PMI e transizione energetica: al via le nuove agevolazioni per l’autoproduzione

Dal 4 aprile al 5 maggio 2025, le piccole e medie imprese (PMI) potranno presentare domanda per accedere ai nuovi incentivi destinati all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili, attraverso impianti fotovoltaici e mini-eolici, anche con sistemi di accumulo.

La misura è finanziata con 320 milioni di euro dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 7, Investimento 16, e si propone di supportare la decarbonizzazione dei processi produttivi e l’autonomia energetica delle imprese.

Le agevolazioni saranno erogate a graduatoria, con contributi variabili dal 30% al 50% in base alla tipologia d’impresa e all’investimento.… ... Leggi il resto

MUD 2025, la scadenza è il 28 giugno 2025: novità da conoscere

È stato pubblicato il nuovo Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (MUD), che le aziende e i soggetti interessati devono trasmettere alle Camere di Commercio entro il 28 giugno 2025.

Cosa cambia?

  • Nuova modulistica per dichiarare i rifiuti prodotti e le AEE (Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
  • Introduzione del campo ACF per i materiali secondari.
  • Aggiornamenti nelle istruzioni di compilazione, con miglioramenti e correzione di errori.
  • Allineamento della comunicazione dei rifiuti urbani alle direttive ARERA.
... Leggi il resto

Consiglio di Stato, Sez. V, 19 marzo 2025, n. 2273

Pubblicato il 19/03/2025
N. 02273/2025REG.PROV.COLL.
N. 08791/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Consiglio di Stato
in sede giurisdizionale (Sezione Quinta)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 8791 del 2022, proposto da < omissis > S.r.l. Società Unipersonale, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall’avvocato Pietro Pesciaroli, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Montefiascone, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Michele Bromuri, Daniele Marongiu, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Michele Bromuri in Perugia, via del Sole n.… ... Leggi il resto

Conflitti tra parenti in camera ardente: lo scomodo ruolo dell’impresario funebre


È pacifico, in base a giurisprudenza consolidata e fortunatamente omogenea, che la modalità di sepoltura e pratica funebre prescelta, come la cremazione ad esempio, segua una legge ben precisa.
Chi ha titolo primo ad esprimersi è il de cuius (e quindi la persona morta, con istruzioni date in vita).
Seguono, secondo precisa scala gerarchica il coniuge superstite e, in sua assenza i congiunti secondo il livello di parentela più prossimo e in caso di concorrenza tutti i pari grado sono chiamati ad esprimersi inequivocabilmente.

... Leggi il resto

Pratiche funerarie e cimiteriali di religioni non cattoliche in Italia in rapporto alle normative vigenti

Il panorama religioso italiano è in continua evoluzione, con una crescente presenza di fedi diverse da quella cattolica.
Questa trasformazione demografica pone nuove sfide e richiede competenze aggiornate per gli operatori del settore funebre e cimiteriale, situazione non semplice perché manca agli operatori una solida base di conoscenza sulle ritualità e le pratiche funerarie delle principali religioni acattoliche presenti in Italia, tra cui musulmani, ortodossi, testimoni di Geova, buddisti ed ebrei.
Vi è inoltre da segnalare che il quadro normativo di polizia mortuaria in diverse situazioni configge con gli usi e le consuetudini di talune religioni.… ... Leggi il resto

Il Lutto come costo sociale ed economico inaspettato

In una società che tende a evitare il tema della morte, il lutto resta un tabù, nonostante le sue profonde ripercussioni sociali, sanitarie ed economiche. Secondo l’articolo di Alice Facchini, pubblicato su l’Internazionale del 26 febbraio 2025, attualmente ci sono circa 258 milioni di vedove nel mondo, con effetti devastanti sulla salute fisica e mentale di chi perde una persona cara.

L’impatto sulla salute

Il lutto può scatenare disturbi psicologici e fisici, aumentando il rischio di infarto, patologie cardiovascolari, cancro e infezioni croniche.… ... Leggi il resto

Cerchiamo di semplificarci la vita, o meglio: la morte!

L’approvazione al Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio e in particolare dell’articolo 2 (VEDI l’articolo pubblicato su www.funerali.org in data 12/3/2025) ci fa riflettere sulla tecnica legislativa dei nostri legislatori e degli uffici parlamentari che li coadiuvano nella scrittura delle norme.
È vero che poi rimanda alla scrittura della regolamentazione di dettaglio, ma perché allora non scriverla subito e in maniera più semplice fin dall’inizio?… ... Leggi il resto

Trasporti funebri internazionali: tra problemi aperti e questioni irrisolte un’ipotesi di riforma

Non più di recente ormai – correva, infatti, l’anno 2012 (indicativamente) – la EFFS (Federazione Europea dei Servizi Funerari) rappresentò alle Autorità Politiche della Unione Europea in carica una serie di problemi emersi dai singoli Paesi, quando la burocrazia funeraria, seppur necessaria si complica oltremodo, in occasione di un trasporto transfrontaliero.
L’obiettivo ambizioso sarebbe stato pervenire finalmente  ad una uniforme normativa applicabile almeno per tutti i trasporti funebri da e per la U.E.
Si è nelle condizioni di descrivere la serie di impasse procedurali e difficoltà evidenziabili in Italia, a seguito di un sondaggio effettuato ad operatori del settore e delle ipotesi di soluzione prospettate alla EFFS.… ... Leggi il resto

Gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 dopo l’approvazione in Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio

