Trasporto ceneri senza autorizzazione

Salve,
la mia famiglia ed io siamo incappati in un problema burocratico.

Mia nonna si e’ trasferita in italia da un altro paese europeo e quando si e’ trasferita ha portato con se’ a nostra insaputa le ceneri di mio nonno, suo defunto marito.
Nel paese di provenienza era ovviamente consentito tenere l’urna dentro casa.

Ora anche mia nonna e’ morta e noi vorremmo poter tumulare entrambe le urne cinerarie nello stesso loculo.
Il problema sta sorgendo perche’ non esiste documentazione dell’entrata in Italia dell’urna cineraria di mio nonno.
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Gestioni cimiteriali in America

La tumulazione, ossia la sepoltura di un feretro in superficie (1) , entro celle murarie, è una tendenza recente della società americana, che ha causato, a tutti gli operatori, diverse difficoltà, in tutte le zone dello stato, ed anche fuori dei confini dell’unione, come in Canada.

L’assetto di un cofano mortuario a tenuta stagna, caratteristica essenziale per la destinazione in loculo, è fortemente influenzato dalle condizioni ambientali.

Immaginiamo un contesto esterno, con clima continentale, che, quindi, presenti anche notevoli escursioni termiche nel corso dell’anno.… ... Leggi il resto

Il design italiano nelle autofunebri

Durante i tre intensi giorni di fiera, a Tanexpo 2008, abbiamo incontrato, nel loro sontuoso stand, diversi responsabili di ditte di autotrasformazioni che, con alcuni significativi esempi, ci hanno illustrato le nuove tendenze delle imprese funebri nell’acquisto dei veicoli per il trasporto dei feretri.

Ci siamo, infatti, proposti, di intervistare tutte quelle aziende che, negli ultimi tempi, si siano distinte per aver contribuito ad un’importante evoluzione del design funerario.

Molte imprese cominciano a proporre sul mercato italiano un’autofunebre dal gusto squisitamente americano, con il vano per il feretro completamente velato da un’esclusiva copertura in vinile.… ... Leggi il resto

Il “vademecum” della previdenza funeraria

Un giorno, anche in Italia, si svilupperà un sistema di previdenza funeraria, sulla scorta di un’esperienza maturata da decenni ormai negli altri paesi europei.

Vi proponiamo un modulo, da stampare e conservare, che potrebbe servirvi quale preziosa guida per pianificare, in sede di contrattazione, il servizio esequiale con la vostra clientela.

1. Disponete una lista precisa di persone care, congiunti ed amici che occupano un posto particolare nei vostri affetti.

2. Compilate un elenco analitico di associazioni, circoli o gruppi di volontariato ed assistenza cui siete associati oppure, in ogni caso, avete aderito.… ... Leggi il resto

Il mercato funerario USA

Perché un funerale?

È sentimento comune a tutte le culture riconoscere la tragicità della morte ed il malinconico dissolversi dell’esistenza nel mistero della soglia eterna. Secondo gli antropologi la nostra sfortunata specie , definita “umana”, deve proprio la sua denominazione alla pratica delle sepolture, siccome il vocabolo latino “humus” ossia “terra” dimostra un legame di certo non casuale con il termine “inumare” ossia seppellire. L’inizio d’ogni civiltà sarebbe, allora, indelebilmente segnato dalle pratiche funerarie, perché l’uomo si distingue da tutti i viventi proprio per il suo sentimento di pietà verso i suoi morti.… ... Leggi il resto

Cremazione a Napoli

Cara Redazione,

Ho visitato il vostro sito e poichè in famiglia si è parlato della cremazione avevo delle domande da porvi,chè sul sito mi sembra di nn aver trovato.
Volevo sapere una volta che la persona viene cremata,le sue ceneri possono essere suddivise in due urne in modo da andare ad entrambe i figli?
E poi dopo quanto tempo dalla morte si procede alla cremazione?

