L’antifurto per il morto

ImageL’Art Funeral Italy di Caravaggio (BG), ha inventato un sistema per combattere il furto di un morto. Il singolare “antifurto” si chiama Mike, acronimo di Monitoring infringement Ksolutions equipment, che ricorda il caso del celebre presentatore televisivo. La piattaforma, come racconta l’Eco di Bergamo, è stata presentata in occasione di Luxury & yachts, il Salone internazionale del lusso di Verona. Si tratta di un sistema che permette, come dice il titolare della Art Funeral Italy, Paolo Imeri, di “rilevare tempestivamente i tentativi di trafugamento attraverso il monitoraggio continuo delle vibrazioni e di segnalarli alle forze dell’ordine”.… ... Leggi il resto

Le ggrandi manovre per la gestioe dei servizi cimiteriali di Bologna

Secondo l’agenzia Dire, mentre si svolgerà la gara per la nuova gestione dei servizi cimiteriali di Bologna (con una società a maggioranza pubblica), l’attuale gestore Hera spa inizierà a sfilarsi, come chiede dal 2007, da questa attività per uscirne del tutto alla fine di giugno 2012.

Il progetto del Comune di Bologna è di costituire una società, con il 51% di proprietà pubblica, che gestisca i servizi. Ci sarà la manifestazione di interesse, la selezione, la verifica, la creazione dello statuto e poi la gara, con due passaggi in Consiglio comunale: il primo, probabilmente, il 28 novembre, anche se i dipendenti hanno chiesto di rinviare questa tappa affinché l’amministrazione valuti la loro proposta di un azionariato popolare per gestire i servizi funerari.… ... Leggi il resto

Quando l'imprenditore funebre è ruvido

È stato condannato ad una multa di 2000 euro, Massimo Perassi, contitolare di un’impresa di pompe funebri di Luserna San Giovanni (Torino). Era accusato di estorsione, ma il giudice ha derubricato la contestazione in “esercizio arbitrario delle proprie ragioni”. Assolto (per non aver commesso il fatto) il socio, Valerio Catalin nei confronti del quale, peraltro, non era stata sporta denuncia. Il pm aveva chiesto per entrambi un anno e 4 mesi. L’episodio risale a fine gennaio del 2010, quando Perassi avrebbe chiesto 200 euro ai parenti di un defunto per il trasporto della salma da casa all’obitorio, con la minaccia di lasciare la bara in giardino, in mezzo alla neve, se non avesse avuto i soldi.… ... Leggi il resto

Quando l’imprenditore funebre è ruvido

È stato condannato ad una multa di 2000 euro, Massimo Perassi, contitolare di un’impresa di pompe funebri di Luserna San Giovanni (Torino). Era accusato di estorsione, ma il giudice ha derubricato la contestazione in “esercizio arbitrario delle proprie ragioni”. Assolto (per non aver commesso il fatto) il socio, Valerio Catalin nei confronti del quale, peraltro, non era stata sporta denuncia. Il pm aveva chiesto per entrambi un anno e 4 mesi. L’episodio risale a fine gennaio del 2010, quando Perassi avrebbe chiesto 200 euro ai parenti di un defunto per il trasporto della salma da casa all’obitorio, con la minaccia di lasciare la bara in giardino, in mezzo alla neve, se non avesse avuto i soldi.… ... Leggi il resto

Federcofit Campania chiede una proroga alla Regione sulla operatività delle norme regionali in materia funeraria

La Federcofit (federazione comparto funerario italiano) sezione Campania ha scritto al presidente della Regione Campania, Caldoro, all’assessorato alla Sanità e all’assessore alla Formazione professionale, Nappi per rappresentare la situazione di incertezza nella quale vive il settore funebre.