Sono stati individuati gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 con l’approvazione in Senato l’11 marzo 2025 del DDL 1261, testo che dovrà ora passare alla Camera.
L’obiettivo del provvedimento (che necessita di un iter attuativo significativo) è quello di introdurre alcuni correttivi al codice penale (con l’art. 1) e al regolamento di polizia mortuaria DPR 285/90 al fine di evitare che il coniuge, la parte dell’unione civile o il parente prossimo, autori dell’omicidio, possano approfittare dei diritti in tema di disposizione delle spoglie della vittima che oggi l’ordinamento riconosce loro per occultare le prove del delitto, così sviando (o tentando di sviare) il corretto iter del procedimento penale che venga nel frattempo avviato per l’accertamento dei fatti e delle responsabilità.… ... Leggi il resto

L’impresa funebre comunale come presidio sociale

Nessun intervento di razionalizzazione per la Bergamo Onoranze Funebri (BOF), impresa funebre interamente partecipata dal Comune.
Una decisione che segue le recenti interpretazioni giurisprudenziali sui servizi pubblici locali.
L’assessore ai Servizi cimiteriali, Giacomo Angeloni, ha ricordato che nel 2022 si era ipotizzato di affidare alla BOF la gestione della terza linea del forno crematorio, ma questa possibilità sta sfumando.
Tuttavia, le recenti sentenze confermano che società in attivo, senza indebitamento per il Comune e con un ruolo di calmiere del mercato, possono essere mantenute.… ... Leggi il resto

Senato approva ddl di modifica del DPR 285/90 sul trattamento di spoglie mortali di vittime di omicidio

L’Assemblea del Senato, l’11 marzo 2025, ha approvato all’unanimità il ddl n. 1261 recante modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio. Il testo passa all’altro ramo del Parlamento.

Il relatore, sen. Rastrelli (FdI), ha evidenziato che il provvedimento mira a colmare una lacuna normativa impedendo all’autore di un omicidio (in particolare nei casi di femminicidio o reati intra-familiari) di avere potere sulle spoglie mortali della vittima, evitando così il rischio di alterazione delle prove.… ... Leggi il resto

Napoli: scandalo certificati falsi per cremazioni e trasporto salme

Una maxi-inchiesta scuote il settore sanitario e funerario di Napoli: la Procura ha scoperto un sistema di certificazioni di decesso, trasporto e cremazione ottenute illegalmente, senza alcun accertamento medico. In cambio di denaro – 50 euro per un certificato falso, 70 per autorizzare la cremazione – operatori funebri e dipendenti pubblici bypassavano le procedure previste dalla legge.

L’indagine, che coinvolge l’Asl Napoli 1 di via Chiatamone, ha portato all’arresto di 67 persone tra medici, infermieri e impresari funebri.… ... Leggi il resto

I fondi di un contratto fiduciario di previdenza funeraria non godono di protezione contro il pignoramento

La Corte Federale di Giustizia tedesca (BGH) ha emesso una sentenza importante il 16 gennaio 2025 (Az. IX ZR 91/24) riguardo alla solidità dei contratti fiduciari di previdenza funeraria in caso di insolvenza del fiduciario.
La corte ha stabilito che i fondi presenti in un contratto fiduciario di previdenza funeraria non godono della protezione contro il pignoramento prevista dalla legge (§ 850b Abs. 1 Nr. 4 ZPO), riservata esclusivamente alle polizze assicurative.

Tuttavia, la questione se il curatore fallimentare possa effettivamente richiedere la restituzione dei fondi, non è stata risolta definitivamente ed è stata rinviata alla corte d’appello per ulteriori chiarimenti.… ... Leggi il resto

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 7 marzo 2025, n. 347

TAR Puglia, Lecce, Sez. II, 7 marzo 2025, n. 347

Pubblicato il 07/03/2025
N. 00347/2025 REG.PROV.COLL.
N. 00930/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia
Lecce – Sezione Seconda
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul ricorso numero di registro generale 930 del 2023, integrato da motivi aggiunti, proposto da
Vito L., Antonietta F., < omissis > di L. Vito, rappresentati e difesi dagli avvocati Giuseppe Misserini e Marco Vozza, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
contro
Comune di Carosino, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall’avvocato Francesco Meo, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Unione dei Comuni Montedoro, in persona del legale rappresentante pro tempore, non costituita in giudizio;
per l’annullamento
– della Deliberazione di C.C.… ... Leggi il resto

Calcolo dei costi per la sicurezza nel recupero salme su strada e trasporto funebre indigenti

Calcolo dei Costi per la Sicurezza

1. Identificazione dei Rischi Specifici

  • Recupero salme su strada: rischio biologico, rischio chimico, incidenti stradali, movimentazione manuale.
  • Trasporto funebre indigenti: rischio biologico, esposizione ad agenti patogeni, movimentazione del feretro.

2. Voci di Costo da Considerare

Voce di Costo Costo per Operatore (€) Totale per 5 Operatori (€)
DPI annuali 500 2.500
Formazione obbligatoria 400 2.000
Attrezzature specialistiche 2.000 2.000
Sanificazione e Smaltimento 1.000 1.000
Sorveglianza Sanitaria 150 750

N.B. Si tratta di valori che cambiano in funzione della dimensione del servizio richiesto e di altri parametri connessi ad es.… ... Leggi il resto

Trasporti internazionali: un cattivo esempio di federalismo funerario italiano

Nella tassonomia molto complessa del nostro ordinamento giuridico pluri-legislativo, ormai, dovrebbe ancora esser ancora pacifico un principio implicito: il diritto internazionale prevale sulla normativa locale ed interna.
Ed invece non è proprio così…almeno nella sempre più disarticolata polizia mortuaria.
La Legge suprema è chiara: solo lo Stato Centrale può legiferare nelle materie annoverate ed enumerate dell’art. 117, comma 2, lett. a) e lett. q) della Costituzione, appunto.

Non sono, infatti, mancati interventi inopportuni di Regioni e Province autonome in questi ambiti.… ... Leggi il resto