‘Giù le mani dall’affare cimitero.’ Dura presa di posizione da parte delle forze politiche di centro sinistra di Ariano Irpino (Avelino). ‘La questione è emersa ormai in tutta la sua gravità – ha dichiarato Giovanni La Vita, esponente in CC delle opposizioni – si tratta di un malaffare, che trova la sponsorizzazione di alcuni amministratori e componenti dell’esecutivo. Non dimentichiamoci, che in giunta, tre assessori hanno preferito allontanarsi dall’aula per non votare questo progetto migliorativo, che noi riteniamo essere a tutti gli effetti, un danno per la collettività e per la pubblica amministrazione. Ciò che va rispettato innanzitutto, è il principio della concorrenza tra le imprese che partecipano ad un bando di gara e la soluzione migliorativa, calpesta questo principio, esponendo la pubblica amministrazione ad un danno potenziale enorme, visto che parliamo di ben otto milioni di euro, di appalto atipico’. E aggiunge:
‘Il progetto preliminare prevedeva un certo numero di loculi, di cappelle e di edicole funerarie, mentre in quello definitivo è stato sostanzialmente proiettato, con un aumento notevole, questo numero, realizzando un incremento a favore dell’impresa concessionaria, che non era contemplato nel progetto preliminare’.
L’assessore ai cimiteri di Ariano Irpino Crescenzo Pratola così ha risposto: ‘Il progetto che è andato in gara e ha visto vincere l’impresa Spinosa, è uno strumento preliminare approvato dall’amministrazione comunale Gambacorta il 30 maggio 2008. Noi abbiamo continuato ad interessarci della problematica, dell’ampliamento del cimitero sulla base di quel progetto. Parliamo di una gara pubblica a cui hanno partecipato cinque imprese. Una commissione esterna di ingegneri e architetti, ha visionato, le migliorie che venivano apportate al progetto, determinando alla fine una graduatoria, che ha anche stabilito una aggiudicazione. Va chiarito che il progetto del 2008, già prevedeva, un numero di loculi pari a 2000, oltre a cappelle ed edicole funerarie. I suoli cimiteriali non sono stati cambiati, aumentano solo i loculi. La proposta dell’impresa è soltanto migliorativa. Non vedo perché nel cimitero di Ariano, ci debba essere il cittadino di serie a e di serie b’. e anche il sindaco fa sentire la sua voce: ‘Sono indignato: sulla vicenda cimitero si è sollevato un polverone al limite della decenza. Tutto mi sarei aspettato tranne che una conferenza stampa poco prima del consiglio. Se questo è lo spirito preferisco parlare alla presenza dei cittadini, in quanto non abbiamo nulla da nascondere.
L adiscusisone è orami pubblica e non si sesclude che vi sia qualche ricorso alla magistratura.