Espone le ragioni della federazione, il presidente regionale Giuseppe Ricci. “Si stanno concludendo i due anni previsti dalle norme varate dalla Regione nel gennaio 2010 sulle attività funebri insediate sul territorio con la legge finanziaria 2010 (L. Regionale n.… ... Leggi il resto

I dipendenti di Hera settore funerario puntano a diventarne azionisti

«Siamo consapevoli che il ritorno ad una gestione totalmente pubblica non è una soluzione praticabile e forse nemmeno auspicabile; ma perché non prevedere, per la parte privata, la possibilità di individuare più soci, magari coinvolgendo anche i lavoratori della Certosa, associazioni di cittadini, fondazioni private, aziende che già svolgono attività nel cimitero?».
E’ l’appello che lanciano i dipendenti della Certosa di Bologna, con un documento congiunto in cui chiedono che sia posticipata la data della discussione in Consiglio comunale, prevista il prossimo 21 novembre.… ... Leggi il resto

A Grosseto ci si interroga sul futuro del servizio pubblico in campo funebre e cimiteriale

Riceviamo e pubblichiamo:

“Sono appena trascorse le festività di Ognissanti e dei defunti. Una riflessione: a Grosseto, siamo fortunati, perché possiamo contare su servizi cimiteriali di qualità, con costi calmierati a favore del cittadino – spiega Felicioni (capogruppo di Grosseto Oggi per la sua Identità) – Quando muore un nostro caro abbiamo l’opportunità nel dolore, di poter contare sull’assistenza di un servizio valido e professionale; quando andiamo a trovare i nostri defunti troviamo ambienti puliti, confortevoli, ordinati, immersi nella quiete, veri e propri giardini.

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Le scelte del Comune di Ferrara conseguenti alla emanazione del DL 138/2011 e smi

In attuazione della normativa statale di cui all’articolo 4 del DL 138/2011 e smi il Comune di Ferrara ha reso note le decisioni circa il piano di riorganizzazione delle eproprie partecipate. L’AMSEFC spa viene smembrata e il piano precede, in particolare, l’affidamento congiunto del servizio di manutenzione del verde pubblico e di quello di disinfezione e disinfestazione attraverso una gara a evidenza pubblica. Questa dovrà essere preceduta dalla costituzione di una newco (new company) di proprietà unipersonale di Amsefc Spa, cui quest’ultima conferirà il proprio attuale ramo d’azienda Verde e di disinfezione e disinfestazione.… ... Leggi il resto

La Chiesa e i riti in occasione della morte

“Il mutamento culturale in corso non ha prodotto nel nostro Paese una riduzione nella diffusa richiesta di funerali rivolta alla Chiesa cattolica. Forse non siamo lontani dalla realtà, se diciamo che quella di celebrazioni funebri resta la richiesta più alta in percentuale rispetto a quella avanzata per altri – esprimiamoci così – servizi religiosi”: lo ha detto oggi a Roma il segretario generale della Cei, mons. Mariano Crociata, intervenendo all’apertura dei lavori della Consulta dell’Ufficio liturgico nazionale, presieduta da mons.… ... Leggi il resto

Un articolo sui cimiteri dal Signore degli Agnelli

Riportiamo di seguito il testo dell’articolo dal titolo “IL BUSINESS DEL CARO ESTINTO: ELIMINIAMO LO “SPAZIO MORTI” PER DARE SPAZIO AI VIVI “, a firma di Ciro Pastore, pubblicato il 2 novembre 2011 sul blog it.paperblog.com:

Un modo diverso di commemorare i defunti: I cimiteri sono inutile spreco del territorio e fonte di corruzione
Ogn’anno,il due novembre,c’é l’usanza per i defunti andare al Cimitero. Ognuno ll’adda fà chesta crianza;
ognuno adda tené chistu penziero.
(da A’ livella – Totò)

Come ogni anno, il 2 novembre, mi sono ritrovato – come molti di voi immagino – a fare una riflessione, non tanto sul senso della vita, ma soprattutto sul senso della morte.

