Anche ad Alassio le ceneri dei pets tumulate coi propri cari

L’amministrazione di Alassio, su proposta dell’Assessore ai Cimiteri, Roberta Zucchinetti, ha approvato – nella delibera della giunta comunale relativa al nuovo tariffario dei servizi cimiteriali – la possibilità per i residenti e/o i titolari di concessioni all’interno dei cimiteri comunali di tumulare le ceneri dei propri animali da affezione, nel rispetto del vigente Regolamento e in adempimento alla stessa delibera regionale n. 500 del 23.05.2024, attuativa della L.R. n. 15/2020.
L’Assessore ai Cimiteri ha sottolineato che con questa iniziativa, accolta con grande sensibilità da tutta l’amministrazione comunale, si intende dare la possibilità ai cittadini di Alassio di commemorare i propri animali da affezione nei cimiteri comunali, garantendogli un luogo di riposo vicino ai propri cari.… ... Leggi il resto

Trento: il Tempio crematorio si apre al pubblico domenica 23 marzo

Il Tempio crematorio di Trento si apre al pubblico nella giornata di domenica 23 marzo dalle 8.30 alle 13.00.
La giornata è dedicata a tutti coloro che vogliano conoscerne i servizi, le modalità di lavoro e i progetti futuri.
Il Tempio crematorio ha ormai assunto un ruolo nodale nel sistema cimiteriale trentino, con le sue 10.000 cremazioni in quasi tre anni di attività e considerato che oltre il 70% dei residenti in città lo scorso anno ha optato per la cremazione.… ... Leggi il resto

Pratiche funerarie e cimiteriali di religioni non cattoliche in Italia in rapporto alle normative vigenti

Il panorama religioso italiano è in continua evoluzione, con una crescente presenza di fedi diverse da quella cattolica.
Questa trasformazione demografica pone nuove sfide e richiede competenze aggiornate per gli operatori del settore funebre e cimiteriale, situazione non semplice perché manca agli operatori una solida base di conoscenza sulle ritualità e le pratiche funerarie delle principali religioni acattoliche presenti in Italia, tra cui musulmani, ortodossi, testimoni di Geova, buddisti ed ebrei.
Vi è inoltre da segnalare che il quadro normativo di polizia mortuaria in diverse situazioni configge con gli usi e le consuetudini di talune religioni.… ... Leggi il resto

Modifiche alla disciplina degli spettacoli dal vivo

Questa modifica normativa può interessare i gestori cimiteriali che organizzano spettacoli dal vivo nei cimiteri.
Di recente è stato emanato il decreto-legge n. 201/2024, il quale – con l’articolo 7 – interviene sulle procedure per agevolare la realizzazione di spettacoli dal vivo e delle proiezioni cinematografiche.
La disposizione si applica alle attività culturali quali il teatro, la musica, la danza e il musical nonché le proiezioni cinematografiche, che si svolgono in un orario compreso tra le ore 8.00 e le ore 1.00 del giorno seguente, fino ad un massimo di 2000 partecipanti.… ... Leggi il resto

È opportuno non confondere “irreperibilità” con “non assenso”

Talvolta può essere utile riprendere aspetti, in particolare quando, nel tempo, si generino (umani) fraintendimenti.
Un caso è quello connesso alla pronuncia della Corte di Cassazione, Sez. III Civ., 10 gennaio 2023, n. 370 attorno ad un procedimento giudiziale originato dall’applicazione di quanto previsto dall’art. 3, comma 1, lett. g) L. 30 marzo 2001, n. 130.
Anche se l’azienda affidataria del servizio presenta elevati caratteri standard operativi di qualità, nella fattispecie vi è stata una “leggerezza” procedimentale che poteva essere evitata, ma che, accidentalmente avvenuta, poteva essere affrontata in termini meno … contenziosi, cercando una transazione sostenibile, evitando il percorso sui tre gradi di giudizio con la conclusione cui è pervenuta la Corte di legittimità.… ... Leggi il resto