Vi ringrazio Daniela da Napoli

Per la regione Campania la legge di riferimento è la LEGGE REGIONALE N.20 del 9 ottobre 2006, la quale riprende i principi della Legge nazionale 30 marzo 2001 n.… ... Leggi il resto

L’ampliamento di edicole adibite a sepolture private

Cara redazione,
quali sono i passaggi amministrativi per chiedere ed ottenere l’autorizzazione a lavori di sopraelevazione di una cappella gentilizia di cui sono titolare assieme ai miei fratelli, essi però non sono interessati né a partecipare alla spesa né, tanto meno, all’uso del sepolcro in prospettiva futura.
Come debbo comportarmi?

famedioLe opere di manutenzione vengono svolte da chi le richiede, avendone titolo e per la quantità e la qualità richiesti.
La suddivisione in quote delle spese per il buon mantenimento della tomba e dei posti feretro è questione a cui resta estraneo il Comune e viene regolata fra gli eredi e i titolari dello jus sepulcrhi (si è volutamente distinto tra”eredi” ei “titolari” dello jus sepulchri” perchè queste due categorie potrebbero anche non coincidere o comunque essere sovrapponibili).… ... Leggi il resto

Cambio di residenza dell’affidatario

Cara Redazione,

Vorrei chiederVi informazioni riguardo al trasferimento di un’urna cineraria da un’abitazione ad un’altra.
Quando l’intestatario dell’autorizzazione alla conservazione delle ceneri cambia residenza, a quale comune bisogna comunicare il trasferimento: a quello della vecchia o della nuova residenza o non si deve comunicare niente a nessuno?
Ma l’Art. 162 della legge regionale n° 4 del 28 aprile 2006 della regione Lazio ha bisogno di un regolamento attuativo o è una legge già operativa?

Risposta:

a tal proposito si confrontano due grandi filosofie: quella emiliano romagnola (Deliberazione Giunta Regionale Emilia-Romagna 10 gennaio 2005, n.… ... Leggi il resto

Il rischio “Formalina” nella polizia mortuaria

Abbiamo redatto un breve elenco di tutte quelle situazioni in cui gli operatori del post mortem entrano in contatto con la formalina, sostanza biocida altamente tossica in quanto mutagena e cancerogena.

  • Gli infermieri generici che collaborano con i medici all’esecuzione dell’autopsia, al termine della seduta procedono alla conservazione dei tessuti da esaminare in formalina, alla pulizia del locale e delle attrezzature.
  • Nel caso di autopsie dichiaratamente infette, la strumentazione chirurgica, dopo il lavaggio con acqua, viene immersa in soluzione di ipoclorito di sodio, con concentrazione e tempo di immersione imprecisata, e quindi lasciata immersa in formalina al 10% sino al giorno seguente.
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Ricognizione sullo Jus Sepulchri: l’istituto dell’immemoriale

Cara Redazione,

a seguito di un evento luttuoso devo tumulare un mio congiunto nella cappella di famiglia (risale al 1932… almeno così mi è stato detto), ma non trovo l’atto formale per dimostrare in sede di istruttoria lo jus sepulchri. Insomma la tomba in questione è della mia famiglia ma non riesco a provarlo, il comune, allora, ha congelato il procedimento in attesa dei necessari chiarimenti. Come mi debbo comportare?

Per tentare, anche solo timidamente, di offrire una risposta seria e plausibile al Suo quesito occorrono alcune premesse, così da enucleare bene la questione in tutti i suoi passaggi logico-formali.… ... Leggi il resto

Art. 88 DPR 285/1990 e Art. 20 comma 9 Reg. Reg. Lombardia n. 1/2007

l’Art. 88 DPR 285/1990 che regola la fattispecie dell’estumulazione straordinaria (ossia prima della scadenza stessa del rapporto concessorio) assegna responsabile sanitario un duplice compito:

a) constatare la perfetta tenuta del feretro prescrivendo, se necessario il cosiddetto rifascio ex paragrafo 3 Circ.Min. n.10/1998;ù

b) dichiarare che il suo trasferimento in altra sede può farsi senza alcun
pregiudizio per la salute pubblica.