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Costa di più il trasporto funebre a Roma

Dal 1 novembre 2011 a Roma entrano in vigore nuove regole per entrare nella Ztl. A pagare, per la prima volta, saranno anche i carri funebri e i veicoli del soccorso stradale, attraverso permessi temporanei. Entra infatti in vigore l’ apposita delibera capitolina che prevede tariffe alte per chi inquina di più, e premia i veicoli a minor impatto ambientale. Per l’ accesso, pagheranno i anche i mezzi di Acea, Telecom, Enel, Eni, Italgas e i servizi postali.… ... Leggi il resto

Quando il Sole 24 Ore si occupa del settore funerario

ScreenShot032Il Sole 24 ore non si è interessato solo ai contenuti di una cena ad una sagra paesana, con domande a raffica sui cimiteri e sulle spese funebri (oggetto tra l’altro dell’editoriale di Daniele Fogli su I servizi Funerali n. 3/2011), ma in occasione della recente Commemorazione dei Defunti ha rese pubbliche alcune proposte (sempre di Daniele Fogli) su una nuova ricetta per gestire le privatizzazioni di segmenti di natura sociale dei servizi pubblici locali, quali sono i cimiteri.… ... Leggi il resto

Ancora in crescita le imprese funebri in Italia

Sono oltre 4500 le imprese attive in Italia nel settore delle pompe funebri e delle attività connesse (+4,7% in un anno), a cui vanno ad aggiungersi più di 1400 imprese attive nel commercio di articoli funerari e cimiteriali (-1,2% in un anno) e quasi 20mila fioristi tra ambulanti e fissi. Complessivamente il settore del “caro estinto” cresce soprattutto in Liguria (+9,2% in un anno), in Valle d’Aosta (4,9%), in Umbria (+4%) e in Calabria (+3,5%). In Lombardia Sono complessivamente quasi 600 le imprese attive in Lombardia nel settore delle pompe funebri e delle attività connesse (+3,9% in un anno), a cui vanno ad aggiungersi circa 130 imprese attive nel commercio di articoli funerari e cimiteriali (-3,7% in un anno).… ... Leggi il resto

E' a Roma che vi sono più imprese funebri

Sono 203 le imprese con un’attività legata alla ricorrenza dei defunti attive nella provincia di Milano nel 2011, tra pompe funebri ed attività connesse (176) e commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali (27), e pesano il 28,4% del totale regionale. Tra le province italiane Milano è al quarto posto per numero di imprese funebri attive, con una quota del 3,4% sul totale nazionale, dopo Roma (6,1%), Torino (4,3%) e Napoli (3,6%) e seguita da Salerno (2,5%), Cosenza (2,4%), Reggio Calabria e Bari con il 2,3% ciascuna.… ... Leggi il resto

E’ a Roma che vi sono più imprese funebri

Sono 203 le imprese con un’attività legata alla ricorrenza dei defunti attive nella provincia di Milano nel 2011, tra pompe funebri ed attività connesse (176) e commercio al dettaglio di articoli funerari e cimiteriali (27), e pesano il 28,4% del totale regionale. Tra le province italiane Milano è al quarto posto per numero di imprese funebri attive, con una quota del 3,4% sul totale nazionale, dopo Roma (6,1%), Torino (4,3%) e Napoli (3,6%) e seguita da Salerno (2,5%), Cosenza (2,4%), Reggio Calabria e Bari con il 2,3% ciascuna.… ... Leggi il resto

La commissione sanità della Regione Calabria approva un PDL in materia funeraria

La terza Commissione consiliare, ‘Attività sociali, sanitarie, culturali, formative’, della Regione Calabria presieduta dal consigliere Nazzareno Salerno (PdL), ha approvato il 25 ottobre 2011 una proposta di legge di iniziativa del consigliere Franco Morelli (PdL), che detta per la prima volta in Calabria principi in materia funeraria, di edilizia cimiteriale, di polizia mortuaria ed istituisce le sale di commiato cimiteriali.
La Proposta di Legge n.18/9 è di iniziativa del Consigliere F. MORELLI e riguarda: ” Disciplina in materia funeraria, di edilizia cimiteriale (Piano Regolatore), polizia mortuaria e istituzione delle sale di commiato “.… ... Leggi il resto