Perugia: temporaneamente chiuso il forno crematorio

Il forno crematorio di Perugia è temporaneamente chiuso – per circa quattro mesi – per consentire i lavori, necessari a risolvere i problemi di funzionamento dell’impianto.
L’assessore ha comunicato che già negli anni passati erano stati effettuati interventi sui problemi riscontrati, che non si sono rivelati risolutivi, causando ripetute interruzioni del servizio.
Il fermo attuale era stato pianificato dall’Amministrazione comunale per eseguire la manutenzione necessaria e sostituire lo scambiatore.
L’intervento prevede un costo di circa 120mila euro e richiederà un periodo di inattività di circa 4 mesi.… ... Leggi il resto

Corso Euroact Web sugli aspetti funzionali del crematorio

Mercoledì 2 aprile 2025 si terrà il corso online Euroact Web IL CREMATORIO – UN APPROFONDIMENTO SUGLI ASPETTI FUNZIONALI DEL SERVIZIO OFFERTO, di Luigino Alducci, Consulente, già Responsabile Unico di Procedimento e Project Manager del Crematorio di Padova.
Il corso intende fornire competenze sul crematorio, partendo da una breve introduzione sulle scelte di indirizzo di progettazione e programmazione di un impianto, nel rispetto delle procedure e dei regolamenti, per approfondirne poi gli aspetti funzionali di servizio.… ... Leggi il resto

Esigenze di ordinaria diligenza

In molte occasioni nella gestione della c.d. polizia mortuaria o, volendo, in quella cimiteriale, vi sono situazioni che comportano attività, anche amministrative, che possono assumere una criticità, magari per il fatto di apparire (sottolineiamo questo termine) ridondanti, forse poco produttive (rispetto al raggiungimento di un obiettivo forse necessitato), poco rispettose di un principio di proporzionalità tra i “mezzi” ed i “fini”.
Una delle situazioni di maggiore delicatezza può aversi, a titolo esemplificativo, in relazione alla fattispecie considerata all’art.… ... Leggi il resto

Tumulazione privilegiata e famedio: elementi comuni

È ben noto come l’art. 105 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. preveda: “A norma dell’art. 341 [1] del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, il Ministro della sanità, di concerto con il Ministro dell’interno, udito il parere del Consiglio di Stato, previo parere del Consiglio superiore di sanità, può autorizzare, con apposito decreto, la tumulazione dei cadaveri e dei resti mortali in località differenti dal cimitero, sempre che la tumulazione avvenga con l’osservanza delle norme stabilite nel presente regolamento.... Leggi il resto

L’importanza dei cimiteri per le comunità

Sul sito www.calabriainforma.it è apparso un interessante articolo di Emanuele Cannistrà sull’importanza dei cimiteri per ogni comunità.
L’autore sottolinea come i cimiteri non siano solo luoghi di sepoltura, ma rappresentino anche il posto dove riposano i nostri cari, simboleggiando una cultura che onora la memoria e la dignità di chi ci ha preceduto.
Proprio per questo ogni città o paese ha il dovere di prendersi cura del proprio cimitero, non solo per il benessere dei vivi, ma anche per onorare i defunti che vi riposano.… ... Leggi il resto

Reggio Emilia: Conferenza Nazionale FunerFormazione 2025

Il settore funebre e cimiteriale si riunisce in un evento di rilevanza nazionale per discutere il ruolo cruciale della formazione specialistica.
La conferenza si terrà a Reggio Emilia il 25 febbraio 2025, in mattinata, presso la Sala Convegni Menada – Croce Verde, via della Croce Verde 1, Reggio Emilia, dalle ore 9:30 alle 12:30.
La Conferenza Nazionale FunerFormazione 2025, promossa da O.F. Croce Verde di Reggio Emilia in collaborazione con la Scuola Superiore di Formazione per la Funeraria (SSFF), nasce con l’obiettivo di valorizzare e professionalizzare sempre più le figure che operano in questo ambito e rappresenta un’occasione di confronto e aggiornamento per operatori del settore, imprese funebri, associazioni di categoria e tutti coloro che vogliono approfondire il tema della formazione per un comparto essenziale per la nostra società.… ... Leggi il resto

