOF.
Secondo l’ANIFA il contratto Feniof è “un contratto inutile e nefasto che ha ratificato il definitivo fallimento di certa rappresentanza. La novità più importante del nuovo CCNL è che le imprese funebri possono ricorrere liberamente alla somministrazione di personale tramite agenzie interinali”.… ... Leggi il resto
Condannata a Torino coop che svolgeva anche trasporto salme
Si è concluso con una condanna a un anno di reclusione e al pagamento di 500 euro di multa per frode in pubbliche forniture il processo a carico di S.P., legale rappresentante della cooperativa sociale Sanital Servizi. La società aveva l’appalto per il trasporto salme per la Città di Torino e per il trasporto di materiale sanitario (in particolare campioni di sangue) per l’Asl Torino 4, ma le prestazioni venivano svolte in locali inadeguati dal punto di vista igienico, non attrezzati per il lavaggio e la disinfezione dei mezzi di trasporto, e i veicoli non erano idonei.… ... Leggi il resto
Ah la distrazione!
Mentre l’addetto di un’impresa di pompe funebri di Jesi stava affiggendo i manifesti nella frazione Borghetto, il furgone che guidava e che non aveva il freno a mano tirato si è messo improvvisamente in movimento ed, a causa della pendenza, ha attraversato tutta la sede stradale, scavalcando il marciapiede ed è andato a schiantarsi nel lato opposto sfondando la recinzione di un’abitazione.
Nessuna persona né altri mezzi sono rimasti coinvolti.
Il titolare dell’impresa funebre pare si sia un pò arrabbiato con l’addetto attacchino!… ... Leggi il resto
Vittoria: impresario funebre arrotonda con assistenza sanitaria domiciliare, usando materiali sottratti all’ASL
Medicine, sedie a rotelle, bombole di ossigeno e altro ancora. È quanto trovato dalla polizia all’interno di un’agenzia funebre di Vittoria (Ragusa). Stando ai primi riscontri, la merce sarebbe stata rubata dall’Asp 7 di Ragusa. Il titolare dell’agenzia, M.S., è stato denunciato per ricettazione.
Alla vista degli agenti, l’uomo in un primo momento non ha saputo spiegare la provenienza del materiale. A confermare l’origine ospedaliera della merce sono stati, però, gli stessi responsabili dell’Azienda sanitaria provinciale.… ... Leggi il resto
Impresari funebri in lutto per la perdita della Mercedes
Nel corso degli anni le station wagon della Mercedes sono state prese come base per realizzare i carri funebri.
Infatti la capacità di carico della vettura ne ha fatto il mezzo ideale per gli allestitori di carri funebri.
Per decenni la vettura di Stoccarda è stata leader assoluto del mercato funerario europeo, grazie anche alle elaborazioni fatte dalla ditta che in Europa è leader nel settore, la trevigiana Pilato.
Adesso però il mercato è destinato a subire un cambiamento che ha dell’epocale.… ... Leggi il resto
Trieste: si vende l’impresa funebre pubblica; tutelati i dipendenti
Sulle polemiche nate attorno alla possibile cessione della società Trieste Onoranze e Trasporti Funebri (Totf), interviene AcegasApsAmga. Che esprime innanzitutto «stupore per contenuti e toni espressi sulla stampa dalle organizzazioni sindacali negli ultimi giorni, dal momento che già nella giornata di lunedì 14 i sindacati stessi erano stati informati dall’azienda delle tutele per i lavoratori attivabili in caso di cessione societaria». Ad accrescere lo stupore – riporta una nota – «vi è la constatazione che tale coinvolgimento, in nessun modo previsto dalla normativa per operazioni di questa tipologia, è stato voluto da AcegasApsAmga come gesto di attenzione nei confronti delle organizzazioni dei lavoratori, proprio per garantire un’informazione tempestiva e puntuale su un tema di evidente delicatezza».… ... Leggi il resto