Tenere presente le innovazioni, anche per le registrazioni cimiteriali

Con la transizione dal D.P.R. 31 ottobre 1975, n. 803 al successivo D.P.R. 10 settembre 1990, n. 285 (e in questo caso non indichiamo l’usuale, e necessario, “e s.m.” per il fatto che consideriamo questo ultimo nel suo testo originario ed entrato in vigore il 27 ottobre 1990) vi sono state sia conferme di testi rispetto al precedente, ma anche innovazioni.
Una di queste riguarda la figure del responsabile del servizio di custodia del cimitero, che ha pressoché sostituito la precedente, e per molti versi “storica” figura del “custode” del cimitero.… ... Leggi il resto

Cipro avrà il suo primo crematorio nel 2026

L’isola di Cipro avrà il suo primo crematorio nel 2026 e verrà costruito a Agia Varvara (Paphos), nella parte della Repubblica di Cipro che aderisce alla UE.
Secondo la compagnia responsabile della sua realizzazione, la Golden Leaves Cyprus Crematorium, il forno crematorio entrerà in funzione nell’estate del 2026.
Oggi a Cipro i familiari di un defunto, che aveva espresso in vita il desiderio di essere cremato, devono recarsi all’estero.
Le resistenze a costruire forni crematori sono dipese nel tempo soprattutto dall’influenza della religione ortodossa.… ... Leggi il resto

Nominato il nuovo Direttore Generale di Utilitalia

Annamaria Barrile è il nuovo Direttore Generale di Utilitalia, la Federazione delle Utilities Acqua, Ambiente, Energia, a cui fa capo anche Sefit per il settore funerario.
Prende il posto del dimissionario Giordano Colarullo ed entrerà in carica a inizio aprile.
Ha ricoperto nel Gruppo Finmeccanica e nelle controllate Alenia Aeronautica e Telespazio i ruoli di Responsabile delle relazioni internazionali e istituzionali ed è stata Deputy CEO Italia del Gruppo EADS e Direttore Generale di Confagricoltura.… ... Leggi il resto

Il Lutto come costo sociale ed economico inaspettato

In una società che tende a evitare il tema della morte, il lutto resta un tabù, nonostante le sue profonde ripercussioni sociali, sanitarie ed economiche. Secondo l’articolo di Alice Facchini, pubblicato su l’Internazionale del 26 febbraio 2025, attualmente ci sono circa 258 milioni di vedove nel mondo, con effetti devastanti sulla salute fisica e mentale di chi perde una persona cara.

L’impatto sulla salute

Il lutto può scatenare disturbi psicologici e fisici, aumentando il rischio di infarto, patologie cardiovascolari, cancro e infezioni croniche.… ... Leggi il resto

Cerchiamo di semplificarci la vita, o meglio: la morte!

L’approvazione al Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio e in particolare dell’articolo 2 (VEDI l’articolo pubblicato su www.funerali.org in data 12/3/2025) ci fa riflettere sulla tecnica legislativa dei nostri legislatori e degli uffici parlamentari che li coadiuvano nella scrittura delle norme.
È vero che poi rimanda alla scrittura della regolamentazione di dettaglio, ma perché allora non scriverla subito e in maniera più semplice fin dall’inizio?… ... Leggi il resto

Trasporti funebri internazionali: tra problemi aperti e questioni irrisolte un’ipotesi di riforma

Non più di recente ormai – correva, infatti, l’anno 2012 (indicativamente) – la EFFS (Federazione Europea dei Servizi Funerari) rappresentò alle Autorità Politiche della Unione Europea in carica una serie di problemi emersi dai singoli Paesi, quando la burocrazia funeraria, seppur necessaria si complica oltremodo, in occasione di un trasporto transfrontaliero.
L’obiettivo ambizioso sarebbe stato pervenire finalmente  ad una uniforme normativa applicabile almeno per tutti i trasporti funebri da e per la U.E.
Si è nelle condizioni di descrivere la serie di impasse procedurali e difficoltà evidenziabili in Italia, a seguito di un sondaggio effettuato ad operatori del settore e delle ipotesi di soluzione prospettate alla EFFS.… ... Leggi il resto

Gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 dopo l’approvazione in Senato del DDL 1261 su chi abbia titolo di esprimersi su spoglie mortali in caso di omicidio

Sono stati individuati gli indirizzi di modifica del DPR 285/90 con l’approvazione in Senato l’11 marzo 2025 del DDL 1261, testo che dovrà ora passare alla Camera.
L’obiettivo del provvedimento (che necessita di un iter attuativo significativo) è quello di introdurre alcuni correttivi al codice penale (con l’art. 1) e al regolamento di polizia mortuaria DPR 285/90 al fine di evitare che il coniuge, la parte dell’unione civile o il parente prossimo, autori dell’omicidio, possano approfittare dei diritti in tema di disposizione delle spoglie della vittima che oggi l’ordinamento riconosce loro per occultare le prove del delitto, così sviando (o tentando di sviare) il corretto iter del procedimento penale che venga nel frattempo avviato per l’accertamento dei fatti e delle responsabilità.… ... Leggi il resto

L’impresa funebre comunale come presidio sociale

Nessun intervento di razionalizzazione per la Bergamo Onoranze Funebri (BOF), impresa funebre interamente partecipata dal Comune.
Una decisione che segue le recenti interpretazioni giurisprudenziali sui servizi pubblici locali.
L’assessore ai Servizi cimiteriali, Giacomo Angeloni, ha ricordato che nel 2022 si era ipotizzato di affidare alla BOF la gestione della terza linea del forno crematorio, ma questa possibilità sta sfumando.
Tuttavia, le recenti sentenze confermano che società in attivo, senza indebitamento per il Comune e con un ruolo di calmiere del mercato, possono essere mantenute.… ... Leggi il resto

Senato approva ddl di modifica del DPR 285/90 sul trattamento di spoglie mortali di vittime di omicidio

L’Assemblea del Senato, l’11 marzo 2025, ha approvato all’unanimità il ddl n. 1261 recante modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio. Il testo passa all’altro ramo del Parlamento.

Il relatore, sen. Rastrelli (FdI), ha evidenziato che il provvedimento mira a colmare una lacuna normativa impedendo all’autore di un omicidio (in particolare nei casi di femminicidio o reati intra-familiari) di avere potere sulle spoglie mortali della vittima, evitando così il rischio di alterazione delle prove.… ... Leggi il resto

Il tema delle cerimonie e consuetudini delle religioni acattoliche nel corso Euroact Web

Un nuovo approfondimento per la gestione di aspetti particolari dell’attività cimiteriale nel corso Euroact Web di mercoledì 16 aprile 2025CERIMONIE E CONSUETUDINI DELLE RELIGIONI ACATTOLICHE – Aspetti pratici e gestionali, tenuto dal Capo Ufficio Servizi funerari del Comune di Trento, Coordinatore Gruppo di Lavoro Cimiteri SEFIT Utilitalia Joseph Tassone e dalla Responsabile Concessioni Cimiteriali di Veritas Spa, Venezia Valentina Pistolato.
L’appuntamento formativo si prefigge l’obiettivo di analizzare il contesto e l’insieme delle pratiche funebri e delle ritualità associate all’appartenenza a fedi religiose diverse da quella cattolica, con particolare attenzione agli aspetti di potenziale conflittualità con le norme, le consuetudini e le esigenze organizzative cimiteriali.… ... Leggi il resto

Napoli: scandalo certificati falsi per cremazioni e trasporto salme

Una maxi-inchiesta scuote il settore sanitario e funerario di Napoli: la Procura ha scoperto un sistema di certificazioni di decesso, trasporto e cremazione ottenute illegalmente, senza alcun accertamento medico. In cambio di denaro – 50 euro per un certificato falso, 70 per autorizzare la cremazione – operatori funebri e dipendenti pubblici bypassavano le procedure previste dalla legge.

L’indagine, che coinvolge l’Asl Napoli 1 di via Chiatamone, ha portato all’arresto di 67 persone tra medici, infermieri e impresari funebri.… ... Leggi il resto