Tre arresti dei Carabinieri per tentata estorsione ad Augusta (Siracusa).Tra le persone finite nel mirino dei carabinieri figura il figlio di Giuseppe Musumeci, detto Mezzochilo, pregiudicato di Augusta, deceduto in seguito ad una grave malattia. Agli arresti domiciliari sono finiti gli augustani Francesco Barravecchio, 35 anni, la moglie Rosa De Luca, 36 anni, e Cristian Musumeci, 22 anni. I tre avrebbero rivolto minacce sotto forma di ritorsioni personali e promesse di danni all’esercizio commerciale e dei titolari di un’agenzia di pompe funebri per indurli a consegnare una somma di 500 euro.… ... Leggi il resto
Categoria: Attivitafunebre
In Ghana si diffonde la previdenza funeraria. E in Italia?
In Ghana le cerimonie funebri durano alcuni giorni e le famiglie spendono molto in cibo, bevande e intrattenimento, in poster, fotografie, opuscoli e riprese video. Non sempre, però, i soldi bastano. E così nel ‘business’ sono entrate anche le assicurazioni. “Quando ci siamo accorti che la gente era pronta a spendere così tanto per i funerali da dover ricorrere a dei prestiti in banca abbiamo capito che c’era spazio per le assicurazioni” ha affermato C. C.… ... Leggi il resto
Proteste delle piccole imprese funebri campane
Intimidazione a impresaria funebre nel ragusano
Due cani presumibilmnete avvelenati in precedenza, sono stati lasciati dinnanzi l’ingresso di un’agenzia di onoranze funebri con annesso negozio di fiori a Pozzallo (Ragusa), un gesto che è stato interpretato dai più come intimidazione nei confronti dell’impreas funebre. La donna prietaria di impresa fuenbre e fioreria, originaria di Palermo, avrebbe riferito ai Carabinieri di non aver ricevuto minacce da alcuno.
Una denuncia, invece, sarà formalizzata dagli attivisti della FIBA (Federazione italiana benessere animali) contro gli ignoti che hanno ammazzato i due cani con del cibo avvelenato.I… ... Leggi il resto
Bollino rosso. Allerta meteo con possibile aumento dei ricoveri ospedalieri e di mortalità
E’ allarme rosso per il caldo oggi venerdì 26 luglio in sette città italiane. Tanti, infatti, sono i centri urbani contrassegnati dal ministero della Salute con il bollino rosso, massimo livello di rischio caldo per la popolazione. Per il numero di città coinvolte, è finora l’allarme più esteso registrato in questo mese di luglio.
Le sette città con il bollino rosso – secondo quanto si legge sul bollettino sulle ondate di calore del ministero – sono Bolzano, Firenze, Roma, Trieste, Genova, Verona e Palermo.… ... Leggi il resto
La protesta degli impresari funebri laziali
L’appuntamento e’ per martedi’ 16/7/2013 alle ore 8, davanti alla sede della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo. Gli operatori delle imprese di pompe funebri romane scenderanno in piazza “per protestare contro il monopolio di due societa'” che, questa l’accusa, “si accaparrono tutti i servizi mortuari all’interno degli ospedali della Capitale e della Regione, con il tacito avallo dell’Azienda sanitaria locale, portando cosi’ sull’orlo del fallimento le altre imprese che danno lavoro a circa 2.500 persone”.… ... Leggi il resto
Vigevano discute sulla sorte della impresa pubblica di onoranze funebri cittadina
La Lega Nord, nell’ultimo consiglio comunale di Vigevano, ha approvato (sola contro tutti gli altri partiti) gli indirizzi gestionali per consentire ad Asm di Vigevano di procedere alla vendita del ramo di azienda del trasporto e onoranze funebri (Tof). La decisione ha scatenato un’ondata di polemiche contro il sindaco e la Lega Nord, in particolare da parte di Civiltà Vigevanese che, tramite Carlo Pizzi, aveva accusato la giunta «di non perdere occasione per disfare questa azienda che è stata sempre un fiore all’occhiello della città».… ... Leggi il resto
Depositate le motivazioni delle sentenze di condanna di diversi impresari funebri milanesi
Il Giorno di Milano riporta in data 5 luglio 2013, in cronaca, un articolo per così dire sconsolato,a firma di Mario Consani, dal titolo “Condanne gestori pompe funebri Gli spietati accordi sul caro estinto”, in cui si da notizia del deposito delle motivazioni delle sentenze di condanna di diversi impresari funebri, tra cui al cuni molto noti, milanesi. Ci siamo permessi di riportare il testo dell’articolo in questione, perché di sicuro interesse per i nostri lettori:
… ... Leggi il resto“Mi hai fatto fare solo un morto…”.
Progetti di Case funerarie in mostra a Bologna
Presso l’Urban Center di Bologna, dal 25 giugno al 20 luglio 2013, è presente una mostra su progetti di Architettura per il rito delle esequie, una ricerca che il Dipartimento di Architettura dell’Università felsinea porta avanti dal 2011 in convenzioni formalizzate con il CSO – Centro Studi Oltre e con la FTER – Facoltà Teologica dell’Emilia-Romagna.