A giudizio della dottrina (1),l’articolo 83 si riferirebbe al trasporto in altre sepolture o crematoi del medesimo cimitero, invece l’articolo 88 si applicherebbe alle estumulazioni di feretri per il trasporto anche in altri cimiteri, per il quale occorrerebbe, pur sempre, il decreto di trasporto di cui all’Art.… ... Leggi il resto

Rotazione in campo di terra ed esumazioni

Nella mia città (lavoro in Campania) l’allora Ministero della Sanità, nel lontano 9 maggio 1995 acquisita la documentazione in merito all’abbreviazione del turno ordinario di rotazione per le fosse di inumazione nel Cimitero, autorizzò l’abbreviazione di detto turno da dieci a cinque anni. Il medico dell’ASL sostiene che comunque l’esumazione di salme effettuata prima dei dieci anna è da ritenersi straordinaria.Io sono convinto del contrario, poichè il Ministero haautorizzato l’abbreviazione del turno ordinario di rotazione da dieci acinque anni.... Leggi il resto

Lo Jus Sepulchri come diritto alla tumulazione

Cara Redazione,

Vi chiedo se la norma che regola la tumulazione nei cimiteri sia solamente quella fissata dall’articolo 50 del D.P.R. in vigore o se ce ne siano altre Tche ignoro?
Ve lo chiedo perché debbo risolvere un caso postomi dal titolare di una ditta di onoranze funebri e riguardante la richiesta di alcuni familiari che vorrebbero far tumulare un loro congiunto non residente in vita in questo Comune di X e non titolare qui di una tomba privata, costui, poi, è deceduto, in un Comune di Y a pochi chilometri di distanza da qui.
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La camera mortuaria e la sua funzione istituzionale

Il cosiddetto “deposito mortuario”, su scala nazionale è meglio conosciuto AAAA0065con la formula di camera mortuaria (Art. 64 e 65 DPR 285/1990).
In sede di elaborazione del piano regolatore cimiteriale bisogna verificarne la sussistenza e se detto presidio risponda a tutte le norme.
Si deve inoltre valutare se sia dotato di un adeguato numero di posti salma o feretro in relazione alla capacità ricettiva del cimitero ed al numero di spostamenti dovuti a traslazioni, estumulazioni, trasporti dopo un primo periodo di sepoltura…
E’possibile costruire un locale da adibire a camera mortuaria all’esterno del recinto cimiteriale.… ... Leggi il resto

Camera mortuaria, sala del commiato e servizio mortuario sanitario

È bene non confondere o sovrapporre indebitamente i concetti di:

camera mortuaria del cimitero
servizio mortuario di strutture sanitarie più comunemente conosciuto come camera mortuaria ospedaliera oppure ancora “camere ardenti” dell’ospedale.

Emilia Romagna (Art.14 L.R. 29 luglio 2004 n. 19) e Lombardia (Art. 4 commi 4 e 7, Art. 10 lettera a)L.R. 18 novembre 2003 n. 22) fanno, poi, ampio uso formule linguistiche piuttosto innovative come sala del commiato o struttura del commiato

La camera mortuaria di un cimitero deve possedere le caratteristiche fissate dagli artt.… ... Leggi il resto

Ossario e cinerario

In mancanza, nel cimitero, del cinerario comune di cui al comma 6 AAAA0061dell’art.80 del D.P.R. 285/1990, è possibile la collocazione dell’urna cineraria nell’ossario comune?

Le norme di legge vigenti – Art. 80 D.P.R. n. 285/1990 – prevedono la necessità di destinare appositi spazi a cinerario comune per la raccolta e la conservazione in perpetuo e colettiva delle ceneri provenienti da cremazione.

Evidentemente tale disponibilità si deve riferire a tutti coloro che non optano per la concessione cimiteriale di nicchia muraria, ovviamente onerosa.… ... Leggi il resto