Napoli: sequestrato Cimitero delle 366 fosse per degrado e abusivismo

Un provvedimento di sequestro del cimitero delle 366 fosse a Poggioreale è stato firmato dal gip del Tribunale di Napoli, al termine di una indagine dei Carabinieri volta a tutelare il patrimonio artistico e monumentale di Napoli.
Nello specifico nel cimitero, gestito da una confraternita, sono state realizzate nel corso degli anni delle opere abusive sulle arcate del monumento, determinando secondo i magistrati uno stravolgimento della fisionomia architettonica del bene culturale.
Le opere abusive erano state realizzate per ricavare nicchie irregolari, da immettere poi sul mercato delle concessioni.… ... Leggi il resto

Nuova Direttiva UE sul Trasporto di Merci Pericolose: il percorso di attuazione

La Commissione Europea ha adottato la Direttiva delegata (UE) 2025/149, pubblicata sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea il 24 gennaio 2025. Questo provvedimento modifica gli allegati della Direttiva 2008/68/CE per allinearli ai più recenti sviluppi scientifici e tecnici nel settore del trasporto di merci pericolose.

Quali Sono le Novità?

A partire dal 13 febbraio 2025, la Direttiva aggiorna i riferimenti della normativa UE agli accordi internazionali che disciplinano il trasporto di merci pericolose su:

  • Strada (ADR – Accord européen relatif au transport international des marchandises Dangereuses par Route)
  • Ferrovia (RID – Règlement concernant le transport international ferroviaire des marchandises dangereuses)
  • Vie navigabili interne (ADN – Accord européen relatif au transport international des marchandises dangereuses par voies de navigation intérieures)

Con questo aggiornamento, gli allegati degli Accordi internazionali diventano cogenti all’interno dell’Unione Europea dal 1° gennaio 2025.… ... Leggi il resto

Ho visto fare cose in cimitero…

Cari lettori,

con il titolo di questo post ovviamente ispirato al celebre monologo finale del film Blade Runner, vorrei sottoporre alla Vostra attenzione alcuni spunti di ragionamento scaturiti dalle mie solite quattro chiacchiere con un “collega” necroforo e conoscente (in bar s’incontra, infatti, brutta gente!) che ho bonariamente corrotto con qualche drink a forte gradazione, tanto così per rendergli più spigliata e facile la favella espositiva.
Mi segnalano, dunque, comportamenti discutibili, ma ahinoi necessari, ascrivibili genericamente al personale necroforo dei cimiteri sempre più costretto a condizioni di lavoro impraticabili.… ... Leggi il resto

Nei prossimi decenni previsto un importante aumento dei morti per onde di calore

Sono italiane quattro delle dieci città europee nelle quali si prevede il più alto numero di vittime dovute alle temperature in aumento entro la fine del secolo: Roma, con quasi 148mila decessi, è al secondo posto dopo Barcellona che potrebbe arrivare alla preoccupante cifra di circa 246mila, seguita da Napoli al terzo posto (oltre 147mila) e da Milano al quinto (poco più di 110mila).
Chiude la classifica, nella quale compaiono anche Madrid e Valencia, Atene, Marsiglia e Bucarest, Genova, con più di 36mila morti dovute al caldo.… ... Leggi il resto

La conduzione tecnica del forno crematorio in tutte le sue componenti

L'articolo è parte 2 di 2 nella serie Corsi 2025


Il Project Manager e progettista di impianti di cremazione, Salvatore Mineo affronterà tutti gli aspetti della gestione tecnica di un crematorio, analizzandone le componenti tecnologiche, i requisiti tecnici e le fasi del processo di cremazione, nel prossimo corso di Euroact Web che si terrà mercoledì 26 marzo 2025: LA CONDUZIONE TECNICA DEL FORNO CREMATORIO – Impiantistica, manutenzione e sicurezza.