Una prima sezione è dedicata ad ipotesi progettuali di una Casa Funeraria per la città di Bologna. I progetti sono stati svolti nell’Anno Accademico 2011-12 da studenti del V anno del Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura.… ... Leggi il resto
Colletta pe ril trasporto funebre di un defunto indigente, ma forse non abbastanza
G., 55 anni, lavoratore saltuario, è morto il 17 giugno scorso a Napoli per arresto cardiaco. G. è ancora nell’obitorio dell’ospedale, in attesa di trasporto funebre al cimitero e del seppellimento. ‘Soldi per pagare un’impresa di pompe funebri G. non ne aveva, e noi nemmeno – spiega suo cugino P. – così ci siamo rivolti al Comune per chiedere il servizio di trasporto gratuito. Ad oggi non si è visto nessuno e nemmeno ci hanno dato speranze per i prossimi giorni.… ... Leggi il resto
Nuovo regolamento per le attività funerarie a Carpi, approvato dal Consiglio Comunale
La seduta del Consiglio comunale di Carpi (MO) di giovedì 20 giugno 2013 ha visto approvare all’unanimità il nuovo Regolamento per la attività funebri, necroscopiche, cimiteriali e di Polizia mortuaria, che è andato a sostituire quello finora in vigore e approvato dal civico consesso nel gennaio del 1995. “Dall’adozione di quell’atto – ha ricordato l’assessore con la delega a queste tematiche Carmelo Alberto D’Addese – si sono susseguite una serie di normative regionali e già nel 2005 abbiamo recepito le novità contenute in particolare nella legge 19, che aveva pure provveduto a suddividere in quattro aree le attività cimiteriali.… ... Leggi il resto
A Vicenza si staccano gli avvisi funebri … altrui.
Un’I.O.F. (solo una?) di Vicenza lamenta di essere vittima di defissioni degli avvisi funebri che affigge negli appositi spazi. Sembrerebbe che ignoti (?) provevdano, con solerzia a tali defissioni, spesso ben poco dopo l’avvenuta esposizione. Pur non escludendo comportamenti vandalici, o “collezionistici”, le forze di polizia non escludono possa trattarsi di una particoalre forma di concorrenza sleale, tanto che si stanno valutando registrazioni di telecamere di sicurezza da cui sembrerebbero aversi immagini di una persona che, defissi i necrologi, provvede a strapaprli (il che’ escluderebbe l’ipotesi di … collezionismo).… ... Leggi il resto
Veglia funebre con rissa e accoltellamento
A Tivoli, in provincia di Roma, il caldo e vecchi rancori devono aver fatto dare di testa ad un parente di un defunto durante la veglia funebre. Protagonista un uomo di 69 anni, pensionato, marito di una nipote della defunta. A scatenare la sua reazione la visita di un altro nipote dell’anziana, un ragazzo di 30 anni. ‘Non ti sei mai fatto vedere quando era viva e vieni ora che è morta?’, gli ha urlato l’uomo.… ... Leggi il resto
Da mini si fa midi il racket del caro estinto a Modica
Sale a cinque il numero di medici indagati nell’operazione ‘Sciacallo’, che ha fatto luce sul giro del ‘Caro estinto’ all’ospedale ‘Maggiore’ di Modica (Ragusa). Per alcuni medici era una routine ricevere segnalazioni dei degenti moribondi da parte di infermieri compiacenti ad agenzie di onoranze funebri ‘privilegiate’. I medici indagati nell’inchiesta sono due di Ragusa, altrettanti di Modica e uno di Catania, non tutti in servizio nel nosocomio modicano. I medici, che sarebbero già stati sentiti dagli inquirenti, avrebbero dichiarato di aver firmato i documenti per far sì che le salme potessero uscire anzitempo dal ‘Maggiore’, certificando falsamente che il decesso dei degenti moribondi si verificava a casa, invece che in ospedale.… ... Leggi il resto
Cartellone che fa discutere
“Finchè morte non ci separi” è lo slogan, accompagnato da un’immagine scelta apposta per far discutere, scelto da un aimpresa funebre di napoli per farsi pubblicità e per farl ain occasione del gay pride che si terrà a Napoli il 29 giugno 2013. Il cartellone pubblicitario ideato per conto della impresa funebre Bellomunno da qualche grafico aprticolarmente attento alle tematiche gay, tende a sottolineare il paradosso che contraddistingue la vita di tanti omosessuali a cui é ingiustamente negata la “livella” dei diritti.… ... Leggi il resto
Ahi Ahi Ahi, miniracket del caro estinto a Modica, nel ragusano
Due persone agli arresti domiciliari, tre obblighi di firma e 18 sono gli indagati tra medici, infermieri e paramedici dell’ospedale Maggiore di Modica (Ragusa). Il personale ospedaliero avrebbe favorito imprese funebri segnalando i casi di malati terminali utilizzando cellulari offerti dalle stesse imprese funebri. In alcuni casi sarebbero state pure autorizzate dimissioni di pazienti già detenuti attestando che erano ancora in vita per evitare l’iter burocratico dello svolgimento della osservazione nella camera mortuaria ospedaliera. Nella truffa del “caro estinto” scoperta dai Carabinieri di Modica, sono indagati pure titolari e dipendenti di alcune agenzie di pompe funebri.… ... Leggi il resto