Si approfondiranno gli aspetti legati alla manutenzione dell’impianto, ordinaria e straordinaria e le procedure gestionali per garantirne il regolare funzionamento, sia per quanto riguarda la capacità di cremazione, che le emissioni in atmosfera.… ... Leggi il resto

Sepolcreti militari e fascia di rispetto: alcune esigenze di coordinamento

L’art. 274 “Altre norme applicabili Codice dell’ordinamento militare (D.Lgs. 15 marzo 2010, n. 66 e.m.), presente alla Sez. III del Capo VI “Zone monumentali di guerra, patrimonio” del Titolo II “Singole categorie di beni militari” del Lbro II del Codice, recita:
“[I] Per quanto non stabilito nella presente sezione, vanno osservate le disposizioni relative ai cimiteri comuni stabilite dalla legge sanitaria e dal regolamento di polizia mortuaria.
[II] Le disposizioni di cui all’art.... Leggi il resto

Un dubbio attorno all’art. 53, comma 2 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m.

Un signore, di nome Socrate, sosteneva (o, gli è stato attribuito sostenere): “So di non sapere”.
Allineandoci a quest’impostazione, si confessa di non avere sufficienti informazioni se e quanto l’art. 53, comma 2 D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 e s.m. [1] sia applicato, anzi siano presenti protocolli, modalità, procedure e quanto altro necessario (comunque denominato) per conseguirne un’oggettiva applicazione.
La questione sorge da un “non detto”, cioè dal fatto che la norma prevede che, decorso l’anno di riferimento (cioè quello di accoglimento dei feretri), un esemplare dei registri cimiteriali sia consegnato all’archivio comunale, quando all’immediatamente art.… ... Leggi il resto

La regione Toscana fa marcia indietro sugli obblighi per i feretri destinati a cremazione

Nel 2018, con la Delibera del Consiglio Regionale Toscana n. 72, il PRQA (piano regionale per la qualità dell’aria) aveva introdotto l’Allegato 2 del Documento Tecnico, il quale stabiliva limiti stringenti sulle caratteristiche dei feretri da cremare. Le prescrizioni imponevano l’assenza totale di elementi metallici e l’uso esclusivo di legno dolce, non resinoso, non aromatico e non verniciato. Tuttavia, l’applicazione di tali disposizioni ha evidenziato diverse criticità operative.

L’associazione Assocofani Filiera del Legno, in un’osservazione formale presentata nel novembre 2024, ha segnalato le seguenti problematiche principali:
– Impossibilità di eliminare totalmente il metallo dai feretri**, dato che chiodi e viti, anche se in quantità minima, sono essenziali per l’assemblaggio.… ... Leggi il resto

Inghilterra: NOcrem contestano anche la costruzione di impianto di cremazione elettrico a basso impatto ambientale

Il Consiglio di Waltham Forest – un borgo di Londra nel nord della città, parte dell’Outer London – ha approvato la costruzione di un nuovo crematorio elettrico presso il cimitero di Chingford Mount.
Nel nord di Londra ci sono attualmente nove crematori. Le cremazioni economiche (quelle che ora vengono definite cremazioni dirette) sono aumentate dal 3% nel 2019 al 20% nel 2023, principalmente a causa dell’aumento dei prezzi dei funerali.
Nel progetto, dal costo di 10,9 milioni di sterline, sono previsti un edificio di 569 metri quadrati con sala d’attesa, un’area per la visione dei familiari, una cappella, uno spazio per la cremazione e uffici.… ... Leggi il resto

Pavia: il comune appalta il servizio cimiteriale

Il Comune di Pavia cerca ditta qualificata per la gestione dei cimiteri cittadini. È stato recentemente pubblicato l’avviso per l’affidamento del servizio. Si tratta di un appalto dal valore complessivo di 215 mila euro e della durata di dodici mesi, ovvero dal prossimo primo marzo al 28 febbraio del 2026.
Alla scadenza, il rapporto si intende risolto di diritto, senza obbligo di disdetta.
L’impresa aggiudicataria dovrà garantire la presenza giornaliera di almeno 5 operatori in servizio per 6 ore al giorno, 6 giorni alla settimana, per un totale di 36 ore.… ... Leggi il resto